cafonalino dotto

CAFONALINO - 50 SFUMATURE DI GIALLOROSSO ALL’ANIENE PER IL ROMANZO DI GIANCARLO DOTTO - GARCIA, ALLA PRIMA USCITA PUBBLICA CON LA COMPAGNA FRANCESCA BRIENZA, PARLA DI AMORE: “E’ IL MOTORE DELLA VITA” - A CASTAN: “ALLORA, TORNI IN DIFESA?” - E SI PARLA ANCHE DI DYBALA...

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Francesco Persili per “Dagospia”

libro presentatolibro presentato

 

«Allora, torni in difesa? Ti aspettiamo». Rudi Garcia sussurra a Castan la speranza di rivederlo al più presto al centro della retroguardia romanista e nel gesto di abbracciarlo quasi gli sfiora la cicatrice sulla nuca. C’è molta Roma al Circolo Canottieri Aniene per la presentazione del primo romanzo di Giancarlo Dotto, “Sono apparso alla mia donna” (Tullio Pironti editore).

 

giuseppe di piazza rudi garcia e giancarlo dottogiuseppe di piazza rudi garcia e giancarlo dotto

Tutti intorno a Castan per sapere quando torna: in attesa della visita per ottenere l’idoneità sportiva dopo la rimozione del cavernoma, il centrale brasiliano si allena con la squadra ma le partite continua a vederle solo in tv. A differenza dei suoi compagni Paredes, Iturbe, De Rossi, e dello scrittore Alessandro Baricco, però niente Boca-River l’altra sera, meglio il calcio brasiliano. Il suo recupero procede bene ma il “guerriero” ancora non sa se riuscirà a tornare in campo prima della fine del campionato, e se potrà farlo senza il caschetto protettivo. I medici gli hanno consigliato di indossarlo ma lui preferirebbe di no.

giancarlo dotto e giovanni malagogiancarlo dotto e giovanni malago

 

Cinquanta sfumature di giallorosso si intrecciano al thriller sentimentale di Dotto davanti a un tramonto da urlo. La quinta ideale per incorniciare la prima uscita pubblica di Rudi Garcia con la compagna Francesca Brienza, giornalista di Roma TV. Calcio, amore e fantasia. Il tecnico francese alterna riflessioni da Posta del cuore («L’amore è il motore della vita») alla confessione di un vecchio sogno di gioventù: «Se non avessi fatto l’allenatore, mi sarebbe piaciuto fare il giornalista sportivo».

francesca brienzafrancesca brienza

 

Bocca cucita, invece, sulle questioni legate all’attualità calcistica imitato anche dal dg giallorosso Baldissoni. I conti della Roma sono finiti nel mirino dell’Uefa ma sulle sanzioni per il mancato rispetto dei parametri del fair play finanziario da Trigoria filtra ottimismo. La situazione del club giallorosso è molto diversa da quella dell’Inter: si va verso un’ammenda, una misura che – ribadiscono nel quartier generale romanista - non andrà ad inficiare piani e strategie di mercato del club.

 

invitateinvitate

Una piazza fibrillante e uno sprint per la Champions da vivere in apnea: eppure si respira un pizzico di rammarico per ciò che poteva essere, e non è stato. I lunghi mesi senza vittorie in casa, quel filotto di pareggi che ha scavato un abisso con la Juve e riportato sotto le inseguitrici, cosa è successo alla Roma?

leo castan e rudi garcialeo castan e rudi garcia

 

Luca Telese individua l’origine di tutti i mali nella partita persa per gli errori dell’arbitro Rocchi contro la Juventus. «Senza quella sconfitta, non ci sarebbe stata la catastrofe con il Bayern», la sua convinzione. «Pensare che possa bastare una partita per smontare una squadra, è una follia», l’ex terzino della Roma scudettata del 1983, Sebino Nela, oggi commentatore e opinionista di Mediaset Premium, parla di stagione “sfortunata”: «Troppi infortuni: la Roma non ha mai giocato due volte di seguito con la stessa formazione. Castan, Strootman, Maicon sono 3 giocatori fondamentali. Nel precedente campionato erano stati tra i migliori. E poi c’è stata la Coppa d’Africa...».

lucrezia lante della rovere rudi garcia giovanni malagolucrezia lante della rovere rudi garcia giovanni malago

 

Ma si comincia a pensare anche al futuro. Su quello che potrebbe essere il colpo dell’estate, l’ex ds del Palermo, Giorgio Perinetti, una vita nella Roma, non ha dubbi e vota Dybala: «Giovane, di qualità, una prima punta atipica. Mi ricorda Montella». Ma l’attaccante del Palermo vale 40 mln €? «Il valore di un calciatore lo fa il mercato, Zamparini sa benissimo come gestire queste trattative».

 

In Italia o all’estero: dove andrà l’attaccante argentino (l’altra sera ospite di De Rossi, Iturbe e Paredes per vedere Boca-River)? «La Juve mi sembra favorita ma l’argentino potrebbe essere molto utile anche alla squadra giallorossa». E invece dove andrà Perinetti? «Spero di tornare a lavorare presto». La Roma? «Sarebbe bello tornare prima o poi dove tutto è iniziato. La Roma è come la mamma...».  Molto più di un romanzo: un’educazione sentimentale.

paolo de paola melania rizzoli giuseppe cruciani luca telesepaolo de paola melania rizzoli giuseppe cruciani luca telese

 

paolo cucciapaolo cuccia

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...