giampiero falzone volto stilizzato di benito mussolini davanti a un'azienda a calderara di reno

BENITO MUSSOLINI “ITALIANO VERO”: È BUFERA SU UN IMPRENDITORE DI CALDERARA DI RENO (BOLOGNA) - IL VOLTO STILIZZATO DEL DUCE CON SOTTO LA SCRITTA CAMPEGGIA DAVANTI A UN’AZIENDA DEL PAESE. IL SINDACO FALZONE MANDA I VIGILI A MULTARLA E DENUNCIA IL FATTO ALLA MAGISTRATURA: "IL FASCISMO NON VA SDOGANATO, MA CONTRASTATO"

Estratto da repubblica.it

 

volto stilizzato di benito mussolini davanti a un'azienda a Calderara di Reno

Il profilo stilizzato del duce, con la scritta "italiano vero", esposto nell'area di un'azienda tramite un impianto pubblicitario rivolto verso la strada: il sindaco di Calderara di Reno, Giampiero Falzone, ha mandato la polizia locale per rimuovere il tutto, sanzionare l'imprenditore interessato e segnalare l'accaduto alla magistratura.

 

 

"Qualche giorno fa è successo questo fatto per me molto grave", ha raccontato il primo cittadino su Facebook. "Un imprenditore del territorio ha esposto nella sua proprietà su fronte strada un impianto pubblicitario in cui era inserita, oltre al nome dell'azienda, la scritta 'italiano vero' e l'immagine stilizzata di Mussolini, ovviamente il tutto in modo completamente abusivo in quanto assolutamente non autorizzabile", racconta Falzone pubblicando una foto del telo. "Questo cartello rappresenta per me uno sfregio alla città ed una vergogna inaccettabile".

 

Calderara di Reno "è tra le città decorate al valor militare per la guerra di Liberazione, insignita della croce di guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda guerra mondiale", ricorda Falzone: "Non accettiamo simili fatti e li perseguiremo nel rispetto della legge in tutti i modi che il nostro ordinamento prevede". Nel caso specifico "la nostra polizia locale, che ringrazio, oltre alle procedure amministrative- riferisce Falzone- ha avviato dovuti accertamenti per relazionare il caso all'autorità giudiziaria sull'ipotesi di 'apologia di fascismo', che ricordo essere un reato in applicazione della dodicesima disposizione transitoria e finale della Costituzione".

giampiero falzone

 

 

 

Aggiunge il sindaco bolognese: "Il fascismo, con i suoi simboli, la sua storia e le sue persone, non si sdogana, come alcuni, anche culturalmente, stanno, più o meno marcatamente, facendo. Il fascismo si contrasta..." (...)

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