LA BOLLA E' SCOPPIATA: LA BORSA DI SHANGHAI PERDE L'8,5%, LA PEGGIOR SEDUTA DAL 2007, E SI PORTA DIETRO PIAZZA AFFARI (-1%) - FCA IN CALO (-2,3%) CON LA MEGA-MULTA DA 105 MILIONI A CHRYSLER
1.BORSA: EUROPA PARTE MALE SU TIMORI ECONOMIA CINESE, TONFO SORIN A MILANO (-1%)
Radiocor - Avvio in negativo per le Borse europee, con gli investitori che si interrogano sul rallentamento dell'economia mondiale, a partire dalla Cina. Il colpo registrato dalla Borsa di Shanghai (-5,22%), la situazione della Grecia ancora critica e il ribasso dei prezzi delle materie prime all'origine del calo dei listini del Vecchio Continente. Sulle prime battute Milano scivola dell'1%, Parigi dello 0,61% e Francoforte dello 0,88%. Atene rimane chiusa anche oggi dopo lo stop della Bce che ha bocciato la riapertura senza restrizioni. A Piazza Affari sono deboli le azioni delle banche.
tianducheng nata fuori shanghai
Perdono terreno le Fca (-1,6%), dopo che la societa' ha raggiunto un accordo negli Usa legato al ritiro di auto difettose. L'azienda paghera' 70 milioni di dollari. Sono in controtendenza le Luxottica (+1,45%), nell'attesa della semestrale. Fuori dal paniere principale, Sorin crolla(-12%), dopo che lo Stato italiano si e' opposto all'integraz ione con l'americana Cyberonics. Sul fronte dei cambi, l'euro passa di mano a 1,1027 dollari e a 136 yen, mentre il dollaro-yen e' pari a 123,38. Il petrolio vale 48 dollari al barile in calo dello 0,13%.
2.BORSA: SHANGHAI CROLLA 8,5%, PEGGIOR SEDUTA DA 2007
(ANSA) - Nuovo crollo per i listini cinesi: la borsa di Shanghai ha perso l'8,48%, nella peggior seduta dal febbraio 2007, quella di Shenzhen il 7%. Il tonfo pone fine a un rally durato tre settimane e alimentato da una serie imponente di provvedimenti governativi. Pesano i timori sull'economia e i dubbi sull'efficacia delle misure anti-bolla di Pechino.
3.FCA: GIÙ IN BORSA (-2,3%) CON INTESA RICHIAMI AUTO IN USA
(ANSA) - Avvio di seduta difficile a Piazza Affari per il titolo di Fca. Le azioni cedono il 2,29% a 13,65 euro dopo che nella notte sono stati resi noti i dettagli dell'accordo con le autorità americane sui richiami di auto negli Usa. L'intesa costerà al gruppo automobilistico guidato da Sergio Marchionne fino a 105 milioni di dollari.
4.FCA: VERSO SANZIONE RECORD DA 105 MLN DLR PER RICHIAMI
(ANSA) - Una sanzione record da 105 milioni di dollari. E' quanto stanno per comminare - riporta il Wall Street Journal - le autorità americane a Fca nell'ambito delle indagini sui richiami di 11 milioni di auto. La National Highway Traffic Safety Administration, l'autorità per la sicurezza stradale, si prepara ad annunciare nelle prossime ore il patteggiamento che, oltre alla multa, include un monitoraggio indipendente per rivedere e valutare le azioni di Fca in termini di sicurezza. Solo qualche giorno fa, Fca è intervenuta richiamando alcune auto per limitare il rischio di attacchi hacker. L'accordo prevede inoltre che la casa automobilistica possa recuperare parte della sanzione se rispetterà alcune condizioni e il riacquisto da parte di Fca di alcuni veicoli.
I riacquisti di auto non dovrebbero includere i suv Jeep richiamati per il possibile rischio di incendio del serbatoio: Fca insiste sul fatto che i veicoli sono sicuri e hanno le stesse performance delle auto concorrenti e la Nhtsa ha stabilito in maggio che non avrebbe riaperto l'indagine su queste vetture. La sanzione, anche se record, e' solo una frazione - riporta il Detroit News - della multa sopra 700 milioni di dollari che le autorità avrebbero potuto imporre a Fiat Chrysler: in base alle norme vigenti, infatti, l'agenzia per la sicurezza stradale avrebbe potuto chiedere a Fca 35 milioni di dollari per ognuno dei 23 richiami di auto sotto indagine se la Nhtsa avesse determinato che i requisiti legali non fossero stati rispettati in ognuna delle campagne di richiamo.
L'intera industria automobilistica guarda al braccio di ferro fra la Nhtsa e Fca, preparandosi a un nuovo livello di scrutinio da parte delle autorità federali. L'agenzia e Fiat Chrysler hanno iniziato a scontrarsi più di due anni fa, quando la Nhtsa ha richiesto il richiamo di 2,7 milioni di Jeep per il rischio di incendio al serbatoio quando venivano colpite da dietro. Dopo un confronto fra l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, e l'allora president della Nhtsa Ray Lahood, l'agenzia aveva abbandonato la richiesta e Fca aveva accordato il richiamo di soli 1,56 milioni di veicoli.
