affitto

VIVERE A MILANO È DIVENTATO UN LUSSO PER POCHI: PER UNA CASA DA 70 METRI QUADRI IN CENTRO BISOGNA SBORSARE 2.100 EURO AL MESE - NEL QUARTIERE BRERA SI VA ANCHE OLTRE E SI ARRIVA A PAGARE 2.600 EURO (36 AL METRO QUADRO) - NELLA NON CENTRALE ZONA FORLANINI UNA CASA PUÒ COSTARE 1.200 EURO - NELLE CITTÀ C'È SPAZIO SOLO PER I TURISTI, TROVARE UN APPARTAMENTO IN AFFITTO IN CUI VIVERE È DIVENTATA UNA MISSIONE IMPOSSIBILE...

Estratto dell’articolo di Gino Pagliuca per “il Corriere della Sera”

 

mutui affitti bollette

I prezzi sono fermi o in lieve salita, i mutui più difficili da ottenere e più cari ma anche la strada dell’affitto per chi cerca casa a Milano si fa sempre più impervia, perché lo stock di case disponibili per la locazione a lungo termine si è ancora ridotto. Alla fine del primo semestre di quest’anno le abitazioni sul mercato erano il 12% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in provincia il calo è stato del 14%.

 

Lo dice una recente analisi del portale idealista.it che ha reso noti i dati sulla disponibilità di abitazioni in affitto su tutto il territorio nazionale. L’offerta di case aveva registrato un tracollo in città dopo la pandemia e la diminuzione, se può consolare, è ora minore di quella che si registra in altri grandi capoluoghi. Ad esempio, a Roma il calo nell’anno è stato del 46%, a Napoli e Firenze del 48%.

affitti

 

La diminuzione dell’offerta in città è dovuta a più fattori. Il primo è il «peccato originale» della legge che regola le locazioni: la scarsa flessibilità dei contratti e la difficoltà a liberare l’immobile in caso di morosità dell’inquilino. Da questo punto di vista le continue proroghe al blocco degli sfratti avviate a partire dallo scoppio della pandemia per quanto probabilmente inevitabili in via di principio hanno avuto il risultato di fare scappare molti piccoli investitori.

 

affitti 2

Il secondo è l’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse che rendono meno appetibili i rendimenti delle abitazioni rispetto, ad esempio, a quelle dei titoli di Stato; il terzo è la combinazione tra regole contrattuali e inflazione: la cedolare secca (il prelievo del 21% sugli affitti a canone libero, quota che scende al 10% nei contratti concordati) rende impossibile l’aggiornamento del canone all’aumento del costo della vita.

 

affitti 1

Ultimo aspetto, immediata conseguenza degli altri appena citati: il forte aumento dei proprietari che praticano i cosiddetti affitti brevi, attività che, a differenza di quanto accade ad esempio a Roma o Firenze dove il business riguarda quasi esclusivamente il centro storico, a Milano ha mercato in buona parte del territorio cittadino, ovvero ovunque vi sia una stazione della metropolitana.

 

affitti

 

E a proposito di cifre richieste si parte dai 17 euro metro quadrato mese (circa 1.200 euro al mese) in zona Forlanini fino ai 30 euro per il Centro nel complesso (2.100 euro, forse un po’ sottostimati) e agli oltre 36 (2.500 euro) per Brera Montenapoleone. Forlanini è l’unica zona che registra un calo (-3,3%) su base annua. 

 

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...