bill clinton jeffrey epstein ghislaine maxwell

“BILL CLINTON HA MINACCIATO LO STAFF DI 'VANITY FAIR'" – VIRGINIA GIUFFRE, LA GRANDE ACCUSATRICE DI JEFFREY EPSTEIN, HA RIVELATO CHE L’EX PRESIDENTE SAREBBE ENTRATO NEGLI UFFICI DELlLA RIVISTA, "MINACCIANDO" I GIORNALISTI AFFINCHÉ NON PUBBLICASSERO ARTICOLI SUL TRAFFICO SESSUALE DEL SUO AMICO FINANZIERE – CLINTON, CHE NELLE SCORSE ORE È STATO AVVISTATO A SVACANZARE IN MESSICO, È STATO NOMINATO 73 VOLTE NELLE CARTE DEL PROCESSO TRA VIRGINIA GIUFFRE E GHISLAINE MAXWELL – DA HAWKING AL PRINCIPE ANDREA, TUTTI I VIP CHE BAZZICAVANO SULL’ISOLA DI EPSTEIN TRA ORGE E FESTINI…

1. BILL CLINTON AVVISTATO IN MESSICO

bill e hillary clinton nella repubblica dominicana

DAGONEWS

L'ex presidente Bill Clinton è stato avvistato mentre passeggiava per le strade di una piccola città messicana prima che il suo nome uscisse fuori dalle carte del processo che lo collegano a Jeffrey Epstein.

 

Clinton è stato fotografato nella piazza principale di San Miguel de Allende, Guanajuato, insieme ai turisti. L’immagine è stata scattata dopo che è stato nominato 73 volte nei documenti del processo tra Virginia Giuffre e Ghislaine Maxwell. Ma in queste ore emergono anche altre immagini della vacanza dell’ex presidente insieme alla moglie Hillary, all'ex presidente del Cile, Sebastián Piñera, e del Messico, Enrique Pena-Nieto.

bill clinton in messico

 

La foto è datata 29 dicembre ed è stata scattata a Punta Cana, nella Repubblica Dominicana. Al momento dai documenti del processo non è emerso nulla di scabroso su Clinton: l’unica certezza è che conosceva Epstein dal 1993 e che ha volato sul suo aereo, il Lolita Express. Il finanziere, come mostrano i registri presidenziali, ha fatto 17 visite alla Casa Bianca.

 

2. UNA NUOVA TRANCHE DI DOCUMENTI SU EPSTEIN È STATA PUBBLICATA

(ANSA) - Una seconda tranche di carte relative a Jeffrey Epstein è stata pubblicata. Si tratta di 19 documenti che si riferiscono alla causa di Virginia Giuffre - la grande accusatrice del finanziere Usa morto suicida in carcere - contro Ghislaine Maxwell, la complice di Epstein. Nei documenti si cita un detective che descrive il processo che veniva usato per assoldare nuove ragazze.

 

bill clinton jeffrey epstein ghislaine maxwell 1

3. 'CLINTON MINACCIÒ VANITY FAIR PER ARTICOLI SU SUO AMICO EPSTEIN'

(ANSA) - Bill Clinton sarebbe entrato negli uffici di Vanity Fair e avrebbe "minacciato" lo staff affinché non pubblicasse articoli sul traffico sessuale del suo buon amico Jeffrey Epstein. Lo rivelano, riporta il New York Post, i nuovi documenti pubblicati su Epstein, il finanziere americano morto suicida in carcere. Secondo quanto rende noto il Nyp, a raccontare l'episodio è stata Virginia Giuffre, la grande accusatrice di Epstein, in una email a una giornalista del Daily Mail.

 

Non è chiaro dove Giuffre abbia appreso delle minacce di Clinton. Nelle carte Clinton viene descritto come qualcuno che "aveva viaggiato con Epstein e Ghislaine Maxwell e che avrebbe potuto avere informazioni sulla condotta" del finanziere e della sua complice.

 

jeffrey epstein principe andrea

4. ORGE, MASSAGGI E RAGAZZINE: NELLE CARTE DEL PROCESSO EPSTEIN I SEGRETI DELL’ISOLA FREQUENTATA DAI VIP, DA CLINTON A HAWKING

Estratto dell’articolo di Antonello Guerrera per www.repubblica.it

 

Ci sono nomi eccellenti: Bill Clinton, il principe Andrea, Donald Trump, Michael Jackson, David Copperfield, lo scienziato Stephen Hawking. E ci sono pure racconti sordidi: “orge con minorenni”, incontri con ragazzine, massaggi, e si parla anche di “un anonimo primo ministro”. Tutti citati nella oramai famigerata “lista di Jeffrey Epstein”, il miliardario pedofilo americano suicidatosi nel 2019: centinaia di deposizioni e documenti relativi a un processo civile del decennio scorso tra Virginia Roberts Giuffre, vittima e massima accusatrice del principe Andrea, e Ghislaine Maxwell, compagna e complice di Epstein. I file di quel procedimento ora sono pubblicati integralmente dalla corte distrettuale di New York.

