alviero martini laboratorio cinese

IL LUSSO DI UNO E' LA MISERIA DI MOLTI – I SUB-FORNITORI DELL'AZIENDA ALVIERO MARTINI PRODUCEVANO LE BORSE DA 350 EURO ATTRAVERSO LO SFRUTTAMENTO DI LAVORATORI CINESI, INGAGGIAATI ALL'INSAPUTA DELLA ALVIERO MARTINI S.P.A. - LA SINGOLA BORSA VENIVA VENDUTA A 38 EURO PER POI ESSERE MESSA SUL MERCATO A QUASI DIECI VOLTE DI PIÙ – ORA IL TRIBUNALE DI MILANO HA CHIESTO L’AFFIANCAMENTO DI AMMINISTRATORI GIUDIZIARI" PER "ALVIERO MARTINI S.P.A.", ACCUSATA DI NON AVER EFFETTUATO ISPEZIONI E AUDIT PER ARGINARE LO SFRUTTAMENTO...

Estratto dell’articolo di Andrea Siravo per “la Stampa”

 

alviero martini

Il ticchettio delle macchine da cucire si sentiva anche in piena notte. A ritmo frenetico sia per evitare i controlli e sia per produrre il maggior numero di borse. Quelle acquistabili per centinaia di euro nelle boutique di Alviero Martini. Accessori Made in Italy realizzati in opifici di imprenditori cinesi da sarti connazionali costretti a lavorare in capannoni insalubri in cambio di paghe al di sotto del livello di povertà. Per questo ieri il tribunale di Milano ha messo sotto amministrazione giudiziaria la società, passata nel 2003 dall'omonimo fondatore stilista alla società Final. Non per qualche responsabilità penale, ma per aver agevolato colposamente episodi di caporalato commessi dai titolari degli opifici e dei suoi appaltatori ufficiali.

laboratorio cinese che lavorava per alviero martini 3

 

E come? Non essendosi dotata di modelli organizzativi idonei a «prevenire e arginare fenomeni di sfruttamento lavorativo» nella produzione delle loro borse, marsupi, cinture e scarpe «non avendo mai effettuato ispezioni o audit sulla filiera produttiva per appurare le reali condizioni lavorative» degli impiegati a cui esternalizzano al 100% la manodopera.

 

alviero martini

[…] i carabinieri […] hanno scoperto un meccanismo ripetuto. La società di moda si affida a un unico fornitore a cui impone il divieto di subappalto senza preventiva autorizzazione. Tuttavia, l'appaltatrice – come emerso dagli accertamenti – dispone solo sulla carta dell'adeguata capacità produttiva per soddisfare la domanda in termini di qualità e tempi richiesta da Alviero Martini o altri brand.

 

laboratorio cinese che lavorava per alviero martini 1

Da qui la necessità di rivolgersi agli opifici cinesi, a volte interponendo una società intermediarie, i quali riescono ad abbattere a loro volta i costi utilizzando manodopera irregolare e clandestina in condizioni di sfruttamento. Ed è così che, ad esempio, il prezzo di produzione di 22 euro di una borsa bauletto grande subisce un ricarico di 25 euro nella fatturazione dall'azienda intermediaria e di uno ulteriore di 38 euro in quella della C. [...] alla Alviero Martini, che infine la mette in vendita in negozio a 350 euro.

laboratorio cinese che lavorava per alviero martini 2

 

Per i magistrati con questo sistema il mondo del lusso da una parte e quello di laboratori cinesi dall'altra raggiungono un obiettivo comune: «l'abbattimento dei costi e massimizzazione dei profitti attraverso l'elusione di norme penali giuslavoristiche».

 

alviero martini

[…] alle macchine da cucire erano stati rimossi dispositivi di sicurezza per incrementare la velocità e le postazioni erano a contatto con agenti chimici che non erano conservati in modo da garantire la sicurezza da contaminazioni. […]

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