SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 274,5 PUNTI

1 - SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 274,5 PUNTI
(ANSA) - Apertura in calo per lo spread tra Btp e Bund che segna 274,5 punti contro i 280 della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale scende al 4,28%.

2 - BORSA: EUROPA PARTE AL RIALZO IN SCIA WALL STREET E TOKYO, BALZO DI MPS
Radiocor - Apertura in leggero rialzo per Piazza Affari, sulla scia della buona performance registrata ieri da Wall Street e del parziale recupero messo a segno questa mattina dalla Borsa di Tokyo. Il Ftse Mib sale dello 0,43%, il Ftse All Share dello 0,45%. Partono con il segno piu' anche le principali Borse del Vecchio Continente: a Parigi il Cac40 guadagna lo 0,31%, a Francoforte il Dax30 lo 0,63% e a Londra il Ftse 100 lo 0,41%.

A Milano scatta in avvio banca Mps (+3,70%), all'indomani della convocazione da parte del cda dell'assemblea straordinaria tra un mese per abolire il tetto del 4% ai soci diversi dalla locale fondazione. Vendite, invece, su Rcs (-6,42%), dopo che sono stati fissati i dettagli per l'aumento di capitale, per massimi 421 milioni di euro.

3 - BORSA TOKYO: DOPO CROLLO DI IERI DEL 6% GUADAGNA IN CHIUSURA L'1,94%
Radiocor - La Borsa di Tokyo, dopo aver aperto con un rialzo del 2,5%, ha concluso le contrattazioni limitando il rimbalzo all'1,94 per cento. Nella seduta precedente la borsa aveva registrato un crollo dell'indice Nikkei del 6 per cento. Alla chiusura degli scambi il Nikkei ha guadagnato 241,14 finendo a quota 12.686,52 punti. Si tratta di un guadagno tecnico probabilmente limitato dalla leggera tendenza al rialzo dello yen.

4 - RCS: FISSATO A 1,235 EURO PREZZO AUMENTO, 30% SCONTO SUL TERP
Radiocor - Il Cda di Rcs MediaGroup, che si e' concluso in tarda serata, ha definito le condizioni dell'aumento di capitale che partira' lunedi' 17 giugno, dopo il via libera di Consob al prospetto. L'aumento di avverra' per massimi 421 milioni di euro, con emissione di: massime 323.807.079 azioni ordinarie offerte in opzione agli azionisti al prezzo unitario di 1,235 euro (1 euro a capitale e 0,235 euro a sovrapprezzo), nel rapporto di opzione di 3 azioni ordinarie per ogni azione ordinaria gia' posseduta, per un controvalore massimo di circa 400 milioni ( 399.901.742,57 euro).

Il prezzo di emissione delle azioni ordinarie e' stato determinato applicando uno sconto pari a circa il 30% sul prezzo teorico (Terp) delle azioni ordinarie, calcolato sulla base della media aritmetica dei prezzi ufficiali di Borsa registrati nei giorni 11, 12 e 13 giugno 2013, pari a 3,298 euro; massime 77.878.422 azioni di risparmio di categoria B, offerte in opzione agli azion isti di risparmio al prezzo di 0,268 euro (integralmente imputati a capitale sociale), nel rapporto di opzione di 3 nuove azioni di risparmio di categoria B ogni azione di risparmio gia' posseduta, per un controvalore massimo di 21 milioni di euro.

Il prezzo di emissione delle nuove azioni di risparmio e' stato definito a 0,716 euro, sempre con lo sconto di circa il 30% sul prezzo teorico. Via libera del consiglio anche all'accordo di garanzia sottoscritto da Banca Imi e Bnp Paribas (joint global coordinators), Ubi Banca, Mediobanca, Commerzbank, Banca Aletti, Banca Akros e Credit Suisse.

I garanti hanno assunto l'impegno a sottoscrivere 'le azioni ordinarie eventualmente rimaste non sottoscritte all'esito dell'offerta in borsa dei diritti inoptati per un ammontare complessivo massimo pari a 184,5 milioni di euro. Inoltre sono pervenuti alla societa' impegni irrevocabili e incondizionati da parte di soci, ad oggi pari a 195,5 milioni e quindi l'aumento di capitale risulta gi a' garantito per un importo pari a 380 milioni.

Il Cda ha anche approvato l'accordo di rifinanziamento del debito bancario, dando il via alla sottoscrizione del contratto di finanziamento con Intesa Sanpaolo, Ubi Banca, UniCredit, Bnp Paribas, Bpm e Mediobanca, contenente i termini dell'operazione di rifinanziamento del debito bancario della societa', per un massimo di 600 milioni.

