abuso violenza sessuale molestie minori bambina

PORCO ZIO! – UN 50ENNE ROMANO È STATO ARRESTATO PERCHÉ PER ANNI AVREBBE ABUSATO DELLE SUE DUE NIPOTINE, COSTRINGENDOLE A SUBIRE RAPPORTI SESSUALI QUANDO SBAGLIAVANO LE TABELLINE, O SEMPLICEMENTE MENTRE GUARDAVANO LA TELEVISIONE – QUANDO È STATO SCOPERTO HA DATO LA COLPA A SATANA…

Andrea Ossino per “la Repubblica – Edizione Roma”

violenza sessuale

Per anni ha abusato delle sue nipoti, costringendole a subire rapporti quando sbagliavano le tabelline, o semplicemente mentre guardavano la televisione. E quando è stato scoperto ha provato ad «attribuire il suo comportamento a Satana».

Il cinquantenne romano è stato arrestato lo scorso 29 agosto con l'accusa di violenza sessuale su minore.

 

Una vicenda terribile dove Satana non c'entra. Ma l'incubo vissuto dalle due vittime, due sorelle, assomiglia comunque a un girone dantesco dell'inferno. Avevano 5, al massimo 6 anni quando i loro genitori le affidavano alle cure dello zio, il fratello della madre che abitava nello stesso palazzo delle ragazzine, alla periferia sud di Roma. Le violenze sarebbero andate avanti per anni e sono emerse solo quando la bambina più grande, 12 anni, ha rivelato ai genitori ciò che accadeva quando era da sola con lo zio. È emersa una realtà terribile.

 

violenza sessuale su minore 1

Una delle due nipoti ha ricordato di «quando aveva 7 anni, d'estate - dicono gli atti - e lo zio, mentre guardavano dopo pranzo un film o giocavano con il tablet» allungava le mani sulle ragazzine. Oppure di quando la costringeva a guardare film o cartoni animati pornografici. «Un giorno, quando aveva circa otto anni - ha detto la vittima agli investigatori - dopo essere entrata nella camera dello zio per ripetere le tabelline lo zio ad ogni suo errore» avrebbe imposto punizioni orribili.

 

Le violenze inizialmente sarebbero avvenute due volte al giorno, poi sempre più frequentemente. L'uomo, che vive grazie alla rendita di alcuni immobili, avrebbe raccomandato alle nipoti di non dire niente: «non avrebbero dovuto parlarne con nessuno perché era una ' forma affettiva», si legge nell'ordinanza con cui il giudice ha disposto l'arresto dell'uomo, lo stesso atto in cui viene rivelato che il cinquantenne chiedeva a una della bambine "di sposarla".

violenza sessuale su minore 2

 

Quando è emersa la verità la famiglia si è trasferita in un altro stabile e ha denunciato i fatti. Lui ha provato a dare una spiegazione inviando un messaggio a una parente: «chiedeva perdono alla sorella per tutto il male causato alla sua famiglia, attribuendo il suo comportamento a Satana».

 

L'uomo ora prova ad uscire di prigione: il suo avvocato ha presentato un ricorso al tribunale del Riesame, visto che il gip lo ha già rigettato. «Il suo posto è in carcere. Adesso dobbiamo pensare al bene delle bambine», incalza Vittoria Santoro, la penalista che assiste le vittime.

violenza sessuale minori stuproviolenza sessuale su minore 3violenza sessuale

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…