 

stephen hawking sull isola di jeffrey epstein

Molti dei nomi e delle accuse erano già noti e non è una vera e propria lista, come era chiaro da settimane. La differenza è che questi file contengono dettagli inediti e le trascrizioni complete delle udienze della causa civile tra Giuffre e Maxwell, chiusa nel 2017. […]

 

Cominciamo da Bill Clinton. Era il nome più atteso della “lista", insieme al principe Andrea, e in effetti in questi documenti compare. […] In realtà, le frasi più infamanti contro Clinton sono quelle di un’altra ragazza vittima dei traffici di Epstein e Maxwell, ovvero l’allora 21enne Johanna Sjoberg. Nella deposizione sotto giuramento, quest’ultima racconta come Epstein le avrebbe rivelato che "a Clinton piacciono giovani, riferendosi alle ragazze”. Inoltre, il pedofilo sostiene che l’ex presidente “mi deve dei favori”. Clinton ha sempre negato di aver avuto ogni tipo di rapporto extra-lavorativo con Epstein e ha interrotto i rapporti con lui nel 2005, antecedentemente la prima condanna per traffico di minorenni per il miliardario americano.

michael jackson

 

Poi viene il principe Andrea. Su di lui, i documenti reiterano quanto già ampiamente circolato negli anni scorsi, e cioè le accuse di Virginia Roberts Giuffre. Che nei file sembrano coincidere con quelle dell’anonima “Jane Doe” in codice. Secondo la quale, il fratello di re Carlo l’avrebbe violentata per tre volte, di cui almeno due da minorenne (a casa di Maxwell a Londra, nella magione di Epstein di New York e sull’aereo “Lolita Express” di Epstein). Inoltre, “Jane Doe" accusa Andrea di aver partecipato "a un’orgia con molte minorenni sull’isola caraibica Little St James” e dichiara che Epstein un giorno le avrebbe detto “qualsiasi cosa ti chieda il principe tu falla". Andrea, che con Virginia Giuffre ha raggiunto un patteggiamento plurimilionario nel 2022 di cui non si conoscono i dettagli, ha sempre strenuamente negato queste accuse.

johanna sjoberg

 

Qualche nuovo particolare su Andrea emerge però riguardo a un’altra accusa, da parte sempre di Johanna Sjoberg, che lo incolpa di averle “toccato e palpato il seno”. […]

Sjoberg racconta anche di aver visto Michael Jackson sull’isola caraibica di Epstein e a un certo punto la donna cita pure l’illusionista David Copperfield. Il quale le chiede una domanda bizzarra: “Conosci qui ragazze che procurano altre giovani donne agli ospiti?”.

 

Un’altra anonima testimone riferisce di “un famoso ex primo ministro”, ma non ci sono altri dettagli. In un diverso file, si legge invece della presenza sull’isola dello scienziato inglese paralizzato Stephen Hawking, lì nel 2006 per una conferenza. In una bizzarra email di Epstein a Maxwell, il pedofilo chiede alla complice, condannata a 20 anni di carcere a New York, di trovare testimoni tra le donne “al loro servizio” che “smentiscano la partecipazione di Hawking a un’orgia di minorenni”, presunto episodio mai emerso sinora.

jeffrey epstein e ghislaine maxwell 2

 

C’è anche Donald Trump nei file, ma l’ex presidente americano, almeno in questa tranche di file, ne esce indenne. C’è solo una presenza sull’aereo di Epstein, ma le testimoni smentiscono ogni suo comportamento inappropriato […]

 

5. LA RETE DI EPSTEIN

Estratto dell’articolo di Simona Siri per “la Stampa”

 

Ottocento pagine, una lista di nomi citati, anche se spesso solo di passaggio, che potrebbe essere quella del Met Ball - Bill Clinton, il principe Andrea, Donald Trump, Michael Jackson, David Copperfield, il governatore del New Mexico Bill Richardson, il miliardario gestore Glenn Dubin, lo scout di modelle Jean-Luc Brunel, l'informatico Marvin Minsky. Molte conferme, ma nessuna rivelazione bomba. Sono queste le conclusioni che si possono trarre dalla visione dei documenti giudiziari resi pubblici mercoledì e che riguardano Jeffrey Epstein […]

bill clinton jeffrey epstein ghislaine maxwell 1

 

[…] Johanna Sjoberg, un'altra giovane finita nel giro, che ha raccontato di essere stata toccata sul seno dal principe Andrea e di aver incontrato una volta Michel Jackson e David Copperfield, ma di non averlo mai massaggiato, e di non aver mai incontrato Leonardo DiCaprio (con cui Epstein si vantava di parlare spesso al telefono), Cate Blanchett, Bruce Willis o Cameron Diaz.

[…]

jeffrey epstein e ghislaine maxwell 1

Chi si aspettava una qualche rivelazione bomba su i due ex presidenti è rimasto deluso: Clinton è oggetto di una discussione sulla credibilità di una testimone, mentre il nome di Trump appare in un documento in cui Epstein viene citato dicendo che avrebbe invitato l'allora magnate a unirsi a lui in uno dei suoi casinò. In un altro documento, una testimone afferma che non le è mai stato chiesto di avere rapporti sessuali con Trump. Nella trascrizione di una deposizione del 2016 una vittima riporta queste parole di Epstein: «ha detto che a Clinton piacciono giovani, riferendosi alle ragazze». […] Chi manca del tutto è Jimmy Kimmel. […]

jeffrey epstein ghislaine maxwelljeffrey epsteinisole vergini di jeffrey epstein 5isole vergini di jeffrey epstein 4IL PRINCIPE ANDREA E JEFFREY EPSTEINisole vergini di jeffrey epstein 1Il principe Andrea dietro la porta di casa di EpsteinEpstein e Maxwellghislaine maxwell jeffrey epstein Ghislaine Maxwell e Jeffrey Epsteinghislaine maxwellisole vergini di jeffrey epstein 2isole vergini di jeffrey epstein 3bill clinton jeffrey epstein 1

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…