BORSE EUROPEE IN RIALZO DOPO LA DELUSIONE PER LA MANCANZA DI UN CALENDARIO PRECISO DEGLI INTERVENTI DELLA FED

1 -BORSA: EUROPA APRE IN BUON RIALZO DOPO FED, MILANO GUADAGNA LO 0,8%
Radiocor - A sorpresa i mercati azionari europei aprono la seduta in rialzo dopo le attese minute della Federal Reserve che hanno deluso chi si aspettava un calendario piu' preciso degli interventi in politica monetaria. Milano e' la piu' brillante e sale dello 0,83% nel Ftse Mib e dello 0,77% nel Ftse All Share. Ancora vivace Tod's (+2,2%) che si porta sopra quota 142 euro, riscatto per Finmeccanica (+1,5%) e per alcuni bancari come Ubi (+1,6%). Sul fronte valutario, euro corregge sul dollaro dopo il recupero avvenuto nella serata di ieri: la moneta unica tratta a 1,3326 dollari (1,3357 ieri). Euro/yen a 130,86 (130,49 ieri) e dollaro/yen a 98,16 (97,71). Petrolio in rialzo dello 0,06% a 103,91 dollari al barile.

2 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE IN CALO DELLO 0,4%, PESA INCERTEZZA FED
Radiocor - Chiusura in lieve calo per la Borsa di Tokyo che ha concluso la seduta con un calo dello 0,4%. Le incertezze sulla politica monetaria della Fed continuano a pesare sul mercato, malgrado i segnali positivi dell'indice Pmi Hsbc. Alla chiusura l'indice Nikkei dei titoli guida e' sceso a 13.365,17 punti; il piu' ampio indice Topix e' calato a 1.119,56 punti, in flessione dello 0,19 per cento. Scambi deboli con 1,93 miliardi di azioni passate di mano.

3 - MORNING NOTE
Radiocor

Fed: divisa sulla stretta agli 'aiuti'. Il board si spacca sui tempi dell'abbandono degli stimoli. E 'restano molte incertezze sull'economia. Wall Stre et tiene (Il Sole 24 Ore pag.1 e 2-3)

Imu: verso l'intesa sull'esenzione. L'intesa politica sblocca il varo della service tax; si punta ad ampliare la platea di chi non paghera' la tassa (Il Sole 24 Ore pag.1) A Saccomanni mancano 4,4 miliardi (la Repubblica pag.11). Nessun aggravio per gli inquilini (Il Messaggero pag.9) Pronto un miliardo per rifinanziare la Cig in deroga (dai giornali)

Governo: in incontro Letta-Alfano fumata nera su Berlusconi. A un passo dalla rottura; vicini sull'economia. Il premier: non accetto ricatti ne' ultimatum; 'una crisi ora errore paradossale' (dai giornali)

Oro: scelte di difesa. Un trend rialzista offuscato dalla riscoperta delle azioni (Il Sole 24 Ore Il tuo portafoglio pag.4)

Immobili: il Tesoro accelera sulla Sgr. Pronti 800 milioni dall'Inail (Il Sole 24 Ore pag.6)

Bankitalia: mette a nudo i buchi delle mini banche, stretta sulle ispezioni (Il Giornale, pag.21)

Tlc: maxi-prestito ad America Movil di Slim per l'Opa da 7 miliardi su Kpn (Il Sole 24 Ore pag.21)

Telecom: Telco prepara l'addio. Generali e Mediobanca verso l'uscita dall'accordo parasociale. Faro sulle mosse di Telefonica (Il Sole 24 Ore pag.22). 'Sulle tariffe scelte eque, sorpreso dai rilievi Ue' (intervista al commissario Agcom Antonio Preto, Il Sole 24 Ore pag. 22)

Mps: ancora stallo su vertici Fondazione. Il palio delle contrade Pd (dai giornali)

Save: le baruffe lombardo-venete per l'aeroporto leader del Nordest (Il Corriere della Sera pag.31)

Finmeccanica: dai treni in Belgio ai jet russi, estate in rosso, per il titolo -20% (la Repubblica pag.24)

Goldman: il trading va i tilt, stimati danni per 100 milioni (dai giornali)

Twitter. prepara lo sbarco in Borsa. Affare da 10 miliardi (dai giornali)

Internet: Zuckerberg sogna il web globale (dai giornali)

Wikileaks: per Manning 'solo '35 anni (dai giornali)

Birra: conti in rosso per i colossi (dai giornali)

 

draghi bernanke BEN BERNANKE jpegFEDERAL RESERVEDIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODSFinmeccanicaBORSA tokyo

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...