BUM! IL PORNO SI FA ETICO - "CHIEDETEVI SE QUELLO CHE STATE VEDENDO VI PIACE, SE GLI ATTORI SEMBRANO DIVERTIRSI. E PAGATE, QUANDO POTETE!" - ECCO I CONSIGLI DI PERFORMERS E FILMMAKER PER CAMBIARE (IN MEGLIO) LA PORNOGRAFIA
star trek the next penetration 17
Clay Skipper per http://www.gq.com/
Il porno non ci rende delle persone migliori, ma ahimè pretendere di eliminarlo dalle nostre abitudini è diventata una cosa tanto assurda quanto impossibile. Sarebbe bello quindi capire come continuare a toglierci la sete di pornografia in maniera quanto più "responsabile" possibile. Ma cosa significa guardare un video porno in maniera responsabile? Per capirlo abbiamo chiesto il parere di chi lavora nell'industria del sesso.
"Quando le persone pensano a un video porno non-etico si immaginano a un ragazzo che costringe una ragazzina a essere scopata in un vicolo mentre lui la filma con una camera a mano - spiega Vex Ashley, femminista sex-positive e performer su 'Four Cahambers' - sbagliato! Gli abusi nel mondo della pornografia consistono in lunghe giornate di lavoro non pagate o pagate poco, con attori poco 'carini' che ti costringono a fare sesso anale contro la tua volontà solo perché considerano l'anale il loro cavallo di battaglia".
Per evitare di consumare materiale pornografico prodotto in maniera "scorretta" nei riguardi degli attori, la filmaker Erika Lust consiglia di "scegliere con i cervello e non con il cazzo: vi sembra che gli attori si stiano divertendo? Vi sembra che facciano cose sicure? Siate onesti con voi stessi e se qualcosa non vi piace uscite da quella pagina".
Lynn Comella, professoressa di sessuologia all'università del Nevada, dice che un buon consumatore di pornografia dovrebbe sempre pagare per quello che vede, perché pagando si aiutano le compagnie a dare stipendi più equi agli attori e si sostengono i piccoli produttori che magari cercano di fare prodotti diversi da quelli main-stream e più attenti alle esigenze del pubblico.
"Pagare per vedere un porno mi sembra una pretesa francamente assurda - ammette la pornostar Stoya - ma ci sono alcune piccole attenzioni che possono aiutare a migliorare le nostre condizioni di lavoro. Per esempio usare il sito PornTube.com che, a differenza di PornHub, YouPorn e RedTube, non fa parte del monopolio di 'MindGeek'. O meglio usare i torrent, perché mi sembra che la filosofia degli utenti sia che ogni tipo di prodotto virtuale debba essere gratuito, mentre la filosofia degli utenti dei siti porno generalmente è: 'tanto sono tutte puttane'".
stoyatraffico mobile in basse a etamia khalifa collegeamatorialeAMATORI DEL PORNO AMATORIALE