massimiliano galletti kharkiv

C’È IL PRIMO CADUTO ITALIANO IN UCRAINA: È MASSIMILIANO GALLETTI, COLPITO DALLE SCHEGGE DI UNA GRANATA GIOVEDÌ 3 OTTOBRE A KHARKIV MENTRE AIUTAVA UN SOLDATO FERITO – IL 59ENNE MARCHIGIANO, PARTITO VOLONTARIO, NON ERA UN FOREIGN FIGHTER, MA ERA IMPEGNATO NELLE ATTIVITÀ DI SOCCORSO, RICERCA E RECUPERO. SAREBBERO STATI I MILIZIANI UCRAINI A CONVINCERLO A TRATTENERSI AL FRONTE, PERCHÉ LO RITENEVANO INDISPENSABILE…

Estratto dell’articolo di Filippo Fiorini e Francesco Semprini per “La Stampa”

 

massimiliano galletti 4

La missione umanitaria personale di Massimiliano Galletti si è conclusa improvvisamente giovedì 3 ottobre, in un luogo imprecisato della regione di Kharkiv, in Ucraina. È stato colpito dalle schegge di una granata mentre, probabilmente, aiutava un soldato ferito.

 

Nessuno però, in Italia, sapeva fino a ieri che si trovava in quella zona. L'Oblast di Kharkiv nella porzione più a Nord-Est dell'Ucraina è […] senza dubbio una delle aree più esposte del conflitto per la sua vicinanza al confine con la Russia.

 

massimiliano galletti 1

Galletti era partito come volontario, impegnato nelle attività di ricerca e recupero di chi è stato colpito o è caduto in combattimento, ma nessuno sa di preciso che cosa stesse facendo in quel momento.

 

Non è escluso che fosse stato attivato in una di queste operazioni di supporto civile. Chi l'ha conosciuto, giura che «non era un foreign fighter». I suoi parenti, d'altronde, non sanno chi abbia sparato il colpo di Rpg che l'ha ucciso.

 

attacco russo a kharkiv 1

[…]  La moglie, a cui solitamente dava notizie frequenti, è stata informata solo un mese dopo il suo ferimento, quando ormai questo messo comunale 59enne di San Benedetto del Tronto era morto. Adesso sua figlia Aurora lo chiama «eroe» […]

 

La moglie, Donatella, è preoccupata di non poter riuscire a portare il corpo nelle Marche e celebrare il funerale. Teme che, se le pratiche si dilungassero ulteriormente, in Ucraina procedano con la cremazione d'ufficio. Fonti della Farnesina, fanno sapere che lunedì prossimo i funzionari locali decideranno se procedere o meno con l'autopsia. Dopodiché, «sarà questione di qualche giorno» per il nulla osta.

 

massimiliano galletti 3

[…] Galletti era un volontario della protezione civile (da questo se ne desume un suo impegno proprio con uno dei corpi volontari civili anche in Ucraina). Non ha mai fatto segreto delle sue posizioni anti russe e filo-ucraine, ma non c'è notizia che abbia mai preso parte a un combattimento.

 

Sua moglie garantisce che «era solo un soccorritore e un paramedico». Secondo lei, «non avrebbe mai imbracciato un'arma». D'altra parte, si trovava in una zona in cui questo non è necessario, per diventare un bersaglio e circolano indiscrezioni per cui siano stati proprio i miliziani ucraini a convincerlo a trattenersi sul posto, perché lo ritenevano indispensabile. Fonti ucraine, su questo, si limitano a dire che è stato colpito nelle retrovie.

 

attacco russo a kharkiv2

Non era la prima volta che Massimliano si recava in Ucraina come volontario. La Digos lo aveva addirittura attenzionato per i suoi ripetuti andirivieni. Era un addestratore cinofilo, specializzato nella ricerca degli esseri umani, vivi o morti, ma non aveva portato il suo cane con sé in questo viaggio. A più riprese, aveva raggiunto questo Paese attraverso diverse associazioni d'aiuto, tra cui i vigili del fuoco di Kiev. Per farlo, chiedeva dei periodi di aspettativa in Municipio a San Benedetto e, una volta esauriti, il comune aveva interrotto il contratto di lavoro. […]

MEGASTORE BOMBARDATO DAI RUSSI A KHARKIVmassimiliano galletti 2attacco russo a kharkiv

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...