russell crowe esorcista del papa

IL CINEMA DEI GIUSTI – “L’ESORCISTA DEL PAPA” DI JULIUS AVERY È UNA VERSIONE B-MOVIE DELLE AVVENTURE DI PADRE AMORTH, CON UN RUSSELL CROWE UN PO’ APPESANTITO, MA MOLTO DIVERTITO, PRONTO PER UNA VERSIONE BUD SPENCER ANCHE DI DON MATTEO – FA UN PO’ RIDERE ANCHE IL PAPA DI FRANCO NERO, CHE LEGGE IL CASO DELL’ABBAZIA INVASA DAI DIAVOLI IN UNA CRONACA DEL 400 COME FOSSE UNA PAGINA DI INTERNET. O LE TROPPE DONNE CHE SI MATERIALIZZANO PER TRAVIARE I DUE PRETI ESORCISTI PROPRIO SUL PIÙ BELLO DELLO SCONTRO COL DEMONIO… – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

russell crowe in l esorcista del papa 9

 

Lo so che fa un po’ ridere il Padre Amorth di Russell Crowe che arriva da Roma in una vecchia abbazia spagnola in lambretta per compiere il suo esorcismo. Per non dire del papa di Franco Nero che legge il caso dell’abbazia invasa dai diavoli in una cronaca del 400 come fosse una pagina di Internet. O delle troppe donne che si materializzano per traviare i due preti esorcisti proprio sul più bello del loro scontro col demonio.

 

O della ricerca del nome del diavolaccio che si è impossessato di un bambino, certo Peter De Souza-Feighoney, identico al lillipuziano Peter Bark alias Piero Barzocchini degli horror italiani. Ah, sì, il diavolaccio si chiama Asmodeo. Ma se avete visto “The Devil and Father Amorth”, il favoloso documentario realizzato nel 2017 da William Friedkin, il regista de “L’esorcista”, proprio sui suoi rapporti col celebre capo esorcista del papa, questa versione B-Movie delle avventure di Padre Amorth, “L’esorcista del Papa”, diretta dall’australiano Julius Avery con un Russell Crowe un po’ appesantito, ma molto divertito, pronto per una versione Bud Spencer anche di Don Matteo, la vedrete con estremo piacere.

russell crowe in l esorcista del papa 7

 

Nulla di eccezionale, ve lo dico subito, anche perché la storia è un bel po’ confusa, scritta da troppi sceneggiatori, da Michael Petroni e Evan Spiliotopoulos a R. Deam McCreary e Chester Hastings, ma in fondo siamo davanti a un più che vedibile B-movie con Russell Crowe nei panni dell’esorcista ex-partigiano che beve, mena i diavolacci, li rinchiude dentro il corpo di un maiale o li precipita nella melassa infernale. E gira da Tropea a Roma alla Castiglia in moto come se fosse tutto dietro l’angolo.

 

l esorcista del papa con russell crowe locandina

Con lui, a parte le tre-quattro pose di Franco Nero in versione papa (ma è Django!?), un paio di ragazze che roteano gli occhi e urlano di paura, Alex Essoe, e Laurel Marsden, un giovane prete che deve farsi perdonare qualche peccatuccio, il bambino indemoniato davvero pauroso doppiato, in inglese, da Ralph Ineson, non c’è moltissimo.

 

Ma lo spettacolo fila via fino alla fine. E c’è pure un rilancio da serie, visto che siamo solo al 1987 e Padre Amorth ha davanti a sé la bellezza di altri 190 diavoli da scovare. In sala. L’ho visto all’Adriano con una ventina di spettatore. Nessuno è uscito prima della fine. 

franco nero in l esorcista del paparussell crowe in l esorcista del papa 2Russel Crowe - l'esorcista del papaRussel Crowe - l'esorcista del paparussell crowe in l esorcista del papa 1

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