I LADRI NON SUONANO SEMPRE DUE VOLTE - A BOLOGNA C'E' UNA BANDA DI MALVIVENTI CHE RUBA LE PULSANTIERE DEI CAMPANELLI DALLE FACCIATE DEI PALAZZI: SONO UN OBIETTIVO PERCHÉ DI SOLITO CONTENGONO RAME E OTTONE - SUI SOCIAL I CONDOMINI SI INCAZZANO: "PARE CHE FACCIA GOLA IL MATERIALE CON CUI SONO FATTE LE PULSANTIERE DEI CITOFONI, MA LA NOSTRA ERA FATTA SOLO DI ALLUMINIO COLOR BRONZO, GLI È ANDATA MALE..."
Estratto dell'articolo di Micol Lavinia Lundari Perini per www.repubblica.it
Dai furti in casa ai furti sull’uscio di casa. C’è da temere anche quelli, almeno stando alle diverse segnalazioni e denunce che arrivano da diversi quartieri della città, ultima la zona Porto-Saragozza: dalla facciata di diversi condomini è sparita la pulsantiera dei campanelli. Con ogni probabilità sono state asportate per prelevare rame e ottone.
Per i residenti non solo un danno che comporta l’impiego di tempo per la denuncia alle forze dell’ordine, contatti con l’assicurazione e preventivi da richiedere per ripristinare i campanelli, ma anche un significativo disagio in un periodo dell’anno in cui postini e corrieri sono alle prese con una montagna di corrispondenza e pacchi.
«E’ successo anche nel mio palazzo, e pure in quello accanto, nella stessa notte», racconta Rita Nannetti, che abita in via Monterumici. Sulla pagina Facebook “Sei di Costa-Saragozza se” ha pubblicato il desolante vuoto lasciato dai ladri nella notte fra sabato e domenica: addio alla pulsantiera con videocitofono.
«Speravamo di essere immuni dai furti, contando che nel nostro stabile abita un uomo in divisa, e invece… Pare che faccia gola il materiale con cui sono fatte le pulsantiere, ma la nostra non era di ottone: solo alluminio color bronzo», insomma ai ladri, almeno in questo caso, è andata male.
Ma il danno resta. «[…] Dai nostri vicini è andata pure peggio: le hanno rubate entrambe, dentro e fuori». Un episodio che, a giudicare dai commenti e da altre segnalazioni, non è certo unico: poche ore prima del furto in via Monterumici era successo in via Paolo Martini, come testimonia, con tanto di foto, un altro utente. [...]