cadette di west point fanno il saluto delle pantere nere

ORA LE FANNO NERE - 16 CADETTE AFROAMERICANE DELL’ACCADEMIA MILITARE USA DI WEST POINT SI SONO FATTE FOTOGRAFARE IN UNIFORME MENTRE FANNO IL GESTO DELLE “PANTERE NERE” E DEL “BLACK LIVES MATTER”, IL MOVIMENTO CONTRO LE UCCISIONI DI AFROAMERICANI DA PARTE DELLA POLIZIA - LE RAGAZZE RISCHIANO DI ESSERE ESPLUSE DALL’ESERCITO

Arturo Zampaglione per “la Repubblica”

 

CADETTE DI WEST POINT FANNO IL SALUTO DELLE PANTERE NERECADETTE DI WEST POINT FANNO IL SALUTO DELLE PANTERE NERE

La direttiva numero 1344 del Pentagono parla chiaro: è vietato ai membri delle forze armate americane di condurre attività politiche mentre indossano l' uniforme. Eppure 16 cadette afroamericane di West Point, l' accademia della élite militare, si sono fatte fotografare in grande uniforme e con il pugno alzato.

 

Perché? Era solo una innocente espressione di orgoglio e solidarietà? Un gesto "alla Beyoncé", secondo l' interpretazione benevola di Mary Tobin, una ex cadetta che conosce molte delle protagoniste dell' immagine? Oppure quei pugni alzati, come usava un tempo tra le Black Panthers, le Pantere nere, erano un modo di schierarsi al fianco di Black Lives Matter, il movimento di protesta nato due anni fa dopo l' uccisione di tanti giovani neri da parte dei poliziotti bianchi?

ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINTACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT

 

Rimbalzata su Facebook e Twitter, e finita ieri sulla prima pagina del New York Times, la foto delle cadette ha aperto una violenta polemica dentro e fuori le forze armate. Il generale di brigata Diana Holland, che è la prima donna a comandare West Point nei 214 anni di esistenza dell' accademia, ha subito ordinato un' inchiesta. Se le ragazze saranno ritenute colpevoli, rischieranno di essere punite con un richiamo o addirittura con l' espulsione, rovinando così per sempre, e a pochi giorni dalle cerimonie finali dei quattro anni dell' accademia, la loro carriera.

ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT

 

Ma perché tanto chiasso (e tanto accanimento)? La foto appare quasi banale. Vestite di grigio, con i giubbetti costellati di bottoni e le spade, le cadette erano in posa davanti a un vecchio edificio della fortezza di West Point per una "Old Corps photo", come vengono chiamate quelle immagini tradizionali dal sapore ottocentesco. Decine di migliaia di aspiranti-ufficiali si sono fatti ritrarre in quel modo: è una sorta di tradizione. Ma nessuno era mai stato immortalato fino ad ora con il pugno alzato.

 

ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT     ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT

«Mentre ero in servizio ho punito molti soldati che facevano il saluto nazista: il gesto delle ragazze non è molto diverso», dice John Burk, un ex-sergente che ha combattuto in Iraq e si è trasformato in blogger. «Si sono di fatto identificate con i militanti di Black Lives Matter che spesso auspicano la morte di poliziotti bianchi. Ognuno ha il diritto di avere le sue opinioni, ma non è giusto che vengano espresse quando si indossa un' uniforme».

Per il momento le 16 sono rimaste zitte per evitare ulteriori polemiche. Fanno però sapere che il loro era un gesto quasi scherzoso e ricordano che il pugno è anche un simbolo della cultura pop.

 

ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT   ACCADEMIA MILITARE DI WEST POINT

L' episodio rischia comunque di avere ramificazioni più ampie, scoraggiando molte giovani afro-americane a entrare a West Point. L' accademia, che è a una ottantina di chilometri a nord di New York, sul fiume Hudson, ha aperto per la prima volte le porte alle donne-soldato nel 1976. Ancora adesso il 70% dei cadetti sono uomini e le ragazze nere sono pochissime: in teoria, a completare a fine maggio i quattro anni di corso, saranno solo in 17, comprese le 16 della foto.

