xi jinping crisi immobiliare pil cina bolla evergrande

L’INDUSTRIA CINESE È IN CRISI MA RIMANE A GALLA – I PROFITTI DELLE SOCIETÀ INDUSTRIALI DEL DRAGONE HANNO SEGNATO UN CALO ANNUO DEL 7,8% NEI PRIMI 10 MESI DEL 2023. IL TREND È IN MIGLIORAMENTO RISPETTO AL -9% DEL PERIODO GENNAIO SETTEMBRE. E A OTTOBRE, C’È STATO UN AUMENTO ANNUO DEL 2,7% - XI JINPING, PER LA PRIMA VOLTA DAL LOCKDOWN PER IL COVID, VOLA A SHANGHAI, NEL CUORE ECONOMICO DELLA CINA. POTREBBE VISITARE LA GIGAFACTORY DI TESLA, DOPO L'INCONTRO CON MUSK A SAN FRANCISCO…

xi jinping a san francisco

CINA: -7,8% PROFITTI INDUSTRIALI PRIMI 10 MESI, +2,7% A OTTOBRE

(ANSA) - I profitti della società industriali cinesi hanno segnato un calo annuo del 7,8%, a 6.115,42 miliardi di yuan (circa 855 miliardi di dollari), nei primi 10 mesi del 2023, proseguendo un trend in miglioramento rispetto al -9% del periodo gennaio-settembre. Secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica, che rimarcano le difficoltà di Pechino sul fronte dell'economia, i profitti hanno registrato nel solo mese di ottobre un aumento annuo del 2,7%, in frenata tuttavia rispetto al +11,9% di settembre.

 

XI A SHANGHAI, PRIMA VOLTA DAL LUNGO LOCKDOWN ANTI-COVID

(ANSA) - Il presidente Xi Jinping sarà domani a Shanghai nel suo primo viaggio nel cuore economico della Cina dopo i quasi tre mesi di pesantissimo lockdown anti-Covid della primavera del 2022 che causarono uno shock senza precedenti nella città, inclusa la fuga di residenti. Xi, ha riferito il South China Morning Post, ha in programma di visitare lo Shanghai Futures Exchange e diverse società tecnologiche che operano nella città, citando diverse persone in forma anonima, ma a conoscenza del dossier.

 

ELON MUSK XI JINPING

La testata di Hong Kong, inoltre, non menziona le aziende interessate dalla visita, ma - secondo quanto risulta all'ANSA - non sarebbe una sorpresa se il leader cinese si recasse alla Gigafactory di Tesla dopo aver incontrato il suo patron Elon Musk a San Francisco, alla cena con i capi della Corporate America a margine del recente vertice Apec.

 

La missione a Shanghai, che fa seguito al China International Import Expo di inizio mese, rientra negli sforzi di Xi per rafforzare la fiducia di fronte a un'economia incerta, segnata dalla preoccupante fuga dei capitali vero l'estero e dal crollo degli iinvestimenti stranieri, nonché per rimarcare la determinazione della leadership comunista nel ripristinare la crescita della nazione.

LA SMORFIA DI ANTONY BLINKEN QUANDO BIDEN DICE CHE XI JINPING E' UN DITTATORExi jinpingXI JINPING E JOE BIDEN

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO