emily marion clancy elly schlein

AIUTO, C’È UN’ALTRA ELLY SCHLEIN A BOLOGNA! – L'ITALO-CANADESE EMILY MARION CLANCY, VICESINDACO DELLA GIUNTA BOLOGNESE, SEMBRA UN CLONE DELLA SEGRETARIA MULTIGENDER – 32 ANNI, È IL PROTOTIPO DELLA NUOVA DONNA DEMOCRATICA (NON ISCRITTA AL PD), TRANSFEMMINISTA ED ECOSOCIALISTA – ANCHE LEI OSSESSIONATA DAL RITORNO DEL FASCISMO, COME ASSESSORE ALLA CASA HA GIUSTIFICATO LE OCCUPAZIONI ABUSIVE: “C’È DEL VALORE”

Estratto dell'articolo di Michel Dessi per “il Giornale”

 

emily marion clancy 1

Elly creò Emily a sua immagine. E la benedisse. No, non è un passo biblico ma stiamo parlando della genesi di Emily Marion Clancy. Chi è? Il vicesindaco del comune di Bologna. Ops, la vicesindaca. Così è scritto sulla pagina istituzionale a lei dedicata.

 

Italo-canadese, nata a Bologna il 25 aprile 1991 (la data non è simbolica ma solo uno scherzo del destino), sembra essere la fotocopia vivente dell'italo-americana-elvetica Elly Schlein che fa proseliti. A Bologna la chiamano “la regina delle preferenze”, 3 541 i voti che le hanno permesso di sedere sul secondo scranno più alto della città. Al fianco di Matteo Lepore.

 

emily marion clancy matteo lepore

[…]  Diritti, diritti e ancora diritti. Ovviamente civili, meglio se Lgbtq+. Mescolati con l'ambiente, che non guasta mai. È questo il vangelo di “Sinistra Y”, così chiamano Emily Clancy a Bologna. Un modo per distinguerla dall'altra donna, la gemella rossa più famosa in città: la compagna Elly Schlein.

 

[…] Prima di indossare la fascia tricolore (solo in caso di supplenza) ha indossato il grembiule da barista e le cuffie da speaker radiofonica. C'è chi la definisce un fenomeno. Comunista, transfemminista ed ecosocialista.

 

Emily Clancy sembra essere il nuovo prototipo della donna dem, le manca solo la tessera del Partito Democratico, anche se per quella c'è sempre tempo. Per ora sicuramente c'è spazio, tanto spazio considerando il fuggi fuggi dal PD dopo le ultime prodezze della sua segretaria. Per un moderato che esce, c'è sempre una rossa pronta ad entrare. Sarà il caso di Elly, ops Emily? Probabile. Intanto, però, la compagna in salsa rosé, nel suo piccolo, da battaglia, scimmiotta Elly e stuzzica il centrodestra di Bologna. Usando gli stessi temi.

emily marion clancy 6

 

Anche lei, come la segretaria Dem, sembra essere ossessionata dal fascismo. In più occasioni, infatti, miss “Y” ha accusato Giorgia Meloni ei suoi uomini di non aver mai rinnegato il ventennio. Assessora alla casa (mi raccomando, assessora), all'economia della notte (nessuno osi pensare male oa fare battute), alle assemblee per il clima, alle pari opportunità e alle differenze di genere è impegnata a tutelare anche i fuorilegge. Schierata dalla parte di chi delinque come chi occupa le case. Per lei "c'è valore nelle occupazioni".

 

[…]  “Quella delle occupazioni è una pratica sfidante per le amministrazioni e si sta ragionando su come cogliere il valore di alcune, dando loro riconoscimento come credo sia già successo per diverse esperienze in città” ha detto.

 

emily marion clancy 4

[…]  Ma c'è di più, nella sua breve carriera da vicesindaca ha anche promesso battaglia agli attivisti dell'Associazione Pro Vita & Famiglia censurando loro i manifesti “anti gender” affissi in città. Non solo, Emily, a differenza della sua gemella (diversa) Elly, può permettersi il lusso di osare, andare oltre.

 

Come quando ha deciso di schierarsi al fianco dei terroristi rossi, degli anarchici impegnati contro il 41bis per Alfredo Cospito, firmando l'appello contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio e invitandolo ad "un gesto di umanità e coraggio". Magari scarcerandolo. […]

emily clancyemily marion clancy 2

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…