antonio navarra maltempo

COSA C’È DIETRO L’ONDATA ESTREMA DI MALTEMPO CHE HA COLPITO L’ITALIA IN QUESTI GIORNI? – LO SPIEGA IL FISICO ANTONIO NAVARRA: “C'È UN CONTRASTO TRA UNA MASSA D'ARIA MOLTO FREDDA CHE VIENE DAL NORD EUROPA E UNA MOLTO CALDA CHE STAVA SU TUTTO IL MEDITERRANEO. COSÌ NASCONO LE PRECIPITAZIONI: È COME UNA PENTOLA CHE BOLLE IN CUI SI CREANO E MUOIONO VORTICI E ALTRI FENOMENI TIPICI DELL'ATMOSFERA” – “IL FRONTE IN QUESTI GIORNI PASSA DAL CENTRO ITALIA. COLPA DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO? UN SINGOLO EVENTO NON SPIEGA IL CLIMA, PERÒ…”

 

Sara Gandolfi per il “Corriere della Sera”

 

ANTONIO NAVARRA

Non c'è nulla di innaturale nel tempo che fa, piuttosto fenomeni tipici dell'atmosfera diventano più intensi e violenti, a causa dei cambiamenti climatici, spiega al Corriere Antonio Navarra, fisico e presidente del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici. L'Italia è sulla linea del fronte . Violenti nubifragi al Nord, trombe d'aria in Toscana, temperature bollenti al Sud.

 

Cosa sta succedendo?

«C'è un contrasto tra una massa d'aria molto fredda che viene dal Nord Europa e una molto calda che stava su tutto il Mediterraneo. Così nascono le precipitazioni: quando l'aria fredda incontra una massa di aria umida e calda, fa condensare l'acqua e piove. È come una pentola che bolle in cui si creano e muoiono vortici e altri fenomeni tipici dell'atmosfera» .

 

maltempo a venezia

Fenomeni parecchio violenti in questi giorni

«Più ampio è il contrasto di temperatura fra le due masse d'aria, più i fenomeni sono violenti. In questi giorni il Mediterraneo era "maturo", aria e suolo erano eccezionalmente caldi, le temperature marine molto alte, e alla prima incursione di un vortice di aria fredda si sono create le precipitazioni estreme, che sono una funzione dell'energia presente in atmosfera».

 

Come si spiega l'Italia spaccata in due?

«La frontiera, il fronte fra queste due masse d'aria, in questi giorni passa dal centro d'Italia. Metà del Paese sta sotto l'aria fredda e l'altra metà sotto quella calda. Sul bordo, che non è ovviamente tirato con il righello, si sono verificate le manifestazioni più estreme» .

maltempo a venezia caduti frammenti del campanile di san marco

 

Domanda di rito: colpa del cambiamento climatico?

«Il tema è delicato perché il clima è definito statisticamente dall'insieme delle "abitudini" dell'atmosfera. Cioè, con che frequenza e intensità accadono fenomeni di questo tipo.

Un singolo evento non spiega il clima, però i nostri studi indicano che l'aumento dei gas serra rende questi fenomeni più probabili. La domanda che in questo momento impegna tutta la ricerca scientifica è quante probabilità ci sono che la prossima estate sia uguale a questa» .

 

Estate da record isolata o preludio delle estati future?

«Esatto. L'asticella che definisce le abitudini dell'atmosfera si sta spostando, lentamente. Siamo già arrivati ad un punto in cui un'estate come questa non sarà più estremamente rara? Dobbiamo trovare ancora la risposta».

 

Non se la sente di affermare che questa è la nuova normalità meteorologica?

maltempo in emilia romagna 4

«No, è ancora presto. D'altra parte, questo tipo di fenomeni ormai viene previsto bene nel range di 5-7 giorni dai servizi meteo. Siamo attrezzati per affrontarne nel breve periodo gli effetti. Dobbiamo però cominciare a considerare con grande serietà l'effetto combinato di lungo periodo, ad esempio sulla progettazione di grandi infrastrutture nei prossimi 30-40 anni».

 

L'Italia deve fare anche i conti con la sua storia, con il campanile di San Marco che rischia di sgretolarsi sotto il nubifragio ad esempio. Come proteggere l'esistente?

maltempo in toscana 8

«Sono sicuro che gli ingegneri troveranno le soluzioni, abbiamo già molte informazioni su come potrebbero cambiare i parametri di comportamento dell'atmosfera.

Ora bisogna valutare i rischi e implementare le misure necessarie. L'incertezza maggiore però non riguarda l'atmosfera ma quanta CO2 emetteremo nei prossimi decenni».

 

Quali sono le maggiori fragilità dell'Italia?

maltempo in toscana 9

«Il cambiamento climatico porterà un aumento delle temperature e una diminuzione delle precipitazioni, oltre all'aumento della variabilità. La questione principale sarà quindi lo stress sulle risorse idriche. Oltre all'aumento del livello del mare».

 

È vero però che l'area del Mediterraneo è quella che soffre di più in Europa?

«Il Mediterraneo è molto vulnerabile. È una zona di confine storica, economica, geografica, politica e anche meteorologica. Perché si trova al bordo tra le regioni tropicali e quelle temperate. Per farla semplice, d'estate siamo in Africa, d'inverno siamo in Europa.

maltempo in emilia romagna 3

 

Ma basta poco per spostare il bordo, allungando ad esempio il periodo estivo secco e accorciando il periodo umido e invernale, che poi è il motivo per cui le precipitazioni diminuiscono» .

 

Rischiamo di diventare un Paese tropicale?

«Il rischio è che il periodo estivo mediterraneo, che più o meno va da aprile a settembre, si allunghi. Con temperature più alte e precipitazioni più basse. Soprattutto nelle zone centro-meridionali d'Italia.

 

maltempo in toscana 5

Questo è lo scenario, l'incertezza riguarda l'entità di questo cambiamento. È tempo di agire per far sì che abbia il minore impatto possibile sulla nostra economia, sui tessuti sociali, sulle comunità» . Che tempo farà nei prossimi giorni? «Per il weekend questi fenomeni estremi dovrebbero attenuarsi notevolmente» .

maltempo in emilia romagna 1PREVISIONI ILMETEO.IT 18-19 AGOSTO 2022maltempo in toscana 3i danni del maltempo al twiga frame del video di daniela santanche 5MALTEMPO A VENEZIA PERTURBAZIONE 18 AGOSTO 2022MALTEMPO - LE CABINE DELLA RUOTA PANORAMICA DI PIOMBINO VOLANO VIA maltempo stazione metropolitana parigi 3maltempo in toscana 11MALTEMPO - LE CABINE DELLA RUOTA PANORAMICA DI PIOMBINO VOLANO VIAmaltempo in toscana 1i danni del maltempo al twiga frame del video di daniela santanche 6i danni del maltempo al twiga frame del video di daniela santanche 3i danni del maltempo al twiga frame del video di daniela santanche 4maltempo in toscana 2

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE STRATEGIA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E GIORGIA MELONI COL CAZZO CHE CE LO MANDA: HA CONFERMATO PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE GESTITO DA MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE FICHES CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER L’ASSOLUZIONE DI SALVINI: SE NE FREGANO DELLA LEGA E VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD…

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...