escort

AMPLESSI CON LA BRESAOLA: SONDRIO E’ LA CITTA’ PIU’ VIZIOSA D’ITALIA. CI SONO 7 ESCORT OGNI MILLE ABITANTI. SI FANNO PAGARE, IN MEDIA, 85 EURO E 4 SU 10 SONO ITALIANE – NELLA PICCOLA AMSTERDAM DELLA VALTELLINA E’ PIU’ FACILE TROVARE UN BORDELLO CHE UN CINEMA APERTO

Claudia Osmetti per “Libero Quotidiano”

ESCORT SONDRIO

 

E che ci sarà di male? Chi scrive è valtellinese, a Sondrio ha passato tutti gli anni del liceo. E mica aveva realizzato, da adolescente, che mentre era alle prese con i corsi di latino e di filosofia, nel resto della città ci si dava alla pazza gioia. Proprio quella sfrenata: la libido che si sfoga fra le lenzuola, l' amore a pagamento che finisce e sfinisce nell' arco di un' ora.

 

Spieghiamo: secondo il sito - come dire - di settore "Escort advisor", portale che recensisce coiti e  rapporti sessuali per nulla gratis, Sondrio è la città più viziosa d' Italia. Nel senso che la concentrazione di belle di notte e professioniste a luci rosse non ha eguali in nessun altro municipio d' Italia. A Sondrio ci sono sette escort ogni mille abitanti.

 

Un' enormità: a Milano sono appena 1,5 su mille, a Roma 0,6. È una piccola Amsterdam in salsa alpina: cartina alla mano, è più facile trovare un bordello che un cinema aperto. E il sito in questione fornisce anche giudizi circostanziati sulle professioniste. Quando si dice "servizi al cittadino".

 

escort

E dunque, c' è Salome - una «spettacolare ricciolina del Sud America con un corpo tonico e ben fatto», scrive un utente che l' ha conosciuta personalmente - e poi c' è Soraia - italiana sulla cinquantina pronta a «realizzare le tue fantasie più proibite». Si stanno attrezzando, invece, Diana, Ira e Elena: la maggior parte delle loro colleghe non si è scelta un nome d' arte, accanto alla foto del profilo - naturalmente osé - lascia solo un numero di cellulare.

 

Ché siamo sempre al Nord, non si perde tempo in inutili convenevoli: il lavoro è lavoro. Sondriesi di tutto il mondo, lo dice una vostra concittadina: ci tacceranno pure di lussuria, qualche bacchettone consumato griderà allo scandalo, ma sappiate in anticipo che la loro è tutta invidia. Meglio un appartamento hard in pieno centro che viali in periferia fuori controllo. Visto che, nella seconda ipotesi, ci smenano un po' tutti: cittadini, clienti e principalmente le ragazze.

 

LE TARIFFE

Le signorine in questione sono tutte maggiorenni e vaccinate (nel vero senso della parola), non le sfrutta nessuno e fanno il mestiere più antico del pianeta per ragioni di cui anche un sonoro chissenefrega può bastare. Fatti loro, non saremo di certo noi a fare del moralismo di bassa lega. Si fanno pagare, in media, 85 euro (parentesi: è persino un "risparmio", perché nel resto della Lombardia la tariffa standard è di 100 euro), se ne contano la bellezza di 165 su un totale di 21mila residenti e - sorpresa - quasi quattro su dieci sono italiane.

 

escort

Forse la crisi, forse il costo della vita che aumenta di giorno in giorno: vai a sapere. E poi non è nemmeno importante. Seguono le brasiliane (sono il 20%), le russe (il 16%) e le argentine (l' 8%). Ma ci sono anche bulgare, svedesi, ucraine e venezuelane: giovani e non più giovani, per circa 1700 habitué (valtellinesi) digitali al mese. Gli avventori che non passano per i meandri della rete saranno anche di più, ma non è possibile censirli.

 

LA VITA PICCANTE

Chi l' avrebbe mai detto? Che in una cittadina di periferia arroccata sui monti più freddi del Paese, tutta casa-chiesa-e-bottega, in una di quelle realtà in via d' estinzione dove è ancora la parrocchia il centro dell' universo ci fosse una vita "piccante" tanto attiva e prolifera? Dopodiché, in termini assoluti sono le metropoli a macinare incontri al peperoncino: su tre milioni di romani ci sono 2898 escort, sul milione e mezzo di milanesi altre 2380.

 

escort

Ma visto che Sondrio è un paesotto di confine con un ufficio anagrafe grande quanto uno sgabuzzino, quel primato nazionale stupisce non poco. È il mercato bellezza: se l' offerta è variegata, la domanda sarà altrettanto ampia. La Sondrio fighetta degli aperitivi all' Inferno (inteso come vino) e delle "sciure" che girano con la pelliccia sulle spalle se ne farà una ragione. Alla stregua dell' alta società di Lucca e Treviso (altre cittadine piccole che totalizzano rispettivamente 5 e 4,9 escort ogni mille abitanti, e che seguono il capoluogo valtellinese nella classifica più licenziosa del momento). L' avessimo sentito al bar, non ci avremmo creduto.

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…