ELON MUSK ANNUNCIA LA PRESENTAZIONE DI UN ROBOTAXI A GUIDA AUTONOMA IL PROSSIMO 8 AGOSTO! – DOPO LE SUE PAROLE, LE AZIONI DI TESLA SONO AUMENTATE DI OLTRE IL 3% - SECONDO IL TYCOON PIENO DI KETAMINA, I MODELLI CON FSD (FULL SELF-DRIVING) "SARANNO SOVRUMANI A TAL PUNTO CHE SEMBRERÀ STRANO IN FUTURO CHE GLI ESSERI UMANI GUIDINO AUTOMOBILI, ANCHE SE ESAUSTI E UBRIACHI!" HA DETTO IN UN POST SU X LO SCORSO MARZO - I PROPRIETARI DI VEICOLI TESLA CON FSD POTRANNO FAR SÌ CHE LE LORO AUTO FUNGANO DA ROBOTAXI, ANZICHÉ RIMANERE PARCHEGGIATE…
(ANSA) - ROMA, 06 APR - Elon Musk ha rivelato su X che Tesla presenterà un robotaxi a guida autonoma il prossimo 8 agosto. Dopo l'annuncio, le azioni di Tesla sono aumentate di oltre il 3% nelle transazioni aftermarke. Musk si vanta da tempo del lavoro che Tesla sta svolgendo sui suoi sistemi per consentire alle auto elettriche di guidarsi da sole. I modelli Tesla con FSD (Full Self-Driving) "saranno sovrumani a tal punto che sembrerà strano in futuro che gli esseri umani guidino automobili, anche se esausti e ubriachi!" ha detto in un post su X lo scorso marzo.
Musk ha anche affermato che i proprietari di veicoli Tesla con FSD potranno far sì che le loro auto fungano da robotaxi, anziché rimanere parcheggiate. Nonostante il suo potenziale, l'introduzione dei veicoli a guida autonoma negli Stati Uniti è stata finora incerta e difficile in quanto sia i legislatori che il pubblico esprimono preoccupazioni sulla sicurezza. San Francisco è stata un banco di prova per la tecnologia.
I robotaxi di Google Waymo in città sono stati presi di mira da vandali contrari ai veicoli autonomi, mentre Cruise, di proprietà di GM, ha sospeso a tempo indeterminato il suo servizio di robotaxi alla fine di ottobre, dopo che diversi incidenti hanno scatenato una repressione da parte delle autorità di regolamentazione della California. Anche la funzione "pilota automatico" di Tesla è stata messa sotto esame e accusata di aver 'gonfiato' le proprie capacità per favorire le vendite.
La rivelazione del robotaxi di Tesla arriva poco dopo che Reuters ha reso noto che la società ha abbandonato il piano di produrre un modello di auto elettrica low cost, con un prezzo di circa 25mila dollari per favorirne l'adozione nel mercato di massa. Musk ha però negato la notizia.
Le vendite di Tesla nel primo trimestre risultano comunque nettamente inferiori alle attese, in un contesto di domanda deludente per i veicoli elettrici, mentre i player storici, tra cui Toyota, hanno visto aumentare i propri volumi. Il colosso automobilistico di Musk ha riportato che le consegne globali sono diminuite dell'8,5% nel trimestre, con una pesante flessione in Cina, dove si fa sentire la forte concorrenza dei produttori locali di veicoli elettrici come Byd che nel quarto trimestre ha strappato a Tesla lo scettro di regina mondiale dell'elettrico per vendite