Ultimi Dagoreport

antonio tajani cecilia sala giorgia meloni ali khamenei

DAGOREPORT - CON UN MINISTRO DEGLI ESTERI (E UN GOVERNO) ALL'ALTEZZA, CECILIA SALA NON SAREBBE FINITA IN UNA GALERA DI TEHERAN - LA NOTIZIA DELL'ARRESTO A MILANO DELLA ''SPIA'' IRANIANA ABEDINI, SU "ORDINE" USA, E' DEL 17 DICEMBRE. DUE GIORNI DOPO LA SALA VIENE IMPRIGIONATA - BENE, CONOSCENDO LA "DIPLOMAZIA DEGLI OSTAGGI" PRATICATA DALL'IRAN (ARRESTI UNO DEI MIEI, IO SEQUESTRO UNO DEI TUOI), PERCHE' LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI PER METTERE IN SICUREZZA GLI ITALIANI IN IRAN? - SCAZZO CROSETTO-TAJANI - NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE IL GOVERNO MELONI SI TROVA A GESTIRE NEL PEGGIORE DEI MODI UN DETENUTO NEL MIRINO DI WASHINGTON (NEL 2023 IL RUSSO ARTEM USS). IL VICEMINISTRO AGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI (FDI), GIÀ ANNUNCIA CHE LA “SPIA” IRANIANA ''POTREBBE NON ESSERE ESTRADATO, HA COMMESSO UN REATO SOGGETTIVO, NORDIO STA STUDIANDO LE CARTE” (A NORDIO E MELONI CONVIENE FARE IN FRETTA, PRIMA CHE TRUMP SBARCHI ALLA CASA BIANCA) - VIDEO

carlo freccero dago ferragni fagnani de martino meloni giambruno

TE LO DO IO IL 2024! - CARLO FRECCERO: “NELL’EPOCA DELLA NOTIZIA TAROCCATA, IL GOSSIP RAPPRESENTA IL PRESENTE DELL’INFORMAZIONE. E DAGOSPIA VINCE (IL 2024 È L’ANNO DEL SUO MAGGIORE SUCCESSO)’’ – ‘’ IDEOLOGIE NELLA POLVERE, IDEE NEL CASSETTO, IDEALI NEI CASSONETTI. ANCHE LA POLITICA È CONIUGATA A PARTIRE DAL GOSSIP. I DUE FAMOSI FUORIONDA DI GIAMBRUNO IN CALORE SONO DIVENTATI UN EVENTO POLITICO - DI FRONTE AL NUOVO DISORDINE MONDIALE, LA TELEVISIONE HA CHIUSO FUORI DALLA PORTA LA CRUDA REALTÀ E L’HA SOSTITUITA CON IL MONDO REALITY, IN CUI NULLA È SERIO, TUTTO È ARTIFICIO - OGGI IL VERO MISTERO DEL MONDO DIVENTA IL VISIBILE, NON L’INVISIBILE. E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTO CIÒ CHE NON VIVE IN TELEVISIONE NON HA UNA DIMENSIONE REALE”

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)

angelo bonelli nicola fratoianni giorgia meloni simona agnes

FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA VITTIMA: AVS! NICOLA FRATOIANNI SI È ADIRATO PER L’ARTICOLO DI “REPUBBLICA” SUL POSSIBILE INCIUCIONE DELL’ALLEATO, ANGELO BONELLI, CON LA DESTRA. E HA MESSO AL MURO IL LEADER VERDE SBIADITO: NON TI PERMETTERE DI FARE UN’INTESA CON IL NEMICO, O SALTA TUTTO – I RAS MELONIANI DELLA RAI CI AVEVANO GIÀ PROVATO CON GIUSEPPE CONTE E IL M5S, MA LA FRONDA INTERNA DI CHIARA APPENDINO SI È MESSA DI TRAVERSO…

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…