MILANO +1,2%, AI MASSIMI DA MARZO - SPREAD 339, AI MINIMI DA APRILE - PAGAMENTI BANCOMAT: OBBLIGO SLITTA AL 2014 - AEREI EADS-BAE, TRATTATIVE PER UNA FUSIONE - MERKEL METTE PALETTI SULLA VIGILANZA BANCARIA - PASSERA INCONTRA TABACCI E BONOMI SU MALPENSA - GROUPAMA SVALUTA MEDIOBANCA - KELLNER VENDE ANCORA TITOLI GENERALI - IMPREGILO, ESPOSTI A CONSOB CONTRO I GAVIO - MPS: ENTRO DICEMBRE CHIUSE 100 FILIALI - IL BANANA INTERPELLA IL FISCO PER LE VILLE DI FAMIGLIA - GOLDMAN IN EUROPA TRA SORRELL E PASCUZZI…
1 - BORSA: L'OK TEDESCO SPINGE MILANO AI MASSIMI DA MARZO, ORA LA FED
Radiocor - L'atteso via libera della Germania al fondo salva Stati spinge le Borse con Milano, dove l'Ftse Mib guadagna l'1,19%, che tocca i massimi da fine marzo. Balza anche Atene (+5,3%) mentre ora l'attenzione degli operatori si sposta su domani per il verdetto della Federal Reserve. L'ok della Corte Costituzionale tedesca, seppur condizionato, all'Esm fa volare i titoli bancari, galvanizzati anche dal calo dello spread Btp-Bund a ridosso di 330 punti base: a Piazza Affari il Banco Popolare recupera il 3,8%, Unicredit il 2,4% e Mps il 2,2%.
Sul listino di Milano, le migliori sono Finmeccanica (+5%) e St (+4,6%) che corre in scia al miglioramento delle stime della concorrente Texas Instruments sull'utile 2012. Ancora realizzi invece sul lusso (Ferragamo arretra del 2,1%) che paga il profit warning di Burberry; cede terreno anche Lottomatica (-2,4%) con la controllata Usa Northstar Lottery Group che ha abbassato le previsioni sui profitti 2012-2013.
2 - SPREAD BTP CHIUDE IN CALO A 339 PUNTI BASE
(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco chiude in calo a 339 punti base, ai minimi dal 3 aprile scorso. Il tasso sul decennale scende al 5%. Il differenziale della Spagna archivia la seduta sotto i 400 punti base a 394 col tasso sui Bonos al 5,55%.
3 - SVILUPPO:BOZZA; BANCOMAT SLITTA 2014,NO LIMITE 50 EURO
(ANSA) - Slitta al 2014 l'obbligo per commercianti e professionisti di accettare pagamenti elettronici. E' quanto si legge nella nuova bozza del dl sviluppo in cui scompare anche il limite all'utilizzo dei contanti precedentemente posto a 50 euro.
4 - EADS-BAE SYSTEM: IN TRATTATIVE PER IPOTESI DI FUSIONE
Radiocor - Eads, il colosso aerospaziale europeo che controlla la Airbus, e la Bae Systems, sono in trattative in vista di una possibile fusione delle loro atti vita'. Le indiscrezioni rilanciate nel primo pomeriggio da alcune fonti di stampa sono state confermate direttamente dalle aziende mediante un comunicato stampa. Le trattative sarebbero in uno stadio avanzato e lo scenario di fondo prevede di consentire alla britannica Bae di mantenere di mantenere le propria capacita' indipendente di vendere aerei sul mercato della difesa americano. Francia, Germania e Gran Bretagna avrebbero inoltre una golden-share nella societa' nata dalla fusione e la Eads pagherebbe uno dividendo straordinario di 200 milioni di sterline in caso di fusione. L'accorpamento porterebbe alla nascita di un colosso delle dimensioni dell'americana Boeing.
5 - AEROPORTI: TABACCI VEDE PASSERA, TAVOLO PER MALPENSA
(ANSA) - Il ministero dello Sviluppo Economico Corrado Passera è pronto ad aprire un tavolo su Linate e Malpensa. Lo riferisce Bruno Tabacci, assessore al Bilancio del Comune di Milano, al termine dell'incontro con Corrado Passera cui ha partecipato anche Giuseppe Bonomi, presidente della Sea, la società che gestisce gli scali milanesi. Lo riferisce all'ANSA Tabacci spiegando che la riunione è stato dedicata più al tema aeroportuale che non alle utilities e a Edipower.
