
TWITTER VA A PICCO MENTRE I CONTI MIGLIORANO - GLI UTILI PASSANO DA 9 A 13 CENTESIMI PER AZIONE, I RICAVI CRESCONO, E PURE GLI UTENTI SONO SALITI (MA POCO: +1,7%) - EPPURE IL VALORE DELL’AZIENDA A WALL STREET E’ PASSATO DAI 53 MILIARDI DEL 2013 AI 12 DI OGGI - E JACK DORSEY LICENZIA 800 DIPENDENTI
Da la Repubblica
Ricavi migliori delle attese e licenziamenti di massa. Twitter annuncia il taglio del 9% della forza lavoro con l'obiettivo di rilanciare la società dopo il fallimento delle trattative per la vendita. La trimestrale pubblica prima dell'apertura di Wall Street conferma quindi le indiscrezioni degli ultimi giorni che avevano fatto ventilare l'ipotesi di 800 licenziamenti tra i dipendenti.
Eppure il terzo trimestre si è chiuso con un aumento dei ricavi dell'8% a quota 616 milioni di euro: sebbene il dato sia ancora positivo, è chiara la fase di stanca del sito di microblogging. Un anno fa le vendite erano cresciute del 58%. Tuttavia gli analisti si aspettavano un incremento a 605 milioni di euro. Rispetto al trimestre precedente, gli utenti attivi sono cresciuti solo dell'1,7% a quota 317 milioni.
E, così, il business resta in sofferenza: Twitter ha registrato una perdita netta di 102,9 milioni di dollari, pari a 15 centesimi per azione. Escludendo le voci straordinarie, tuttavia, gli utili si sono attestati a 13 centesimi per azione, meglio dei 9 centesimi attesi dagli analisti. Con i tagli, Twitter prevede di mettere a bilancio costi tra 10 e 20 milioni di dollari e spese legate ai compensi in azioni tra 5 e 10 milioni di dollari. Per larga parte saranno messi a bilancio tra gli oneri straordinari del quarto trimestre.
WALL STREET BORSA NEW YORK STOCK EXCHANGE
Dopo aver fallito la cessione a Salesforce, Walt Disney e Google (tre potenziali acquirenti che hanno poi deciso di non presentare un'offerta), il ceo e fondatore di Twitter, Jack Dorsey, deve dimostrare di avere le capacità per ristrutturare la società. "Puo ristrutturare la società con una ricapitalizzazione e investendo su una nuova strategia video, oppure cercare nuovi acquirenti" dicono gli analisti.
Da mesi, infatti, Twitter sta cercando di ridurre i costi, dopo il fallimento dei precedenti piani di crescita ed espansione. Il titolo del social media ormai è ai minimi: in Borsa capitalizza 12 miliardi, lontano anni luce da 53 miliardi di dollari del dicembre 2013.