peter thiel matt danzeisen

IL PRINCIPE DELLE TENEBRE TROVA MARITO - IL MILIARDARIO PETER THIEL SI SPOSA IN GRAN SEGRETO IN AUSTRIA, CON UN SUO DIPENDENTE - IL PIU’ MISTERIOSO DEI TYCOON, FONDATORE DI PAYPAL, AZIONISTA FORTE DI FACEBOOK E CONSIGLIERE DI TRUMP MANGIA SOLO SEMI, SI FA CONGELARE PER VIVERE PIU’ A LUNGO, PROGETTA ISOLE SOVRANE. IL COMING OUT ALLA CONVENTION DEL 2016, "SONO GAY E REPUBBLICANO”, DUE COSE NON FACILI IN SILICON VALLEY

Michele Masneri per Il Foglio

peter thiel

 

Le prime nozze gay di Silicon Valley si tengono a Vienna. Pare infatti che Peter Thiel, miliardario fondatore di Paypal, consigliere del presidente Trump, si sia segretamente sposato nel fine settimana scorso nella capitale austriaca (lo riferiscono diversi giornali).

 

 

Il magnate, che ha invitato molti amici in Austria con la scusa di celebrare il suo cinquantesimo compleanno, avrebbe poi svelato la sorpresa, le nozze col suo dipendente e fidanzato di lungo corso Matt Danzeisen, che lavora al suo fondo di investimento.

matt danzeisen

 

Thiel è appunto il fondatore di Paypal, e il primo ad aver dato soldi e fiducia all’allora sconosciuto Mark Zuckerberg: è forse il personaggio più sulfureo di Silicon Valley anche perché ne incarna un po’ manie e tormentoni. Nato in Germania, è un po’ il dottor Strangelove di San Francisco. Libertario in purezza, seguace di Ayn Rand, teorica del super uomo libero di pascolare in distese lande destatalizzate, è anche fondatore di una società che progetta e costruisce isole sovrane (Sea Steading Institute, ci siamo stati).

 

 

È anche, soprattutto, l’unico siliconvallico ad aver appoggiato Donald Trump; mentre la California del Nord andava fuori di testa all’elezione del tricologicamente avverso presidente, Thiel è stato cooptato come super consigliere per l’innovazione, e anche solo per fare il bastian contrario, non gli è sembrato vero. A differenza di altri siliconvallici dialoganti, poi, è rimasto accanto al presidente fino ad oggi.

matt danzeisen

 

 

Thiel aveva fatto anche coming out proprio durante una convention trumpiana nel 2016. “Sono orgoglioso di essere gay e sono orgoglioso di essere repubblicano”, ha detto. Due cose non facili in Silicon Valley, e infatti Thiel ha avuto una vita privata tormentata come molti dei magnati tecnologici (anche il gran capo di Apple Tim Cook ha dovuto aspettare molti anni prima di dichiararsi). Per Thiel è stato anche peggio, gli è stato infatti praticato l’outing (cioè lo sputtanamento) da parte del sito Gawker, il Dagospia americano, che esattamente dieci anni fa aveva raccontato dei fatti suoi.

 

E qui siamo in pieno drammone siliconvallico: il sito era stato fondato da Nick Denton, giornalista ex Financial Times gay a sua volta che era arrivato in Silicon Valley in cerca di fortuna (trovandola). Il sito andava benissimo finché non si è messo contro Thiel; che ha atteso a lungo il modo di vendicarsi, aspettando in riva al fiume finché non è arrivato il corpo non del reato ma del decotto mito del wrestling, Hulk Hogan: sputtanato pure lui da Gawker, nello specifico con un video dello stagionato lottatore alle prese con la moglie del suo amico lottatore “Bubba the Love Sponge”.

mike pence donald trump peter thiel

 

Hogan non aveva soldi per pagarsi gli avvocati, Thiel glieli ha volentieri prestati, assoldando i meglio legali d’America. Risultato, 115 milioni di risarcimento, fallimento aziendale di Gawker ed esistenziale di Denton, che è scappato da Silicon Valley con valigia di cartone (ma ha fatto in tempo a sposarsi pure lui con un giovanotto).

 

PETER THIEL

Ma tornando alle nozze viennesi, ci vorrebbe oggi una Camilla Cederna (ma di Tmz o Buzzfeed) a intrufolarsi tra cucine e camere d’albergo, per raccontarci gli invitati, la lista di nozze e soprattutto il menu di questo matrimonio austroamericano; Thiel è infatti, anche in questo, un soggetto.

 

Teorizza la vita eterna e non gli basta mangiare il kale e tutti i superfood: vive parte delle sue giornate congelato per conservarsi meglio allungando la data di scadenza. È circondato di medici che lo analizzano costantemente, e il suo cuoco milanese Bruno Soleri gli prepara ottimi pranzetti a base di semi rari (nelle grandi occasioni, qualche radice), come ha raccontato qui sul Foglio. Forse, con trasgressione pazzesca, a Vienna ci sarà stata anche una Sacher (paleo o vegana, mah).

 

JEFF BEZOS LARRY PAGE SHERYL SANDBERG MIKE PENCE DONALD TRUMP PETER THIEL

Chissà che regali di nozze, anche (niente lista, che fa cafone e poi era una sorpresa). Adesso però questo matrimonio pare comunque una buona notizia, soprattutto perché a San Francisco tutti i ragazzotti appena un po’ piacenti si vantano di partecipare alle feste di Thiel o di salire sul suo jet verso Palm Springs (tutti hanno una leggenda mitomane su Peter Thiel, è come “ho lavorato con Fellini” a Roma). Dunque avrà forse messo la testa a posto: del resto il Paese ha bisogno di tutte le sue migliori energie.

peter thiel, elon musk fondatori di paypalPETER THIEL ALLA CONVENTION DI CLEVELANDpeter thiel alla convention repubblicanapeter thielpeter thiel peter thiel

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…