![a secco di prosecco](/img/patch/05-2015/a-secco-di-prosecco-670582_600_q50.webp)
STAPPA IL PREZZO! - CHE BRAVI QUELLI DEL PROSECCO: AUMENTI INTORNO AL 50% - DEL RESTO, IN FATTO DI MARKETING E COMUNICAZIONE SONO DEI FENOMENI SE PENSIAMO CHE PER COLPA LORO LA MAGGIOR PARTE DEGLI ITALIANI CHIAMA PROSECCO TUTTO IL VINO CON LE BOLLE COMPRESO LO CHAMPAGNE
Lady Coratella per Dagospia
Ma che bella 'sta storia del Prosecco che ci lascia a secco. Sembra una minaccia uscita dall'autoclave di Liala. Come faremo? Siccome la crisi sta asciugando i conti dei rampanti broker della city che hanno ridotto sensibilmente il consumo di champagne, i produttori di prosecco lanciano come missili Cruise l'ennesima operazione commerciale, complice anche la scarsa produzione delle ultime vendemmie.
Del resto in fatto di marketing e comunicazione sono dei professionisti se pensiamo che per colpa loro la maggior parte degli italiani chiama prosecco tutto il vino con le bolle compreso lo champagne.
Insomma, pare che il prosecco subirà aumenti di prezzo intorno al 50%, a sentire Robert Cremonese, export manager della Bisol, affermato marchio nella DOC Valdobbiadene, acquistata da Ferrari (Trento DOC) lo scorso anno.
I furbissimi "player" della marca trevigiana, in buona sostanza, stanno tentando il colpaccio.
Non contenti di aver inondato l'orbe terraqueo con le loro bottiglie (e, non di rado, con le lattine) non sempre indimenticabili, ora vogliono far schizzare i prezzi e avvicinare gli inarrivabili sciampagnotti soprattutto al momento fatidico di: "the bill, please".
Ci riusciranno? Non saprei, fatico a capirli, quelli del prosecco; loro, un po' disordinati e ingordi che, in cinquant'anni, sono riusciti a sostituire il carro tirato dai buoi coi Suv tirati a lucido.
Nel frattempo una super talpa nel mondo del vino mi ha sussurrato di aver letto sulla Gazzetta ufficiale che proprio quelli del prosecco si sono persi un paio di mila ettari di vigna, di cui peraltro si erano già venduti le bollicine con tanto di packaging colorati e sbarazzini: uno scherzetto da 25milioni di bottiglie a occhio e croce. Bottiglie che non hanno patria cui bisognerà ridare una famiglia quanto prima con questa sanatoria, altrimenti salta il banco. Che pasticcioni, poareti!