
AMERICANATE - UBER EFFETTUA IL PRIMO VIAGGIO DI UN CAMION CHE SI GUIDA DA SOLO, CARICO DI BIRRA (VIDEO) - L'APP DI TRASPORTO STA PUNTANDO TUTTO SUI MEZZI SENZA CONDUCENTE. I CAMION SONO PERICOLOSI E FANNO PERCORSI SPESSO RIPETITIVI: UN OTTIMO TERRENO PER FARE ESPERIMENTI. CHE PERÒ ELIMINERANNO UN ALTRO PO' DI POSTI DI LAVORO...
UBER HA COMPRATO OTTO UNA START UP DI CAMION CHE SI GUIDANO DA SOLI
Oltre 50.000 lattine di birra Budweiser costituiscono il carico giunto a destinazione il 20 ottobre scorso, dopo aver percorso oltre 190 chilometri, partendo da Fort Collins ed arrivando a Colorado Springs. La notizia potrebbe passare del tutto inosservata, se non fosse per il fatto che il carico è stato trasportato utilizzando un camion a guida autonoma di Otto, la startup acquisita da Uber l'estate scorsa.
Un tragitto di quasi 200 chilometri effettuato con un mezzo dotato di un sistema di autoguida, che non ha richiesto l'intervento attivo del guidatore umano. Sterzo, freno ed acceleratore sono stati gestiti dall'autoguida, mentre un operatore si è limitato a monitorare il corretto funzionamento del sistema dalla cuccetta collocata nella parte posteriore del veicolo.
UBER HA COMPRATO OTTO UNA START UP DI CAMION CHE SI GUIDANO DA SOLI
Un traguardo importante per Uber, sempre più interessata al mercato delle vetture a guida autonoma, anche se non è ancora possibile parlare di un mezzo che può fare del tutto a meno dell'uomo, incaricato di controllare che tutto funzioni regolarmente. Il sistema di guida autonoma, al tempo stesso, rappresenta un valido ausilio per gli addetti al trasporto, che, durante lunghi spostamenti, possono affidare al sistema di autoguida lo svolgimento della maggior parte dei compiti.
Tratti extraurbani, con percorsi predefiniti, costituiscono itinerari che le vetture a guida autonoma possono percorrere con meno criticità rispetto agli itinerari urbani altamente trafficati. Gli eventi imprevedibili dal sistema di autoguida, infatti, si riducono. Ciò giustifica perché i sistemi di autoguida applicati ai mezzi di trasporto pubblici, come taxi, bus o camion (che percorrono, appunto, percorsi predefiniti) siano più diffusi rispetto a quelli integrati nelle vetture private, tuttora in fase di test.