coronavirus covid pandemia italia mondo vaccino

BOLLETTINIAMOCI - OGGI 14.761 NUOVI CASI E 342 MORTI, IL TASSO DI POSITIVITÀ SOTTO IL 5% PER IL QUARTO GIORNO CONSECUTIVO: NON È MAI SUCCESSO DA QUANDO A GENNAIO SONO STATI INTRODOTTI I TEST RAPIDI - L'INDICE RT NAZIONALE SI ABBASSA A 0,81: SOLO LA SARDEGNA IN ROSSO, VALLE D’AOSTA E PUGLIA IN ARANCIONE, LOMBARDIA, TOSCANA E LE ALTRE IN GIALLO - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 16,8 MILIONI, GLI ITALIANI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 4,9 MILIONI

1 - I NUOVI COLORI DELLE REGIONI, OGGI

Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini per www.corriere.it

 

roberto speranza

Con il monitoraggio di oggi (Rt in diminuzione a 0,81) la stretta sull’Italia finalmente si allenta e la gran parte delle regioni tornano nella tanto sospirata zona gialla, che prevede misure di contenimento meno severe: lunedì riaprono i ristoranti a pranzo e a cena — anche se soltanto all’aperto — e cade il divieto di circolazione tra regioni con meno contagi.

 

Per quelle in zona arancione servirà una certificazione che attesti di essere guariti dal Covid, aver fatto il vaccino oppure un tampone negativo nelle 48 ore precedenti al viaggio.

 

ROBERTO SPERANZA MARIO DRAGHI

Le regioni in zona rossa e arancione

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire dal 26 aprile. È in area rossa la Regione Sardegna. Sono in area arancione le Regioni Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta.

 

Le regioni in zona gialla

In giallo tutte le altre regioni: Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche, Campania, Molise.

 

2 - CORONAVIRUS IN ITALIA, IL BOLLETTINO DI OGGI 23 APRILE: 14.761 NUOVI CASI E 342 MORTI

Paola Caruso per www.corriere.it

 

IL BOLLETTINO DEL 23 APRILE

Sono 14.761 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +16.050 con una correzione di oggi sui dati del Piemonte). Sale così ad almeno 3.935.703 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 342 (ieri sono stati +360), per un totale di 118.699 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.351.461 e 21.069 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +19.125). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 465.543, pari a -6.653* rispetto a ieri (-3.439 il giorno prima), in calo dal 6 aprile.

 

TAMPONI RAPIDI

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 315.700, ovvero 49.104 in meno rispetto a ieri quando erano stati 364.804. Mentre il tasso di positività è 4,7% (l’approssimazione di 4,67%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, più di 4 sono risultati positivi; ieri era 4,4%.

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Una buona notizia arriva dal rapporto di casi su test che pur salendo al 4,7% dal 4,4% di giovedì, rimane comunque sotto il 5% per il quarto giorno consecutivo: non è mai successo da quando il 15 gennaio sono stati introdotti i test rapidi nel calcolo di questa percentuale.

 

TAMPONI RAPIDI VACANZE COVID TESTED

La curva inizia a calare prima del weekend. Il trend settimanale si mantiene in discesa lenta. A confermare il rallentamento dell'epidemia è anche l'indice Rt nazionale che si abbassa, fissandosi a 0,81 da 0,85 della settimana prima, e permettendo alle regioni di cambiare colore da lunedì.

 

L'incidenza scende da 160,5 a 157,4 casi per 100 mila abitanti, ma è ancora lontana dalla quota di «50 per 100 mila», considerata fondamentale per riprendere il tracciamento.

 

Le vittime

Rimane tristemente alto il bilancio delle vittime. Secondo Giorgio Parisi, docente di meccanica statistica dell’Università Sapienza di Roma, quando tutti i 77enni e gli over 77 saranno vaccinati, dovremmo «passare automaticamente da 300 decessi al giorno a 100».

 

terapie intensive

Il sistema sanitario

Prosegue l’alleggerimento della pressione sugli ospedali. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -654 (ieri -690), per un totale di 21.440 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -42 (ieri -55), portando il totale dei malati più gravi a 2.979, con +153 nuovi ingressi in rianimazione (ieri +174).

 

Da notare che le terapie intensive sono sotto la soglia di 3 mila. Per vedere meno di 3 mila persone in TI bisogna andare indietro di oltre un mese, al 13 marzo 2021.

 

I vaccinati

vaccino covid

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 16,8 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 4,9 milioni.

 

Note:

 

*La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…