S&P CI DECLASSA E LO SPREAD S’IMPENNA: 284 PUNTI CON RENDIMENTO AL 4,46%

1 - SPREAD BTP-BUND IN RIALZO DOPO S&P A 284 PUNTI RENDIMENTO AL 4,46%
(ANSA) - Il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni si muove a 284 punti con un rendimento al 4,46% dopo aver toccato un massimo nei primi scambi a 286 punti base e un'apertura a 277,7 punti, poco sopra la chiusura di ieri registrata a 275 punti dai 268 della vigilia. Lo spread tra il titolo tedesco e i Bonos spagnoli resta sopra i 300 punti, a 314 con un rendimento al 4,7%.

2 - BORSA MILANO:APRE LIEVE CALO (-0,41%) DOPO TAGLIO S&P
(ANSA) - Borsa Milano apre in lieve calo dello 0,41% a 15.725 punti dopo il taglio di Standard & Poor's al rating sovrano dell'Italia a 'BBB'.

3 - RCS: MALE IN BORSA (-3,5%) NEL PRIMO GIORNO ASTA INOPTATO
(ANSA) - Tonfo per Rcs in Borsa nel primo giorno del collocamento dell'inoptato. Le azioni del gruppo editoriale perdono oltre il 3,5% a 1,29 euro mentre in asta sono stati piazzati 1,074 milioni di diritti per le ordinarie e 1,148 milioni di diritti per le risparmio.

4 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN RIBASSO DELLO 0,39%, PESA DEBOLEZZA YEN
Radiocor - Chiusura in lieve calo per la Borsa di Tokyo, influenzata da un arretramento dello yen che ha pesato sui grandi gruppi esportatori. L'in dice Nikkei dei 225 titoli blue chip ha archiviato la seduta con una flessione dello 0,39%, in perdita di 56,30 punti a 14.416,60 punti. Il piu' ampio indice Topix ha perso lo 0,14%, in perdita di 1,69 punti a 1.195,20 punti.

5 - BANCHE: FONDO DI 'RISOLUZIONE' FINANZIATO DA SETTORE, 55 MLD IN 10 ANNI
Radiocor - Il Fondo unico di 'risoluzione' dovrebbe essere finanziato dagli stessi istituti di credito con un prelievo dell'1% sui depositi garantiti di tutte le banche degli Stati che fanno parte dell'unione bancaria. Se si prendono come punto di riferimento i bilanci 2011, si tratterebbe di circa 55 miliardi di euro, che secondo la proposta della Commissione europea dovrebbero essere raccolti in dieci anni (5,5 mld all'anno) salvo poi doverne aggiungere ancora se il livello del Fondo dovesse calare.

6 - MORNING NOTE
Radiocor

Lavoro, deroghe nazionali per il 'motore' dell'Expo. Dalla Confindustria ai partiti chiesta piu' flessibilita'. Bankitalia e Abi: ancora scarsi i fondi per gli incentivi. (apertura de Il Sole 24 Ore)

S&P taglia il rating dell'Italia a BBB (Il Sole 24 Ore, prima pagina). Italia declassata, l'ira del Tesoro (apertura de Il Messaggero). Conti a rischio, Italia bocciata (La Stampa, apertura). Rating, Italia declassata (apertura Qn), S&P, riecco i tagliagambe (apertura Avvenire)

Berlusconi, sentenza della Cassazione sul processo Mediaset il 30 luglio (dai giornali). Berlusconi, subito la sentenza (apertura la Repubblica); Il Pdl contro la Cassazione (apertura Corriere della Sera). Banditi di Stato (apertura il Giornale). Caso Mediaset, B. pretende una Corte di prescrizione (apertura Il Fatto). Il processo breve non piace piu' (apertura l'Unita'). Giorni contati (apertura de il manifesto). Berlusconi all'ultima spiaggia (apertura Libero).

Fiat: Marchionne, regole certe o niente investimenti (Il Sole 24 Ore, prima pagina. La Stampa pag. 10, la Repubblica pag 13). Marchionne: incontreremo la Fiom (Corriere della Sera, pag 24)

Confindustria: al via il confronto sulla crescita (Il Sole 24 Ore prima pagina).

Ue: Barroso, ora gli Stati possono fare piu' investimenti, intervista al presidente della Commissione europea (Il Sole 24 Ore prima pagina).

Domanda record per i corporate bond. Richieste oltre i 3 miliardi per l'emissione Fiat da 850 milioni. A segno anche le offerte di Amplifon e Buzzi. Fs in fase di lancio, Enel verso il rinvio. (Il Sole 24 Ore pag. 21)

Assicurazioni, piu' credito alle pmi. Cerchiai: ripensare le regole sull'assorbimento del capitale per favorire gli investimenti (Il Sole 24 Ore pag. 22)

Rcs, in campo Consob e Antitrust. Napolitano: non entro nel merito (Il Sole 24 Ore, prima pagina e pag. 23. La Stampa pag. 25, Corriere della Sera pag. 25, il Giornale pag. 20)

I Big esteri del lusso puntano su Armani, Cavalli e Versace. Dopo l'acquisto di Loro Piana da parte di Lvmh ecco le possibili prede italiane (Il Sole 24 Ore pag. 24). 'Peccato per Loro Piana, egoismi e politiche sbagliate, cosi' la moda va all'estero', intervista a Renzo Rosso (la Repubblica, pag. 23). Dieta, tennis e vino, il mondo di Arnault pigliatutto del lusso (Corriere della Sera, pag. 21). Il sacco d'Italia: cosi' Parigi si mangia le nostre imprese (Il Fatto pag. 13). Da Ferrero ad Amplifon: ecco le possibili prede (il Giornale pag. 20)

La gestione del Libor passa agli americani di Nyse Euronext (Il Sole 24 Ore pag. 25)

Generali sale al 100% di Generali Deutschland (Il Sole 24 Ore pag. 26)

Tlc: 'Italia ancora in ritardo sul digitale'. Cardani (Agcom) la separazione della rete Telecom puo' essere un'opportunita' se finalizzata a crearne altre (Il Sole 24 Ore pag. 33). L'Agcom apre allo scorporo Telecom (Il Messaggero, pag. 17). Un italiano su tre non usa Internet (la Repubblica pag. 22 e Corriere della Sera pag. 27)

Milano-Serravalle, asta deserta (Il Sole 24 Ore pag. 35)

Eni rilancia la raffineria di Gela (Il Sole 24 Ore pag. 37). 'Per attirare investimenti esteri l'Italia sia piu' amica delle imprese': intervista al presidente di Eni Giuseppe Recchi (La Stampa, pag. 11)

Coop piu' snella investe 400 milioni, intervista al neo presidente Pedroni (Il Sole 24 Ore, pag. 36)

Milano: Ferrero presenta il 'IV Rapporto di Responsabilita' Sociale' del Gruppo.

Roma: assemblea annuale dell'Abi con le relazioni del presidente, Antonio Patuelli, del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, e del ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni

Roma: il presidente del Consiglio, Enrico Letta, risponde al question time alla Camera

Roma: il Tesoro mette in asta BoT per 9,5 miliardi

Roma: vertice di maggioranza a palazzo Chigi sulle questioni Iva e Imu

Roma: convegno 'Strategicita' delle Reti per lo sviluppo del Paese' promosso dalla Cisl. Partecipano, tra gli altri, Raffaele Bonanni, Mauro Moretti, Giovanni Castelucci, Pietro Ciucci, Marco Patuano, Luigi Gubitosi, Giovanni Gorno Tempini, i ministri Flavio Zanonato e Maurizio Lupi

 

 

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