cartomante atac

AHO’, DICCE ALMENO QUANDO PASSA L'AUTOBUS! – TRA I 26 “FANNULLONI” LICENZIATI DALL'ATAC C'E' ANCHE UNA DIPENDENTE CHE SI DICHIARAVA MALATA QUANDO IN REALTÀ FACEVA LA CARTOMANTE TRA FIERE E SAGRE – POI C’E’ L’AUTISTA CHE PER ARROTONDARE LAVORAVA COME CHAFFEUR DI LIMOUSINE ALL'ESTERO. OPPURE UN ALTRO CHE, SFRUTTANDO I PERMESSI DELLA LEGGE 104, ANDAVA A PESCARE INVECE DI ASSISTERE I PARENTI MALATI - UN ALTRO DIPENDENTE, ANCHE LUI SPESSO ASSENTE, PASSAVA INVECE BUONA PARTE DEL SUO TEMPO A...

Gianluca Carini per il Messaggero - Estratti

 

atac

Nel 2023, Atac ha licenziato 26 dipendenti per ragioni disciplinari. La sanzione massima, riservata evidentemente ai casi più gravi. Nello stesso anno la municipalizzata dei trasporti di Roma ha emesso in totale 228 provvedimenti a carico dei propri lavoratori. Per dare un quadro generale, i dipendenti di Atac sono 10.200, di cui 5.200 autisti.

 

Le sanzioni hanno quindi coinvolto circa il 2% dei lavoratori dell'azienda. Pur essendo poco più della metà, gli autisti hanno collezionato circa i due terzi dei provvedimenti attivati nel 2023. Le ipotesi che nel 2023 hanno portato a cacciare i dipendenti sono diverse

 

(…)

 

tram atac 2

L'ultimo caso, uscito pochi giorni fa, riguardava un dipendente che usava certificati medici falsi rilasciati per il figlio per non andare a lavoro. Quando Atac ha scoperto che il pediatra autore della firma sui quei documenti in realtà non esisteva, ha licenziato il lavoratore. La vicenda risale a qualche anno fa (tra il 2016 e il 2018) ma è emersa dopo che la Cassazione ha messo la parola fine, respingendo anche l'ultimo appello dell'uomo.

 

Un'altra storia che ha fatto notizia è quella della "fatina", la lavoratrice della municipalizzata che invece di controllare i biglietti era solita mettersi in malattia per vendere le sue creazioni artistiche (dagli anelli ai corni), tra cuori e sfondi rosa. Negli anni, la "fatina" si era conquistata una bella fetta di mercato spopolando tra fiere, sagre di paese e spiagge. Meno presente invece sui bus, dove pure il suo lavoro sarebbe servito eccome.

tram atac 1

 

Nello stesso periodo della "fatina" erano stati mandati via anche altri dipendenti, tra cui un autista che per arrotondare lavorava come chaffeur di limousine all'estero. Oppure un altro che, sfruttando i permessi della legge 104, andava a pescare invece di assistere i parenti malati. Proprio un uso illegittimo della legge 104 che invece dovrebbe permettere a tante persone di conciliare la cura dei propri cari con le esigenze lavorative ha consentito a volte a qualche "furbetto" di mantenere un doppio lavoro: e così troviamo il meccanico che, usando anche dei giorni di malattia, si faceva vedere poco nell'officina di Atac, preferendo invece quella privata dove lavorava come carrozziere.

atac autobus fermi

 

Un altro dipendente, anche lui spesso assente, passava invece buona parte del suo tempo a riempire coni e coppette in una gelateria dove arrotondava il suo stipendio. Sia lui che il meccanico assenteista sono stati licenziati nel 2018.

roma, autobus in fiamme a piazza monte di tai, al torrino 1CONTROLLORE ATAC

(…)

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE STRATEGIA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E GIORGIA MELONI COL CAZZO CHE CE LO MANDA: HA CONFERMATO PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE GESTITO DA MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE FICHES CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER L’ASSOLUZIONE DI SALVINI: SE NE FREGANO DELLA LEGA E VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD…

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...