"Nella prima parte dell'incontro abbiamo affrontato, anche con Bonomi, il tema del piano degli aeroporti valutando le ricadute sul sistema degli aeroporti lombardi e abbiamo concordato l'avvio delle procedure che rientrano nelle rispettive competenze", afferma Tabacci, indicando che "Passera ha ribadito di guardare con favore, come ha già detto a Cernobbio, al rilancio di Malpensa attraverso il ridimensionamento di Linate".
Ma per arrivare all'obiettivo di potenziare come hub lo scalo varesino riducendo Linate a terminal di collegamento tra Milano e Roma, tornato di attualità dopo uno studio in materia presentato al workshop Ambrosetti , "bisogna passare dal nuovo piano aeroporti e da una rinegoziazione in sede comunitaria", ricorda l'assessore al Bilancio della giunta Pisapia. "Si aprirà un tavolo al ministero, perché le competenze sono di Passera come ministro dei trasporti", conclude.
6 - MEDIOBANCA: GROUPAMA SVALUTA QUOTA DI 39 MLN A 147 MLN I SEMESTRE
Radiocor - Groupama non scopre le carte sulle sue intenzioni sulla partecipazione del 4,93% in Mediobanca e intanto la svaluta nuovamente. Come emerge dai conti del primo semestre del gruppo assicurativo mutualistico francese, consultati da Radiocor, il valore della partecipazione dell'istituto di Piazzetta Cuccia e' stato portato a 147 milioni di euro, con un deprezzamento di 39 milioni rispetto ai 186 milioni del bilancio al 31 dicembre 2011.
Lo scorso anno la quota era stata oggetto di una prima e assai pesante svalutazione (oltre 200 milioni di euro) rispetto ai 493 milioni in cui figurava fino ad allora nei conti del gruppo. Groupama, peraltro, non da' indicazioni sul futuro della partecipazione, in particolare sulle indicazioni secondo cui potrebbe essere ceduta in considerazione delle difficolta' del gruppo. Un portavoce della compagnia francese, ha risposto che 'per quanto riguarda l'eventuale vendita della quota, non intendiamo comunicare su questo punto'. Nei giorni scorsi 'Il S ole 24 Ore' ha riferito che il futuro della partecipazione di Groupama in Mediobanca e' stato discusso la scorsa settimana nel corso dell'incontro in Piazzetta Cuccia tra Vincent Bollore' e i vertici dell'istituto.
7 - GENERALI: KELLNER VENDE ANCORA, CEDE TITOLI PER 24 MLN EURO
(ANSA) - Petr Kellner ha venduto titoli Generali per un controvalore di circa 24,5 milioni di euro. E' quanto emerge da una comunicazione sulle operazioni di internal dealing realizzata dall'imprenditore ceco in quanto consigliere del Leone. Le nuove vendite, dopo quelle dei giorni scorsi, sono state realizzate il 10 e l'11 settembre e riguardano circa 1,97 milioni di azioni detenute dalla finanziaria Anthiarose, una quota frazionale del capitale Generali, e 28 mila azioni detenute da Ppf Group, la società di Kellner alleata delle Generali. Ppf risultava già scesa all'1,14% delle Generali alla fine del 2011. In agosto l'imprenditore ha poi venduto in quattro distinte operazioni altre quote marginali del gruppo di Trieste per circa 29,7 milioni di controvalore e per altri 35 milioni a inizio settembre.
8 - IMPREGILO: ESPOSTI A TRIBUNALE E CONSOB A TUTELA SOCIETA'
(ANSA) - Il Cda di Impregilo presenterà esposti alla Consob e alla Procura di Milano "a tutela della reputazione degli organi sociali e di Impregilo, con riferimento ad alcuni gravi episodi di disinformazione verificatisi dalla fine di luglio fino alla data odierna che potrebbero aver avuto lo scopo di manipolare l'opinione pubblica e quindi potenzialmente anche gli andamenti di Borsa del titolo". Lo afferma una nota che segue un'intervista dell'amministratore di Igli (gruppo Gavio), Bruno Binasco.
9 - MPS: ENTRO DICEMBRE CHIUDERANNO 100 FILIALI SU 400 DEL PIANO
(ANSA) - Entro la fine dell'anno Banca Monte dei Paschi di Siena chiuderà un primo lotto di 100 filiali sulle 400 chiusure previste dal Piano Industriale 2012-2015. E' quanto è stato annunciato dall'azienda nel corso della trattativa che continuerà anche la prossima settimana. In una nota i sindacati ribadiscono di aver sottolineato, durante il confronto con l'azienda, che "per quanto riguarda le ricadute sul personale la riorganizzazione proposta dall'azienda dovrà essere coerente con le norme dei protocolli vigenti già utilizzate in analoghe procedure".
10 - IL CAVALIERE INTERPELLA IL FISCO PER LE VILLE DI FAMIGLIA...