5 - MORNING NOTE
Radiocor

FIAT: Marchionne: non chiuderemo nessuno stabilimento e riporteremo gli impianti alla piena occupazione in 3-4 anni (dai giornali); Auto: le perdite balzano a 1,35 miliardi, possibile entro il 21 giugno la firma delle modifiche ai prestiti sia di Fiat spa che di Chrysler (Il Sole 24 Ore, pag.19)

ASSONIME: Il neo-presidente Sella: l'emergenza si puo' affrontare, banche e imprese adesso collaborano

BORSE: resistono al crollo di Tokyo che perde il 6,35%, tassi BTp a tre anni in rialzo al 2,38%, stabili sui 15 anni, spread a 280, sale Piazza Affari (dai giornali)

MPS: apre ai nuovi soci, no del sindaco. Blitz del cda contro il tetto dei voto del 4%, assemblea il 18 luglio. Valentini: Prima la nuova Fondazione e l'ente vara lo statuto (dai giornali)

RCS: via all'aumento di capitale. Lunedi' partira' l'operazione fino a 421 milioni. In una lettera al Consiglio Della Valle ribadisce le critiche al progetto (dai giornali)

ATLANTIA: Contro la societa' causa da 870 milioni costringe Gemina a rivotare la fusione. Il presidente Palenzona convochera' un'assemblea per la fine di luglio (Repubblica, pag.24)

CAMFIN: Patti Occulti? Ecco la nuova suggestione collettiva. La lettera di Giorgio Luca Bruno, amministratore Mtp Spa (Corriere della Sera, pag.33)

A2A: dice addio al duale, 'Governance piu' snella ed efficiente'. Dopo il cambio di maggioranza a Brescia vicino l'accordo tra i soci (dai giornali)

CDP: avanza il progetto delle reti, a giorni la scelta dell'advisor per collocare un 30% della societa' (Il Sole, pag.20)

FISCO: Inevitabile l'aumento Iva, per Zanonato non ci sono soldi. Saccomanni: gli 8 miliardi di interventi compensativi per eliminare Imu e aumento Iva non sono rinvenibili. Tensioni nel governo. Berlusconi attacca: governo dei pavidi; Draghi: siamo ancora a rischio, Italia virtuosa nel 2012 ma cruciale deficit sotto 3%; Per Bankitalia tassa sulla casa iniqua, senza la revisione del catasto favoriti i ricchi (dai giornali); Il nuovo Ragioniere Daniele Franco mette nel mirino le spese, con margini sempre piu' stretti (Corriere, pag.2); Tornano i tassatori (Il Giornale)

LAVORO: Il piano Letta, la trattativa con l'Europa su fondi e accesso al credito. Oggi il vertice con i ministri di Parigi, Berlino e Madrid; Il governo pensa ad azzerare il cuneo fiscale sulle neo assunzioni (dai giornali); L'impoverimento dei professionisti e per i giovani redditi dimezzati (Corriere, pag.5)

SEMPLIFICAZIONI: i provvedimenti all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri di domani incideranno su imprese e cittadini; cittadinazna piu' facile epr gli stranieri (dai giornali)

RIFORME: Napolitano ai partiti: stabilita' per il rilancio, niente calcoli meschini. Riforme: si' all'urgenza, ma il Pdl attacca il governo (dai giornali)

PARTITI: Gambaro, 5 stelle al voto per cacciarla, lunedi' il 'processo'. Urla e lacrime nell'assemblea dei parlamentari (dai giornali)

SOCIETA': Italia povera di multinazionali, ma c'e' lo scatto di Eni ed Enel. La meta' dei nostri gruppi con forte presenza all'estero e' a controllo familiare (dai giornali)

INDESIT: operai in piazza, Letta incontra il sindaco Fabriano (dai giornali)

Parma: assemblea Parmalat. Per bilancio al 31/12/12, decisione sostituzione consigliere e sindaco effettivo.

Milano: tavola rotonda 'A quindici anni dal T.U.F. Bilanci e prospettive', organizzata da Credi Bocconi. Partecipano, tra gli altri, Gabriele Galateri di Genola, presidente Generali; Guido Rossi, professore Universita' Bocconi.

Genova: Assemblea Generale Federmeccanica. Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Zampini, presidente Confindustria Genova; Pier Luigi Ceccardi, presidente Federmeccanica; Carlo dell'Aringa, sottosegretario Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Giorgio Squinzi , presidente Confindustria.

Roma: incontro tra i ministri delle Finanze e del Lavoro di Francia, Germania, Italia e Spagna sul tema del contrasto alla disoccupazione giovanile 'Jobs for Youth - Building opportunities, opening paths'. Partecipano, tra gli altri, Enrico Letta, presidente del Consiglio dei ministri; Fabrizio Saccomanni, ministro dell'Economia e delle Finanze; Enrico Giovannini, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.

 

 

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