
HOGAN NON VOLA PIU’ – L’UOMO FORTE DI ETHIAD DENTRO ALITALIA PROVA A FARE IL LOBBISTA, PER SALVARE LA POLTRONA – VUOLE MODIFICARE LE REGOLE SUI DECOLLI DA LINATE E NUOVA CASSA INTEGRAZIONE DAL GOVERNO – A BRUXELLES CHIEDE (INUTILMENTE) DI TOGLIERE IL TETTO DEL 49% DI POSSESSO AZIONARIO
Dagonews
James Hogan è in difficoltà, sia in Italia sia negli Emirati. La sua idea di fondere Alitalia con Air Berlin è naufragata, così per confondere le acque a livello industriale sta provando a giocare la carta della modifica dei regolamenti. Insomma, s’è messo a fare il lobbista.
I primi che punta a cambiare sono quelli che bloccano i voli internazionali da Linate, poi punta a strappare dal governo una conferma degli ammortizzatori sociali per piloti e assistenti di volo. Ma la partita più dura se la gioca in Europa con la modifica della regola che impedisce ad una compagnia straniera di superare il 49%.
E si deve pure sbrigare. Ad Abu Dhabi non vedono più di buon occhio Hogan. Tra l’altro, Ethiad è la compagnia più scarsa, se messa a confronto con la Qatar airwais e con i cugini di Emirates. E nel mondo arabo, il concetto di supremazia non è coasa da poco…