il gin di martha louise di norvegia e durek verret

LA PRINCIPESSA DI NORVEGIA COME HARRY: RINUNCIA AGLI IMPEGNI REALI MA CONTINUA A USARE LA CORONA PER I SUOI PORCI COMODI – LE AUTORITA NORVEGESI METTONO NEL MIRINO MARTHA LOUISE, FIGLIA DI RE HARALD E PROMESSA SPOSA DELLO SCIAMANO AFROAMERICANO DUREK VERRET, PER AVER UTILIZZATO IL TITOLO REALE PER COMMERCIALIZZARE DEL GIN IN OCCASIONE DEL LORO MATRIMONIO (IN PROGRAMMA IL 29 AGOSTO) – LA 52ENNE AVEVA FATTO UN PASSO INDIETRO DOPO LE POLEMICHE PER IL SUO FIDANZAMENTO CON IL GURU DEI DIVI DI HOLLYWOOD: IL RE AVEVA ACCETTATO, A PATTO CHE...

Estratto dell’articolo di Enrica Roddolo per www.corriere.it

 

martha louise di norvegia durek verrett 3

A suscitare preoccupazioni a Oslo non è il sì della figlia del re con uno «sciamano», ma che la principessa usi il suo titolo per commercializzare del gin. A un mese dalle nozze della principessa Märtha Louise di Norvegia, figlia di re Harald V, che il 29 agosto sposerà Durek Verrett - uomo d’affari e guru shamanico che piace a Hollywood, a star come Banderas e Paltrow, in un lungo matrimonio di quattro giorni di festeggiamenti fra i fiordi a Geiranger - la lente è stata puntata dalle autorità sanitarie norvegesi sull’uso improprio del titolo reale per un business commerciale.

 

il gin di martha louise di norvegia e durek verret

Al centro della questione le bottiglie di gin lanciate proprio per il matrimonio della principessa. E dire che una manciata di anni fa a fare rumore era stato invece quell’amore tra la figlia del re e Mr Verrett. E re Harald alla fine dopo anni di tensioni in famiglia aveva accondisceso al fatto che l’amatissima figlia convolasse a nozze con l’amore della sua vita.

 

«Ho deciso che non svolgerò più impegni reali». Con queste parole la principessa aveva annunciato il passo indietro dai Royal engagement, dopo l’onda lunga scatenata dal suo fidanzamento con Verret: «Troppe questioni sollevate dal mio amore». Una decisione presa per restituire «serenità alla casa Reale».  […]

 

il gin di martha louise di norvegia e durek verret

La condizione posta per la libertà sentimentale della figlia di maritarsi con lo sciamano era stata appunto che rinunciasse al suo ruolo nella famiglia reale. E, ovviamente, che non utilizzasse il titolo reale per questioni commerciali.  Il padre re non aveva tolto il titolo alla figlia, ma aveva messo nero su bianco che la principessa non avrebbe usato il titolo in modi che avrebbero svilito il ruolo della Corona.

 

Anche perché l’indomani del fidanzamento due anni fa, a dispiacere ai sudditi di re Harald, non era stato certo il colore della pelle del fidanzato della principessa. Piuttosto, le dichiarazioni fatte negli anni dal fidanzato reale. E ancora di più le mosse in chiave commerciale che in un certo senso andavano nella direzione di «monetizzare» il brand della corona: in vendita sul sito del guru medaglioni curativi per vari mali, anche il Covid in tempo di pandemia. […]

martha louise di norvegia durek verrett 4

 

E invece, come dichiara una lettera della Oslo Håndverksdestilleri che ha imbottigliato il gin per le nozze reali al via il 29 agosto […], all’attenzione delle autorità, la coppia sarebbe stata coinvolta nella scelta dell’etichetta. E dunque anche del titolo messo in bella mostra sulle bottiglie di gin.

 

«Sia DV (Durek Verrett) sia ML (Märtha Louise), sono stati coinvolti nel design del testo sulla bottiglia» dice la lettera datata 15 luglio e vista dal giornale Aftenposten. Øyvind Giæver dell’authority norvegese sulla salute pur non commentando quanto sostiene l’ Aftenposten conferma che «la lettera è tra i documenti che abbiamo ricevuto per l’inchiesta». Aggiungendo che «finché non raggiungeremo una conclusione ad agosto-settembre non possiamo commentare».

martha louise con shaman durek verrett 9

 

In fondo, c’è un precedente famoso di uso improprio del titolo reale. Quello di Harry e Meghan l’indomani della Megxit: il volontario passo indietro dagli impegni reali nel gennaio del 2020 quando i duchi di Sussex annunciarono via social il loro desiderio trasferirsi Oltreoceano, rinunciando ai loro Royal engagements.

 

Anche in quel caso, la regina Elisabetta II fu chiara nel pattuire con l’amato nipote che avrebbe sì mantenuto il suo titolo di Altezza reale e pure quello di duca di Sussex ma che avrebbe dovuto stare ben attento a non svilire il titolo con usi commerciali. […]

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