CIAK, MI GIRA! - “MUFASA – IL RE LEONE” SI IMPONE CON UN INCASSO DAVVERO IMPORTANTE CHE AVRÀ FATTO FELICI GLI ESERCENTI ITALIANI, 2 MILIONI 351 MILA EURO GRAZIE A 293 MILA SPETTATORI CHE DOVEVANO SMALTIRE PANETTONI E PRANZI DI NATALE - AL SECONDO POSTO, PRATICAMENTE CON METÀ DELL’INCASSO, “IO E TE DOBBIAMO PARLARE, 1 MILIONE 224 MILA EURO, 156 MILA SPETTATORI PER UN TOTALE DI 3 MILIONI 951 MILA EURO. VABBÉ. NON POSSIAMO LAMENTARCI. TERZO IL FILM PER SIGNORE “DIAMANTI”, 935 MILA EURO… - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Roar!!! “Mufasa – Il re leone” diretto da Barry Jenkins per la Disney si impone ieri con un incasso davvero importante che avrà fatto felici gli esercenti italiani, 2 milioni 351 mila euro grazie a 293 mila spettatori che dovevano smaltire panettoni e pranzi di Natale per un totale di 9 milioni 113 mila euro.
alessandro siani leonardo pieraccioni io e te dobbiamo parlare
Al secondo posto, praticamente con metà dell’incasso di Mufasa, troviamo “Io e te dobbiamo parlare”, buddy-buddy con Siani e Pieraccioni che ci riporta ai bei tempi di “Piedipiatti” dei Vanzina o de “I due poliziotti” con Verdone e Montesano, 1 milione 224 mila euro, 156 mila spettatori per un totale di 3 milioni 951 mila euro. Vabbé. Non possiamo lamentarci. Terzo il film per signore “Diamanti” di Ferzan Ozpetek con le sue sartine del cinema capitanate da Luisa Ranieri e Jasmine Trinca, 935 mila euro, 122 mila spettatori e un totale di 3 milioni 263 mila euro.
Quarto il neo cinepanettone senza battute volgari, gag pesanti, girato a Cortina, “Cortina Express” di Eros Puglielli con Lillo in versione padre cazzaro, Christian zio irresponsabile di Francesco Bruni, 830 mila euro, 105 mila spettatori e un totale di 1 milione 728 mila euro. L’ho visto ieri al primo spettacolo del Barberini in sala 1 quasi piena e mi ha profondamente deluso. Malgrado il ritorno a Cortina (ma ci arrivano con l’autobus… neanche fosse il Pigneto), malgrado l’idea della commedia natalizia, non fa mai ridere.
E’ sbagliato tutto. Le quattro regole del cinepanettone vanziniano sono totalmente disattese. Non puoi presentarti con due personaggi simili, due cazzari romani, senza alcun contrasto o commedia fra di loro. Non puoi affidare metà film al nipotino di Christian che è troppo vecchio per il ruolo. Paolo Calabresi non si capisce perché fa il russo cattivo con un occhio bianco. Isabella Ferrari come fatalona presa in prestito dal cinema di Sorrentino è sprecata.
Non fa ridere neanche Marco Marzocca come suo marito modello Dogui. Sembra un film senza carattere pronto per il pubblico di Amazon, dove finirà tra una ventina di giorni. E dove troviamo già le serie con Lillo e Christian. Perché accettano di fare film così? “Oceania 2” della Disney incassa 511 mila euro con 65 mila spettatori per un totale di 18 milioni 65 mila euro che lo porta al primo posto della classifica stagionale. Ma credo che Mufasa lo supererà.
“Conclave” di Edward Berger con Ralph Fiennes e Stanley Tucci è sesto con 471 mila euro, 60 mila spettatori e un totale di 1 milione 676 mila euro. Buon film, ma troppo internazionale. Si rimpiangono Renato Scarpa, Camillo Milli, perfino i cardinali neri del passato alla Al Thomas, il primo dei neri caratteristi del cinema italiano. “Una notte a New York” con Sean Penn tassinaro che non parla della Roma e Dakota Johnson che chatta con un amante zozzone è settimo con 84 mila euro, 11 mila spettatori e un totale di 300 mila euro.
In America la notizia è che “Mufasa – Il re leone” ha vinto nel giorno di Natale, 14, 7 milioni di dollari con un totale americano di 64 milioni e globale di 194. Ricordiamoci che il film costa 200 milioni + 100 di lancio internazionale. Al secondo posto fa il suo esordio l’horror più atteso del momento, “Nosferatu” di Robert Eggers con Bill Skarsgard, Willem Dafoe, Nicholas Hoult, Lily Rose Depp, 11, 5 milioni di dollari in un giorno. E’ un bel lancio. Magari poco natalizio. “Sonic 3” di Jeff Fowler con Jim Carrey è terzo con 10, 3 milioni per un totale di 88 milioni. Non è ancora uscito in Europa né in Asia.
timothee chalamet a complete unknown
Il biopic su Bob Dylan giovane, “A Complete Unknown” di James Mangold con Timothée Chalamet è quarto con 7, 1 milioni. “Oceania 2” è quinto con 4, 2 milioni con un totale di 370 milioni che diventano 820 globali. Ricordiamo che era destinato allo streaming. Non è bellissimo. Al loro esordio in America, con poche sale, troviamo “Babygirl” con Nicole Kidman all’ottavo posto con 1, 5 milioni e “The Brutalist” di Brady Corbet al 15° posto con 74 mila dollari.
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