CAFONALINO SATTA CHI ZOMPA! VITTORIANO SATTA, PADRE DELLE GIORNALISTE GLORIA E FIAMMA, PRESENTA LE SUE STORIE DEI PAPI CON FILIPPO CECCARELLI: "È UN NUOVO CANTASTORIE ROMANO" - VERDONE, PAOLA MINACCIONI E URBANO BARBERINI HANNO LETTO I BRANI DEL SUO LIBRO
Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Valeria Arnaldi per "Il Messaggero"
Carlo Verdone, Enrico Montesano, Lina Wertmuller. E ancora, Emanuele Salce, Eleonora Giorgi e il pittore Giuseppe Modica. Parterre di grandi nomi dello spettacolo e della cultura, ieri sera, in via Giulia, per la presentazione del libro "Storie de Papi" di Vittoriano Satta, edito da Gangemi.
Ingegnere civile, Satta, classe 1923, da sempre appassionato studioso della Capitale, ha composto un poema sulla sua città, raccontandola attraverso un romanesco moderno, con sguardo divertito ma puntuale, critico, a volte malizioso, sempre fedele al sentimento della città stessa, in un sentito omaggio alla romanità e alle sue radici storiche ed emotive. Ad introdurre la sua opera prima, ritratto storico dalla penna vivace e sferzante, le parole di Filippo Ceccarelli, esperto di romanità, e delle figlie dell'autore, Gloria e Fiamma Satta.
In sala, platea tutta da ammirare, a partire da Paola Minaccioni, Valerio Aprea, Filippo Scicchitano - che con Urbano Barberini, Massimo Wertmuller, Verdone e Salce hanno interpretato alcuni dei suoi versi per il dvd allegato al libro -Piera Degli Esposti, Sebastiano Somma, Pino Strabioli.
E ancora, una raggiante Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per Roma, il gallerista Tony Porcella, Carlo Brancaleone di Rai Cinema e Lorenza Foschini. Senza dimenticare, Livia Azzariti, Paola Saluzzi, Renato Scarpa, Enrico Lucherini. Calici alzati alla festa per il debutto letterario di quello che Ceccarelli, ha definito un nuovo "cantastorie".
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