dostoevskij

DOSTOEVSKIJ, DALLA TRAGEDIA ALLA FARSA - LO SCRITTORE RUSSO SI È SALVATO ALLA BICOCCA DI MILANO MA VERRÀ CENSURATO A GENOVA: IL TEATRO GOVI CANCELLA UN EVENTO PER I 200 ANNI DALLA SUA NASCITA, PERCHÉ IL CONSOLATO RUSSO E' TRA GLI ORGANIZZATORI - PROTESTE SUI SOCIAL: "MA AVETE MAI LETTO QUALCOSA DI DOSTOEVSKIJ? SAREBBE STATO UN OTTIMO MODO PER PROMUOVERE UNA CULTURA RUSSA CONTRARIA ALLA VIOLENZA E ALLE BRUTTURE DEL MONDO" - IL SINDACO DI FIRENZE NARDELLA: "MI HANNO CHIESTO DI BUTTARE GIÙ LA SUA STATUA IN CITTÀ…"

1 - DOSTOEVSKIJ CENSURATO ANCHE A GENOVA, TEATRO GOVI ANNULLA EVENTO. E ARRIVANO LE CRITICHE

Da www.blitzquotidiano.it

 

dostoevskij

Sta facendo discutere a Genova la decisione del Teatro Govi di Bolzaneto, storica sala della Valpolcevera, di annullare un evento per i 200 anni dalla nascita di Dostoevskij previsto nei prossimi giorni.

 

La direzione del teatro, di concerto con il municipio, ha deciso infatti di non ospitare il terzo “Festival internazionale di musica e letteratura russa” come presa di posizione contro il conflitto in Ucraina.

 

TEATRO GOVI A BOLZANETO

Dostoevskij censurato anche a Genova, teatro Govi annulla evento

“Non sarà ospitato – si legge in un messaggio pubblicato sui social – poiché tra gli organizzatori spicca il consolato russo, ed è contro ciò che esso rappresenta politicamente che va la nostra iniziativa, non certo verso gli artisti che si sono dimostrati comprensivi nei nostri confronti e che speriamo di poter ospitare appena la situazione dovesse migliorare”.

 

fedor dostoevskij 9

“Un evento che noi tutti avevamo accolto con grande entusiasmo e a cui tenevamo davvero tanto – si legge ancora nel messaggio, accompagnato dall’immagine di una bandiera della pace – ci sentiamo però in dovere di rinunciare per affermare a gran voce la nostra posizione, Il Teatro Govi è un luogo di cultura, pace e speranza che non vuole aprirsi a chi preferisce le bombe alle parole”.

 

Critiche per la decisione del teatro Govi di Genova

Numerosi i commenti di critica: “Il consolato rappresenta la Russia, non il governo russo”, scrive qualcuno. “Ma avete mai letto qualcosa di Dostoevskij? Un Festival a lui dedicato sarebbe stato un ottimo modo per promuovere una cultura russa contraria alla violenza e alle brutture del mondo”, aggiunge qualche altro seguace. “Pessima decisione. Veramente una brutta figura”.

 

L’associazione che gestisce il teatro, pubblico, prova a chiarire: “Siamo consapevoli che essere di nazionalità russa non significhi automaticamente essere guerrafondai e siamo consapevoli che in una guerra a soffrire siano i popoli di tutte le fazioni coinvolte, ma in questo terribile clima mondiale preferiamo prendere una posizione netta, nella speranza che si ritorni alla Pace nel più breve tempo possibile”.

 

2 - UCRAINA: NARDELLA, NON BUTTIAMO GIÙ LA STATUA DOSTOEVSKIJ A FIRENZE

Da www.ansa.it

 

la statua di dostoevskij a firenze

"Mi hanno chiesto di buttare giù la statua di Dostoevskij a Firenze. Non facciamo confusione. Questa è la folle guerra di un dittatore e del suo governo, non di un popolo contro un altro. Invece di cancellare secoli di cultura russa, pensiamo a fermare in fretta Putin".

 

Così, su Twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella in risposta a chi vorrebbe eliminare la statua dedicata a Fedor Dostoevskij, che si trova nel parco delle Cascine, donata dall'ambasciata russa lo scorso dicembre, in occasione del 200mo anniversario della nascita dell'autore.

 

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DOSTOEVSKIJla statua di dostoevskij a firenze

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