"MI SONO GIRATO E NON C'ERA PIÙ" - IL 38ENNE GABRIELE ZOLEZZI È MORTO INGHIOTTITO DALLE SABBIE MOBILI NEL LAGO DI GIACOPANE, IN LIGURIA - IL MURATORE ERA ANDATO AL LAGO PER FESTEGGIARE IL SUO COMPLEANNO INSIEME A UN AMICO: "HO VISTO SOLO DELLE BOLLE SULLA SUPERFICIE DELL’ACQUA. HO PROVATO AD AVVICINARMI MA SONO SPROFONDATO ANCH’IO, DIVERSAMENTE DA LUI SONO RIUSCITO A USCIRE DALL’ACQUA E..."
Estratto dell'articolo di Alessandro Ponte e Italo Vallebella per www.lastampa.it
«Questo era il suo luogo del cuore. Da una settimana mi chiedeva di venirci. Allora gli ho detto: dai, ci andiamo il giorno del tuo compleanno. Così abbiamo fatto, proprio oggi faceva 38 anni. È accaduto tutto in un attimo. Mi sono girato, e non c’era più». […] La tragedia di Gabriele Zolezzi, muratore di 38 anni di Amborzasco, frazione di Santo Stefano d’Aveto, la montagna del Tigullio a un’ora dal mare, è davvero incomprensibile. Assieme all’amico Luca era arrivato al lago di Giacopiane come da ragazzi era successo molte volte. Forse per fare il bagno - attività proibita in questo invaso nato cent’anni fa per produrre energia elettrica - ma in realtà si trovavano ancora a riva, solo con i piedi in acqua.
«Qui si tocca quasi ovunque», racconta l’amico sulla riva del lago. […] nessuna intemperanza […] nessun malore improvviso, nessuna congestione dopo una birra. Solo la più incredibile delle fatalità. I cartelli con le mani che spuntano dall’acqua avvisano del “pericolo sabbie mobili”. Dopo che il lago ha inghiottito Gabriele sembrano una profezia stilizzata, un avvertimento chiaro.
[…] Secondo i carabinieri sarebbe successo proprio questo: Gabriele sarebbe rimasto bloccato con i piedi al fondale, e in un attimo sarebbe sprofondato rimanendo sotto il pelo dell’acqua. «Mi sono girato e non c’era più - ripete insistentemente Luca, che ora non si dà pace - ho visto solo delle bolle sulla superficie dell’acqua. Ho provato ad avvicinarmi ma sono sprofondato anch’io, diversamente da lui sono riuscito a uscire dall’acqua e ho dato l’allarme ma non c’è stato niente da fare».
[…] I sommozzatori l’hanno trovato con i piedi agganciati al fondo, una sorte contro la quale ha lottato senza successo, morendo annegato in poco più di due metri d’acqua. […] Sarà il maresciallo dei carabinieri a prendersi il peso di portare la notizia alla madre di Gabriele, una delicatezza affrontata assieme a un mezzo della pubblica assistenza che ne l pomeriggio ha raggiunto la piccola frazione di Amborzasco.