carlo auteri

FACCIA DA SICULO - DOPO L’INCHIESTA DI “DOMANI”, CARLO AUTERI, NUMERO DUE DI FRATELLI D’ITALIA ALL’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA, SI AUTOSOSPENDE DAL PARTITO - IL GIORNALE AVEVA RACCONTATO DEI CONTRIBUTI PUBBLICI ASSEGNATI A DUE ASSOCIAZIONI RICONDUCIBILI ALLA MADRE DEL DEPUTATO REGIONALE – NON SOLO: IL MELONIANO AUTERI AVEVA ANCHE RIVOLTO FRASI MINACCIOSE AL COLLEGA ISMAELE LA VERDERA (GRUPPO MISTO), CHE LE HA RESE PUBBLICHE: "NON MI CONOSCI, IO SONO PAZZO. TI BUTTO DI SOTTO, TI RIEMPIO DI LEGNATE" - VIDEO

https://www.editorialedomani.it/video/fondi-siciliani-allassociazione-fondata-dal-meloniano-auteri-che-minaccia-la-vardera-ti-riempio-di-legnate-yucbjcm5

 

Estratto dell’articolo da https://www.editorialedomani.it

 

CARLO AUTERI

Sostiene di essere finito al centro di «una gogna mediatica» ma di potere fare «piena chiarezza su ogni aspetto delle accuse con la massima trasparenza e serenità»: intanto Carlo Auteri – numero due dei Fratelli d’Italia nell’Assemblea regionale siciliana, fedelissimo di Manlio Messina, il vicecapogruppo alla Camera vicino alla presidente del Consiglio – si è auto-sospeso dal partito di Giorgia Meloni «per tutelare il buon nome della comunità e della politica che rappresento».

 

CARLO AUTERI

Nei giorni scorsi, con un’inchiesta firmata da Stefano Iannaccone e Nello Trocchia, Domani aveva raccontato dei contributi pubblici (100mila euro in un caso, 25mila nell’altro) assegnati dall'Assemblea regionale siciliana a due associazioni, Progetto Teatrando e Abc. La prima risulta avere sede legale a Sortino (Siracusa), allo stesso indirizzo della residenza di famiglia di Auteri. Della seconda, la madre di Auteri è presidente del consiglio direttivo.

CARLO AUTERI

 

Inoltre, Domani ha pubblicato anche l’audio delle frasi minacciose che il deputato regionale di Fratelli d’Italia ha rivolto, nella toilette del parlamento siciliano, al collega Ismaele La Vardera, che le ha rese pubbliche. Nei giorni precedenti La Vardera aveva portato la vicenda dei finanziamenti, ma senza fare il nome del meloniano.

 

La decisione di autosospendersi dal partito di Meloni, rivela il deputato regionale, è arrivata dopo un confronto con il responsabile dell'organizzazione del partito Giovanni Donzelli.

 

Le scuse a La Vardera

CARLO AUTERI

«Chiedo scusa per le parole che ho rivolto a La Vardera - ribadisce Auteri -. Sono stato inseguito da lui per una settimana. […] Chiedeva informazioni su dove dormissi, poi ha offeso mia madre e ho reagito in maniera scorretta. Non ho mai minacciato nessuno nella mia vita. Da 25 anni mi sono sempre occupato di cultura».

 

[…] Il meloniano si sente «vittima di una situazione strumentalizzata, dove dettagli e tempistiche sono stati riportati in modo parziale». Nonostante l'auto-sospensione dal partito, Auteri non scioglie il nodo sulla sua permanenza o meno nel gruppo parlamentare di FdI all'Ars affidandosi alle decisioni dei suoi colleghi. […]

 

ismaele la vardera cateno de luca 4CARLO AUTERI

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...