2018premioamerica

CAFONALINO - COME LA FIAT ERA ''FILOGOVERNATIVA PER DEFINIZIONE'', COSÌ SONO GLI AMERICANI! AL PREMIO AMERICA UNA SFILATA DI PARLAMENTARI LEGHISTI. A FARE GLI ONORI DI CASA IL GRILLINO CARELLI - TRA I PREMIATI BEBE VIO, GARATTINI, IL MARCHESE ANTINORI, VALENTINA CERVI, JOE BASTIANICH, BRUNO VESPA, ALBERTA FERRETTI, L’AMICO E SOCIO DI DONALD TRUMP GEORGE LOMBARDI, FEDERICO MARCHETTI

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Dagoreport

 

valentina cervi didi leoni

Come diceva l’Avvocato, la Fiat è “filogovernativa e istituzionale per definizione”. E’ così è anche per gli ameregani de’ noantri. Passati i tempi renziani, scomparso dai radar il Pd, con Forza Italia ridotta a un cumulo di detriti pronti ad essere masticati e digeriti da Salvini, ora gli esponenti a stelle e strisce di casa nostra sono tutti gialloverdi. Nell’organigramma della Fondazione Italia Usa si legge infatti una sfilata di parlamentari leghisti a quattro ruote motrici vicinissimi al Capitano: Emanuele Pellegrini, Gianpaolo Vallardi, Massimo Candura, Dimitri Coin, Francesca Gerardi, e la guest-star Tony Iwobi.

 

piero antinori silvio garattini joe bastianich

E al Premio America alla Camera dei Deputati edizione 2018 a fare gli onori di casa Emilio Carelli, deputato pentastellato vicepresidente della Fondazione Italia Usa. Quelle che erano le grandi truppe di Forza Gnocca erano ridotte soltanto alla incantevole Gabriellina Giammanco e alla burrosa Catia Polidori.

 

Tra i premiati di quest’anno, nella cerimonia condotta dall’elegante Didi Leoni, Bebe Vio, lo scienziato Silvio Garattini, il marchese Piero Antinori, Valentina Cervi, lo chef Joe Bastianich, Bruno Vespa, Alberta Ferretti, l’amico di Donald Trump e suo socio in affari George Lombardi, il fondatore di Yoox Federico Marchetti, e un premio alla memoria del grande Bud Spencer ritirato dalla figlia Cristiana.

emilio carelli

 

Vistoso affollamento di gnocche in tiro con tacco 12 in cerca di foto con i vip, e mandrie di milf assatanate pronte a tutto. Tra gli oltre 300 invitati l’orafo delle dive Gerardo Sacco, Ernesto Carbone, il presidente dell’Agenzia Spaziale Roberto Battiston, la cantante Elena Bonelli, il giurista Michel Martone, le Charlie’s Angels all’amatriciana Simona e Valentina Tarricone, la mitica Clarissa Burt, l’ambasciatore Giovanni Castellaneta, Paola Cacianti del Tg1, il marchese Giuseppe Ferrajoli, l’ex badante della Calippa Alessia Ardesi, l’avvocatessa Cristina Chiomenti, Simonetta Giordani.

catia polidori daria baykalova

 

E poi l’ambasciatore di Taiwan Andrea Lee Sing Ying, l’affascinante giornalista Rai Monica Marangoni, l’avvocato Giuseppe Consolo, la giovane imprenditrice Laura Tinari, l’eurodeputata civatiana Elly Schlein, il direttore de La Nazione Francesco Carrassi, la showgirl per mancanza di indizi Antonella Salvucci, Alessio Vinci, il produttore Cristian Casella reduce dal suo fiasco del secolo Divo Nerone, la seducente cantante Alice Traini, Paolo Mazzanti di Askanews, Erminia Mazzoni, la giornalista di La7 Claudia Nanni, l’attrice russa Daria Baykalova, Angelica Donati imprenditrice e figlia di Milly Carlucci. E le ammiratissime hostess della Fondazione, Arianna, Valeria e Giorgia…

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