La sanzione contro Fca supera quella da 70 milioni di dollari imposta a Honda per mancanze nel comunicare eventuali problemi di sicurezza e quella da 35 milioni di dollari a General Motors per non aver allertato le autorita' in modo tempestivo dei problemi all'accensione legati ora a piu' di 120 morti.
5.BORSA TOKYO: APRE LA SETTIMANA CON UN NUOVO CALO (-1% NIKKEI)
Radiocor - Avvio di settimana negativo per la Borsa di Tokyo. La principale piazza asiatica cede fin dall'avvio degli scambi. Secondo gli operatori pesa l'incertezza sui risultati trimestrali delle grandi multinazionali nipponiche che saranno resi noti in settimana. La tendenza cedente ha seguito l'andamento negativo di venerdi' a Wall Street. L'indice Nikkei dei 225 titoli guida termina cosi' a 20.350,10 in calo dell'1 per cento.
6.SORIN: STATO ITALIANO SI OPPONE A FUSIONE CYBERONICS
(ANSA) - Lo Stato italiano chiede di fermare l'integrazione tra Sorin, società medicale quotata a Piazza Affari, e la statunitense Cyberonics, quotata sul Nasdaq, temendo che l'operazione sia funzionale ad allontanare eventuali responsabilità nella causa ambientale su Snia. I due gruppi, si legge in una nota, intendono "opporsi fermamente".
matteo renzi pier carlo padoan
7.MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI QUOTIDIANI
Radiocor -
Grecia: negoziati in stallo, la Bce vede troppi rischi, la Borsa di Atene oggi non apre (dai giornali)
Ue: Bruxelles conferma, eurotassa possibile, idea da esplorare. Padoan: per proteggere l'euro serve l'unione fiscale (dai giornali) Lo studio dell'euroimposta affidato ad un team guidato dall'ex premier Mario Monti; si pensa ad un fondo anti crisi finanziato da un maggior prelievo sull'Iva (Il Giornale pag.4)
Fca: patteggia una sanzione Usa da 105 milioni per auto richiamate (dai giornali)
Astaldi: 'Esportiamo il Made in Italy delle costruzioni. L'autostrada Mosca-San Pietroburgo vale 1,1 mld ma abbiamo grossi lavori in Usa, Europa, Turchia e Algeria'. (intervista al presidente Paolo Astaldi, La Stampa pag.20)
Scioperi: all'Italia il record delle agitazioni, verso il giro di vite. A settembre in commissione al Senato le proposte di Sacconi e Ichino: proteste solo col 50% dei consensi. Referendum obbligatorio per i mini-sindacati (dai giornali)
Casse previdenziali: conti 'sotto stress', le prestazioni crescono piu' dei contributi, in autunno la verifica sui bilanci (Il Sole 24 Ore del lunedi' pag.1-3)
Sanita': subito un decreto con i tagli, tetto a esami e visite. Oggi in aula le norme. Il ministro Lorenzin: 'Risparmi possibili ma le risorse restino al Servizio sanitario per contratti e ricerca' (la Repubblica pag. 1-2)
Ici-Imu: Oggi a Palazzo Chigi le prime consultazioni dopo la sentenza della Cassazione sull'obbligo di pagamento per le scuole paritarie. Il Governo: 'eviteremo squilibri' (dai giornali)
Comune Roma: il sindaco in trincea, cresce l'ipotesi di una modifica all'assestamento di bilancio. Campidoglio al lavoro per il rimpasto di giunta (dai giornali)
8.MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 27 LUGLIO
Radiocor -
RIUNIONI DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE - approvazione dati contabili: Cir, Cofide, Fiera Milano, Luxottica, Mittel
- Conference call Luxottica.
- Milano: quotazione Assiteca su segmento Aim di Borsa Italiana.
- Roma: conferenza stampa per la presentazione del programma 'Bei-Regione Lazio Loan for Smes'. Partecipano, tra gli altri, Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio; Dario Scannapieco, vice presidente Banca Europea per gli investimenti; Luigi Abete, presidente Bnl gruppo Bnp Paribas; Francesco Liberati, presidente Bcc Roma.
- Roma: si aprono i lavori dell'undicesima Conferenza degli Ambasciatori d'Italia sul tema 'Diplomazia per l'Italia'. Partecipano, tra gli altri, Sergio Mattarella, presidente della Repubblica; Paolo Gentiloni, ministro degli Affari esteri.
- Germania: diffusione dati su prezzi import a giugno e indice Ifo a luglio.
- Eurozona: M3 destagionalizzato a giugno.
- Stati Uniti: diffusione dati su ordinativi di beni durevoli a giugno.