messico alessandro tunesi

SVOLTA NELLE INDAGINI SULLA MORTE DI ALESSANDRO TUNESI IN MESSICO: SONO STATI ARRESTATI LA MOGLIE, ACCUSATA DI ESSERE LA MANDANTE, E I DUE PRESUNTI ESECUTORI – IL MOVENTE ANCORA NON È CHIARO – L'IMPRENDITORE ITALIANO, GRANDE ESPERTO DELLA CULTURA MAYA, ERA CADUTO IN AGGUATO VICINO ALLA SCUOLA DELLE FIGLIE, FREDDATO DA TRE PROIETTILI SPARATI DA DUE KILLER...

Da www.lastampa.it

 

raphael alessandro tunesi 4

Svolta in Messico sul caso dell'omicidio dell'imprenditore italiano Raphael Alessandro Tunesi, assassinato a Palenque, nello stato del Chiapas, il primo luglio scorso. Le autorità hanno arrestato la moglie messicana dell'uomo d'affari, Elisabeth Gomes, come mandante dell'omicidio, e due uomini indicati come autori materiali dell'imboscata. Ad annunciare la cattura dei tre presunti responsabili del crimine è stata la Procura generale dello stato del Chiapas, che in una nota ha riferito che la polizia ha eseguito giovedì «un mandato di cattura emesso dal giudice nei confronti di due uomini e una donna quali probabili autori dell'omicidio» di Tunesi.

 

Secondo la procura, il lavoro investigativo e di intelligence ha consentito di chiarire i fatti e quindi ordinare l'arresto di Elisabeth 'N', moglie dell'imprenditore di origine italiana, in quanto mandante, e Gerardo Antonio 'N' e Luis Martín 'N' quali autori materiali». Gli arresti sono stati effettuati nelle città di Tuxtla Gutiérrez e Palenque, nel Chiapas. I catturati sono stati presentati davanti a un giudice nella città di Catazajá, che deve definire la loro situazione giuridica nei prossimi giorni.

 

RAPHAEL ALESSANDRO TUNESI

Tunesi, imprenditore alberghiero e soprattutto importante studioso della cultura Maya, è morto in un'imboscata in piena regola su una strada deserta, colpito a morte da una raffica di proiettili sparati da spietati sicari in motocicletta. E' stato ucciso mentre, a bordo della sua Bmw, si dirigeva verso la scuola 'La Escriba', da dove stavano per uscire due delle sue tre figlie, tutte nate dalla moglie che oggi è accusata di aver ideato il suo assassinio, che ha avuto risalto mediatico in Messico e oltre.

 

Nato a Monaco e cresciuto a Milano, è stato l'interesse per la cultura precolombiana durante gli studi universitari che ha portato Tunesi a trasferirsi in Messico. Lì ha incontrato sua moglie circa 20 anni fa, quando con i genitori aveva ricevuto appoggio per la costruzione di una casa di vacanze a Palenque. Fu durante i lavori per l'abitazione che conobbe Elizabeth, che lo incoraggiò a trasformare il progetto in un hotel a cinque stelle. Oggi il Boutique Hotel Quinta Chanabnal, integrato da otto suite in stile maya, è considerato il più bello e lussuoso di Palenque. Grazie alle sue conoscenze, era molto stimato dalla comunità italo-messicana e aveva partecipato a molte iniziative organizzate dall'ambasciata d'Italia a Città del Messico.

 

 

Articoli correlati

UN ITALIANO E STATO UCCISO IN MESSICO! - RAPHAEL ALESSANDRO TUNESI, PROPRIETARIO DI UN HOTEL DI LUSS

CHI VOLEVA MORTO RAPHAEL ALESSANDRO TUNESI? - L'IMPRENDITORE ITALIANO UCCISO IN MESSICO POTREBBE...

PERCHE HANNO AMMAZZATO RAPHAEL ALESSANDRO TUNESI? - L'IMPRENDITORE ITALIANO NON AVEVA...

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...