CARE VACANZE… ARRIVIAMO! - IL GIRO D’AFFARI DEL TURISMO IN ITALIA NELLE FESTIVITÀ DI NATALE E CAPODANNO VALE 18 MILIARDI DI EURO: UN GRUZZOLETTO GARANTITO DA 7 MILIONI DI TURISTI DI CUI 2,5 STRANIERI CHE SPENDERANNO 15 MILIONI DI EURO PER I PERNOTTAMENTI - A TRAINARE L'INDUSTRIA DEL TEMPO LIBERO CI SONO CITTÀ E BORGHI D'ARTE – MA C’È ANCHE CHI VA ALLA RICERCA DELLE PROPRIO RADICI CON IL RITORNO ALLE TERRE ANCESTRALI E…
(ANSA) - Diciotto miliardi di euro. A tanto ammonta il movimento economico complessivo del turismo in Italia nelle festività di Natale e Capodanno tra il 22 dicembre e il 2 gennaio. A rilevarlo una indagine di Cna Turismo e Commercio che l'ANSA pubblica in anteprima.
Un giro d'affari garantito da 7 milioni di turisti (4,5 milioni gli italiani e 2,5 milioni gli stranieri), ai quali si aggiungono gli escursionisti, che non pernottano e si limitano a una giornata fuori. A 15 milioni ammonteranno i pernottamenti, dei quali nove milioni a carico dei turisti italiani e sei milioni dei turisti stranieri.
A trainare l'industria del tempo libero la cultura: città e borghi d'arte, musei aperti anche nei giorni festivi, parchi archeologici, teatri in piena attività. Significativa l'attrazione delle attività esperienziali, quelle in cui ci si sporca letteralmente le mani, che gravitano intorno all'artigianato e all'agricoltura. Alla ricerca dei gioielli dell'enogastronomia e dell'artigianato tipico si muoveranno in molti.
Rilevante il ruolo del "turismo delle radici", il ritorno alle terre ancestrali che coinvolge soprattutto italiani urbanizzati ma anche stranieri che percorrono a ritroso il cammino dei loro antenati. E, naturalmente, apprezzate le località montane: dalle Alpi agli Appennini in tanti festeggeranno in uno dei modi più classici possibili, tanto più se la neve avrà imbiancato il paesaggio.