ALL’ABI È STATA TROVATA “L’INTESA” – PATUELLI SARÀ CONFERMATO PER IL SESTO MANDATO (COME DAGO-DIXIT) MA IL DIRETTORE GENERALE SARÀ UN UOMO DI CARLO MESSINA: IN POLE POSITION C’È MARCO ELIO ROTTIGNI, MANAGER DI PRIMA LINEA DI INTESA SANPAOLO – DOPO LO SCAZZO SUL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO, CHE AVEVA PORTATO LA PRIMA BANCA ITALIANA A LASCIARE IL CASL, ORA È TORNATO IL SERENO (SECONDO QUALCUNO, C’È ANCHE LO ZAMPONE DI ORCEL…)
antonio patuelli premio guido carli 2023
Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “La Stampa”
Il puzzle dell'Abi che verrà si va completando dell'ultima tessera. La convergenza tra le banche per il nuovo direttore generale dell'associazione si stringe su un nome in particolare, quello di Marco Elio Rottigni. Si tratta di un manager di prima linea di Intesa Sanpaolo. Dal 2020 guida la divisione "International Subsidiary Banks", le banche internazionali del gruppo guidato da Carlo Messina.
Proprio l'ad di Ca' de Sass, in tal modo, metterebbe la firma del primo gruppo italiano sul braccio operativo dell'Abi, che vede il direttore generale capo della "macchina" dell'associazione bancaria.
E Messina […] anche in occasione della presentazione dei conti dei primi tre mesi aveva sottolineato come la questione del vertice dell'Abi non fosse «un tema personale». L'attuale presidente Antonio Patuelli, aveva rimarcato l'ad di Intesa, «sta lì perché l'ho fatto nominare diverse volte io in tutti questi anni». E lo scenario che si va delineando vede la sua permanenza per il suo sesto mandato.
Piuttosto nell'associazione, aveva fatto notare Messina, «c'è un tema di attività svolta dall'Abi, che può diventare la migliore Abi in Europa». Per questo molte fonti avevano individuato il nodo del contendere nella figura del dg e alle indiscrezioni era seguito il passo indietro di Giovanni Sabatini che ha chiuso un ciclo, il suo, durato ben 15 anni.
L'associazione di rimando ha fatto subito partire la macchina per la successione. È stato ingaggiato un cacciatore di teste, Egon Zehnder, e sono stati nominati cinque saggi: il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, quello del Banco Bpm, Massimo Tononi, Maurizio Sella, ex presidente dell'Abi e presidente di Banca Sella Holding, Camillo Venesio, ad di Banca del Piemonte, e Ilaria Dalla Riva, di Unicredit.
Le prime indiscrezioni davano conto di due nomi, quello dell'ex dg del Tesoro, Alessandro Rivera, e del commissario Consob (e prima direttore centrale dell'Abi), Federico Cornelli. Ma le loro chance sarebbero ora in calo, a favore invece di Rottigni, dato in pole position.
Un manager apprezzato dentro Intesa e che darebbe quel respiro europeo all'Abi più volte chiesto da Messina, deciso a far pesare il ruolo da "primo azionista" dell'associazione, dopo l'incidente diplomatico che aveva indotto Ca' de Sass a lasciare il Casl prima del rinnovo del contratto di lavoro dei bancari. Si è a lungo parlato di un accordo tra Messina e Andrea Orcel sull'Abi. Ma Messina ha smentito ogni sorta di intesa, mentre Orcel da sempre sostiene che di Abi si parla in Abi.
La designazione del nuovo direttore generale avverrà […] entro il mese di maggio: il 30 è previsto un consiglio. Sulla figura del presidente, che sarà eletto all'assemblea del 9 luglio, si guarderebbe ormai alla continuità. Tramontate le prime ipotesi di Francesco Profumo […] e di Gian Maria Gros-Pietro, per Patuelli […] la strada appare spianata, ma con un nuovo compagno di viaggio targato Intesa Sanpaolo.
GIOVANNI SABATINI Marco Elio Rottigni