coronavirus bollettino

BOLLETTINIAMOCI - OGGI 20.499 NUOVI CASI E 253 MORTI: SUPERATA LA SOGLIA DELLE 20 MILA INFEZIONI GIORNALIERE CON UN DATO SIMILE A QUELLO DEL 6 GENNAIO - IL TASSO DI POSITIVITÀ SALE AL 6,3%, IERI ERA 5,6% - LO SCENARIO PEGGIORA ANCORA E C’È CHI PARLA DI TERZA ONDATA: IL VIRUS CORRE E SCENDE L’ETÀ MEDIANA DEI CASI A 44 ANNI - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 3,9 MILIONI, GLI ITALIANI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 1,3 MILIONI...

Paola Caruso per www.corriere.it

 

bollettino del 26 febbraio

Sono 20.499 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri erano +19.889). Sale così ad almeno 2.888.923 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 253 (ieri erano +308), per un totale di 97.227 vittime da febbraio 2020. Mentre le persone guarite o dimesse sono 2.387.032 complessivamente: 11.714 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +12.853).

 

coronavirus terapia intensiva 4

E gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 404.664, pari a +8521 rispetto a ieri (+6.710 il giorno prima). L’aumento degli attuali positivi di oggi — con il segno più davanti — è dovuto al fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero inferiore rispetto ai nuovi casi. Il totale dei positivi torna sopra la quota di 400 mila, come prima del 15 febbraio.

 

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 325.404, ovvero 28.300 in meno rispetto a ieri quando erano stati 353.704. Mentre il tasso di positività è 6,3% (l’approssimazione di 6,299%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti più di 6 sono risultati positivi; ieri era 5,6%.

 

giovanni rezza

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di meno tamponi. Superata la soglia delle 20 mila nuove infezioni: il dato è vicino a quello del 6 gennaio (allora +20.331 casi).

 

Lo scenario peggiora ancora e c’è chi parla di terza ondata. Nell’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità si legge: «L’epidemia dopo un iniziale lento peggioramento, entra questa settimana nuovamente in una fase in cui si osserva una chiara accelerazione nell’aumento dell’incidenza nazionale».

 

vaccinazione

L’indice Rt nazionale rimane a 0,99, come la scorsa settimana, ma è sopra 1 in 10 regioni. «La popolazione suscettibile è ancora molto ampia — spiega Gianni Rezza direttore della Prevenzione del ministero della Salute in conferenza stampa —. Il virus corre e scende l’età mediana dei casi a 44 anni. Spero che sia per effetto dei vaccini».

 

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 3,9 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 1,3 milioni.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...