elon musk donald trump

MUSK HA SCOMMESSO SUL CAVALLO GIUSTO - LA VITTORIA DI TRUMP HA FATTO SCHIZZARE IL TITOLO DI "TESLA" A WALL STREET (+14.3%), FACENDO GUADAGNARE 13 MILIARDI DI DOLLARI A ELON MUSK - IL MILIARDARIO HA INVESTITO "SOLO" 130 MILIONI NELLA CAMPAGNA ELETTORALE, E HA OTTENUTO UN RITORNO PARI ALL'11 MILA PER CENTO - VOLANO LE BORSE AMERICANE: IL "DOW JONES" SALE DEL 3,12% - IL "NASDAQ" AVANZA DEL 2,12% - "S&P 500" METTE A SEGNO UN PROGRESSO DELL'1,87%

WALL STREET RECORD, DJ +3,12%, NASDAQ +2,12%

(ANSA) - WASHINGTON, 06 NOV - Wall Street procede positiva e vola a nuovi record. Il Dow Jones sale del 3,12% a 43.535,19 punti, il Nasdaq avanza del 2,12% a 18.831,80 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell'1,87% a 5.892,24 punti.

 

 

CNN, 'MUSK HA GUADAGNATO 13 MILIARDI DALLA VITTORIA DI TRUMP'. 'LA SUA DONAZIONE DI 119 MILIONI È STATA BEN RIPAGATA'

donald trump - elon musk

(ANSA) - Elon Musk ha donato 119 milioni di dollari per sostenere la campagna elettorale di Donald Trump ma la sua scommessa è stata subito ben ripagata dalla vittoria del tycoon, facendo schizzare i titolo di Tesla a Wall Street (+13%) con un guadagno di 13 miliardi di dollari, pari ad un ritorno dell'11.000% del suo contributo. Lo scrive la Cnn.

 

TESLA CORRE A WALL STREET, +14,38% 

(ANSA) - Tesla corre a Wall Street con la vittoria di Donald Trump. I titoli del colosso di Elon Musk salgono del 14,38%.

 

CRIPTOVALUTE: BITCOIN BALZA DELL'8%, NUOVO RECORD DOPO VITTORIA TRUMP

(LaPresse/AP) - Il prezzo del bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo oggi e le azioni correlate alle criptovalute sono aumentate. Gli investitori avevano scommesso che la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti sarebbe stata una manna per le criptovalute. Il bitcoin è balzato di quasi l'8% nelle prime contrattazioni, superando i 75mila dollari e infrangendo il precedente record stabilito a marzo. Il dogecoin, la criptovaluta preferita del miliardario Elon Musk, uno dei più importanti sostenitori di Trump, è salito fino al 18%. Anche altre criptovalute sono salite alle stelle, tra cui l'etere, la seconda criptovaluta più popolare al mondo dopo il bitcoin, che è aumentata dell'8%. Le azioni correlate alle criptovalute hanno superato il resto del mercato azionario.

ELON MUSK AL COMIZIO DI TRUMP AL MADISON SQUARE GARDEN - FOTO LAPRESSE

 

Coinbase, uno dei più grandi exchange di criptovalute, è balzato del 17%. Il brokeraggio online Robinhood Markets, che offre trading di criptovalute, è salito del 12% e MicroStrategy, che afferma di essere il "più grande detentore aziendale di bitcoin", è balzato del 10%. In precedenza, Trump era uno scettico delle criptovalute, ma ha cambiato idea e ha abbracciato le criptovalute prima delle elezioni. Ha promesso di rendere l'America "la capitale delle criptovalute del pianeta" e di creare una "riserva strategica" di bitcoin.

 

La sua campagna ha accettato donazioni in criptovaluta e ha corteggiato i fan delle criptovalute a una conferenza sui bitcoin a luglio. Ha anche lanciato World Liberty Financial, una nuova impresa con i membri della famiglia per negoziare criptovalute. Bitcoin è salito del 77% quest'anno. "Bitcoin è l'unica risorsa che sarebbe sempre salita alle stelle se Trump fosse tornato alla Casa Bianca", ha affermato Russ Mould, direttore degli investimenti presso Aj Bell, una piattaforma di investimento online britannica. Dopo aver toccato il suo nuovo massimo, il mercato ora sta speculando su "quando, non se, sfonderà i 100mila dollari", ha detto.

 

elon musk comizio a filadelfia per donald trump.

"Trump ha già dichiarato il suo amore per la valuta digitale e i trader di criptovalute ora hanno un nuovo capitolo con cui entusiasmarsi ancora di più su dove potrebbe arrivare il prezzo", ha detto Mould.

 

Altri esperti hanno messo in guardia dai rischi: "Gli investitori dovrebbero cimentarsi nelle Criptovalute solo con denaro che sono disposti a perdere - ha affermato Susannah Streeter, responsabile di denaro e mercati presso Hargreaves Lansdown -. Perché abbiamo già assistito a queste forti oscillazioni in passato". Gli operatori del settore delle Criptovalute hanno accolto con favore la vittoria di Trump, nella speranza che sarebbe stato in grado di far passare i cambiamenti legislativi e normativi per i quali hanno fatto pressioni a lungo.

elon musk donald trump

 

Trump aveva già promesso che, se eletto, avrebbe rimosso il presidente della Securities and Exchange Commission, Gary Gensler, che ha guidato la repressione del settore delle Criptovalute da parte del governo degli Stati Uniti. "Stasera gli elettori delle Criptovalute si sono espressi in modo deciso, al di là delle linee di partito e nelle gare chiave in tutto il paese", ha affermato il ceo di Coinbase Brian Armstrong.

 

"Gli americani si preoccupano in modo sproporzionato delle Criptovalute e vogliono regole chiare per le risorse digitali. Non vediamo l'ora di lavorare con il nuovo Congresso per realizzarle", ha scritto Armstrong su X. Streeter ha affermato che l'amministrazione di Trump molto probabilmente perseguirà una "regolamentazione leggera" per il settore delle Criptovalute. "Certamente è ciò che vorrebbero i fan delle Criptovalute - ha affermato il ceo di Coinbase -. Vogliono che la patina di legittimità venga portata alle Criptovalute, ma non vogliono che le normative siano troppo onerose da fermare opportunità e innovazione".

elon musk sul palco del comizio di trump a butler, pennsylvania DONALD TRUMP ELON MUSK elon musk al comizio di trump a butler, pennsylvania 5ELON MUSK DONALD TRUMPDONALD TRUMP IN LOVE CON ELON MUSK - COPERTINA EVENING STANDARD elon musk comizio a filadelfia per donald trump

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...