F.Mas. per il "Corriere della Sera" - La stretta del Fisco sulle società non operative colpisce anche le holding personali di Silvio Berlusconi. Dolcedrago spa, sotto la quale il Cavaliere - che ha il 99,5% mentre i due figli maggiori Marina e Piersilvio si dividono il restante 0,5% - ha collocato soprattutto la proprietà degli immobili di famiglia a cominciare da Arcore, Macherio e Villa Certosa con le relative società controllate come Immobiliare Idra o Due Ville, ha dovuto contabilizzare nel 2011 una perdita consolidata di 466 mila euro.
Un brusco rovesciamento nei risultati rispetto ai 2,8 milioni di utile del 2010. La perdita deriva da 822 mila euro di accantonamenti legati alle maggiori imposte dovute, che però Berlusconi ritiene di non dover pagare. Tanto è vero che la società ha deciso di presentare all'Agenzia delle Entrate un'istanza di interpello, per ottenere di fatto la non applicazione della norma.
L'interpello è una procedura facilitata con cui al contribuente è garantito di ottenere spiegazioni da parte del Fisco su come interpretare relativamente al suo caso singolo le norme tributarie più incerte. Il documento dovrebbe essere stato presentato a fine giugno, una risposta è attesa per ottobre. Per Dolcedrago si tratterebbe di un risultato significativo perché consentirebbe - secondo le indicazioni iscritte nel bilancio - di recuperare 549 mila euro, con un effetto positivo sul bilancio. Sempre che gli uomini dell'agenzia guidata da Attilio Befera gli diano ragione.
11 - L'EUROPA DI GOLDMAN DIVISA TRA SORRELL JR E PASCUZZI...
F.D.R. per il "Corriere della Sera" - Giro di poltrone da Goldman Sachs a Londra. Dopo la pausa estiva l'investment bank americana ha rivoluzionato il desk Europa cancellando con un colpo di spugna la tradizionale suddivisione in settori e Paesi. Le attività sul Vecchio Continente sono state riorganizzate in due blocchi: Nord e Sud Europa. A occuparsene saranno due super team, in cui sono stati distribuiti i banker e gli analisti che si occupavano del Vecchio Continente.
Per la guida del primo, che seguirà l'area Nord, è stato scelto Mark Sorrell, il figlio del gran capo di Wpp, Sir Martin Sorrell, e fratello di Jonathan, oggi finanziere in proprio nell'hedge fund Man, ma con alle spalle una lunga carriera alla Goldman Sachs. Sorrell Jr. era già coresponsabile per il business dell'investment banking in Gran Bretagna, a cui adesso aggiungerà il nuovo incarico, nel quale sarà affiancato da Michiel Lap.
L'altra grande area, Sud Europa, è andata invece a un italiano: Francesco Pascuzzi, co-head dell'investment banking di Goldman per l'Italia, che si fa quindi spazio nelle gerarchie della banca d'affari più influente del mondo. Il banker dividerà la responsabilità con Clare Scherrer, capo del gruppo di global industrial di Goldman Sachs per Europa, Medio Oriente e Africa.
12 - QUEGLI ITALIANI CHE CRESCONO DENTRO DEUTSCHE BANK...
M.D.F. per il "Corriere della Sera" - A 100 giorni dalla nomina, i ceo di Deutsche Bank Jürgen Fitschen e Anshu Jain hanno presentato la nuova strategia di crescita del primo istituto tedesco, accompagnata da un drastico taglio dei costi da 4,5 miliardi annui e cessioni per 45 miliardi. La crescita verrà soprattutto dall'espansione in Germania, Asia, Stati Uniti e America del Nord e del Sud.
In Europa la crisi ha lasciato il segno, ma il mercato italiano, il secondo europeo dopo la Germania, secondo Fitschen continuerà ad essere molto importante. Dal 2010, sotto la guida di Flavio Valeri, Db Italia ha raddoppiato la quota di mercato nel corporate finance al 6% e punta ad aumentare la rete di filiali a quota 500, dalle attuali 305.
Nel frattempo, sarà creata in Db una nuova divisione globale di Asset e Wealth management, con mille miliardi in gestione, affidata all'italiano Michele Faissola (figlio di Corrado Faissola, presidente di Ubi), entrato a far parte del comitato esecutivo globale. Il piano, che ieri ha spinto il titolo oltre quota 32 euro, è stato studiato da un altro italiano, Fabrizio Campelli, confermato alla guida del riordino strategico. Per il gruppo viene ridimensionato l'obiettivo di redditività al 12%. L'ex ceo Josef Ackermann puntava a un ritorno del 25% prima delle imposte, suscitando forti critiche in Germania.
