GIU' PIAZZA AFFARI (-0,25%) CON SPREAD CHE SALE A 183 - AFFONDANO TOD'S (-5,1%) E CAMPARI (-4%) - BENE BPM (+5,3%) E UBI (+4,8%) DOPO I CONTI DEL 2013

Carlotta Scozzari per Dagospia

Seduta infrasettimanale in rosso per le Borse europee, Piazza Affari compresa, che ha terminato il mercoledì con l'indice Ftse Mib in discesa dello 0,25% a quota 20.781,46 punti. Al contrario, lo spread tra titoli di Stato italiani e tedeschi ha ripreso a salire e si è posizionato a 183 punti, tornando così di slancio sopra quota 180 (ieri aveva terminato a 176).

All'interno del paniere principale di Piazza Affari, si è conclusa una giornata da dimenticare per la Tod's di Diego Della Valle, che ha ceduto sul terreno il 5,14 per cento. Ieri, ma a mercato chiuso, la società marchigiana della calzature ha annunciato i conti del 2013, archiviati con un utile netto in calo a 134 milioni, cosa che però non ha impedito di confermare il dividendo a 2,7 euro per azione.

Restando nel ramo del lusso, giornata in deciso calo anche per Ferragamo, giù del 2,85% pure nel giorno dopo l'annuncio, a mercato chiuso, dei conti del 2013. Il gruppo dell'abbigliamento ha terminato l'ultimo esercizio con un utile di 150 milioni, in crescita del 43% dal 2012. Rosso intenso anche per il portale di moda online Yoox, che ha ceduto il 3,5 per cento.

Nel settore delle bevande, invece, forte calo per Campari (-3,97%), nel giorno in cui il gruppo produttore dell'omonima bevanda alcoolica ha annunciato l'acquisizione della società canadese Forty Creek Distillery. Sempre oggi, Campari ha alzato il velo su un utile del 2013 in calo del 4,4% annuo a 149,8 milioni, mentre il dividendo sale del 14,3% a 8 centesimi. Tra gli industriali, poi, giù le azioni Pirelli (-2,68 per cento).

Chi invece ha reagito bene all'uscita dei numeri del 2013 sono le due banche Bpm e Ubi, balzate rispettivamente del 5,28% e del 4,77 per cento. L'istituto guidato da Giuseppe Castagna ieri, a mercato chiuso, ha annunciato di avere chiuso il 2013 con un utile netto di 30 milioni di euro rispetto alla perdita netta di 430 milioni del 2012 e ha fatto sapere che prevede per il 2016 di raggiungere profitti per 295 milioni.

Il gruppo guidato da Victor Massiah, invece, oggi ha rivelato di avere chiuso l'ultimo esercizio con un utile netto di 250,8 milioni, in aumento rispetto agli 82,7 milioni del 2012. Il consiglio di amministrazione di Ubi Banca, inoltre, proporrà all'assemblea dei soci un dividendo di 0,06 euro per titolo, in crescita rispetto ai 0,05 riferiti al 2012.

Anche Monte dei Paschi di Siena, questa mattina, prima dell'apertura di Piazza Affari, ha fornito i numeri del 2013, che si è chiuso con una perdita netta di 1,44 miliardi di euro dopo rettifiche su crediti per 2,75 miliardi. In Borsa, le azioni della banca guidata da Fabrizio Viola e presieduta da Alessandro Profumo sono salite dell'1,36 per cento.

Bene anche Enel, in crescita dell'1,26% nel giorno in cui ha fatto sapere di avere archiviato il 2013 con un utile netto ordinario di 3,119 miliardi, in aumento del 10,3% rispetto ai 2,828 miliardi del 2012. L'amministratore delegato del gruppo dell'energia, Fulvio Conti, in scadenza di mandato, ha dichiarato oggi di puntare alla riconferma ma ha spiegato che in caso contrario se ne farà comunque una ragione.

 

Fulvio Conti e Paolo Scaroniimage DIEGO DELLA VALLE E LILLI GRUBER A OTTO E MEZZOdiego della valle vogue fashion night out foto lapresse DIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODSmonte-dei-paschi-di-siena-sede

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