13 - BCE: MERKEL METTE PRIMI PALETTI SU VIGILANZA BANCARIA UNICA...
(ASCA) - Dopo poche ore dalla proposta della Commissione Ue di attribuire alla Bce la vigilanza su tutte le banche dell'Eurozona, dalla Germania si alzano primi paletti.
Intervenendo al Bundestag, la cancelliera Angela Merkel ha cercato subito un depotenziamento della proposta della Commissione.
La Bce ''non puo' supervisionare tutte le banche europee'', ha detto la Cancelliera sottolineando come la necessita' di centrare il sistema di vigilanza in capo all'Eurotower debba essere ''sulla qualita'' e ''non sulla quantita'' delle banche dell'Eurozona. Chiara l'intenzione di rassicurare i partiti tedeschi che, da sempre, hanno voce in capitolo sulle scelte e la governance della banche regionali (Landesbank), ancora lontane dalla privatizzazione, e sulle casse di risparmio (Sparkassen).
I manager di queste realta' temono di dover perdere le numerose tutele pubbliche che furono messe in discussione dall'Antitrust europeo allora guidato da Mario Monti. Proprio alcune Landesbank tedesche sono state salvate con soldi pubblici nel corso della crisi bancaria del 2008-09 in quanto gravide di titoli tossici. La prima fu la Bayerische Landesbank salvata con una trasfusione di fondi pubblici pari a 5,4 miliardi di euro. Il pacchetto preparato dalla Commissione Ue conferisce invece alla Bce il mandato di controllo su tutte le banche della zona euro (circa 6.000).
La Commissione europea definisce anche la ''road map''per il sistema di sorveglianza. La sua entrata in vigore e' proposta per l'1 gennaio 2013, e a partire da quella data la Bce potra' decidere, a sua discrezione, di assumere la piena supervisione di ''qualsiasi'' istituto di credito. Poi dall'1 luglio 2013 saranno sorvegliate dalla Bce ''tutte le banche con la piu' elevata importanza sistemica''. Dall'1 gennaio 2014 la Commissione europea prevede poi la piena sorveglianza su ''tutte le banche'' dell'Eurozona.
14 - SAMSUNG CONTRO APPLE, BOTTE DA ORBI SULL'LTE
Alfonso Maruccia per punto-informatico.it - Samsung non ha alcuna intenzione di subire l'onta (e i danni economici) derivanti dalla sconfitta in tribunale contro Apple, anzi: il colosso sudcoreano è già pronto al contrattacco e pianifica di chiedere la messa al bando dei nuovi prodotti che Cupertino sta per presentare perché violerebbero i suoi brevetti sulle tecnologie di comunicazione di quarta generazione (4G LTE).
L'intenzione di Samsung di restituire a Apple lo "schiaffo" della messa al bando di smartphone e tablet non è certo ufficiale, ma fonti non meglio precisate parlano di "azioni immediate" messe in campo contro iPhone 5 - atteso al debutto ufficiale da qui a poche ore - e appunto la funzionalità LTE che dovrebbe incorporare.
In tribunale, contro Apple e per la difesa dei brevetti LTE, ci sarà probabilmente anche HTC, il produttore taiwanese che ha già ottenuto in tribunale la vittoria in qualche scontro con Cupertino proprio in merito all'implementazione della rete wireless di nuova generazione.
15 - "SICURO E KID-FRIENDLY". TUTTI PAZZI PER TABEO, IL TABLET PER BAMBINI
(AGI) - Un tablet pensato e disegnato per i bambini, con 50 app 'child-friendly': arriva 'Tabeo', gioiellino firmato da Toys R Us, che sara' in vendita nei negozi dal prossimo 21 ottobre al prezzo di 149,99 dollari. Il nuovo tablet ha uno schermo touch da sette pollici, e' dotato di wi-fi e vanta una memoria di 4 Gb, oltre a utilizzare la piattaforma Android piu' avanzata. Ma, soprattutto, ha un contenuto 'kid safe', con 50 app preinstallate a misura di bambino, dai videogames a grandi 'classici' come Fruit Ninja.
"Nell'ultimo anno ci siamo confrontati a lungo con genitori e ragazzi per capire quali caratteristiche e funzionalita' desideravano in un tablet per bambini. E il risultato e' 'Tabeo'", ha spiegato Troy Peterson, vicepresidente della Toys R Us, catena di negozi specializzata in giocattoli con sede nel New Jersey. "Siamo soddisfatti poiche' 'Tabeo' offre un sistema di parental-control robusto ma flessibile, in grado di tutelare i bambini mentre navigano su internet", ha aggiunto Peterson.











