veliero bayesian porticello parlermo mike lynch angela bacares

CARO TI COSTA ‘STO NAUFRAGIO – IL RECUPERO DEL RELITTO DELLO YACHT BAYESIAN, AFFONDATO IL 19 AGOSTO A PORTICELLO, IN PROVINCIA DI PALERMO, COSTERÀ ALMENO 15 MILIONI DI EURO ALLA SOCIETÀ ARMATRICE, LA “REVTON”. LA SOCIETÀ È DI PROPRIETÀ DI ANGELA BACARES, MOGLIE DEL MAGNATE BRITANNICO MIKE LYNCH – COME FUNZIONERÀ: PRIMA SARÀ NECESSARIO RIMUOVERE LA BENZINA PRESENTE NEI SERBATOI, POI…

Estratto dell’articolo di Tullio Filippone per www.repubblica.it

 

yacht bayesian

Fino a otto settimane di lavoro a carico di società specializzate selezionate dall’armatore. Se a Porticello sembra tornata la normalità dopo una settimana sotto i riflettori del mondo, adesso si aspetta il piano dei proprietari del Bayesian per riportare a galla il relitto.

 

È già partita la macchina per il recupero del mega yacht che giace a 50 metri di profondità “coricato” di fianco. Negli scorsi giorni ci sono stati i primi contatti tra la società armatrice, la Revton Ltd, che fa capo ad Angela Barcares moglie del magnate Mike Lynch, la Camper & Nicholsons, che si occupa di “yatch management”, le compagnie assicurative e la Guardia Costiera.

 

angela bacares e mike lynch

La proprietà è il soggetto che si farà carico di un’operazione che potrebbe costare oltre 15 milioni di euro, e presenterà presto un suo piano alla Guardia Costiera. Non prima di avere indicato come intenderà rimuovere il carburante all’interno del relitto, requisito fondamentale di sicurezza e primo passaggio obbligatorio.

 

[…] Solo quando il relitto sarà messo in sicurezza potranno iniziare le operazioni vere e proprie che mobiliteranno sul posto sommozzatori, chiatte e gru forniti da ditte private incaricate dai proprietari del Bayesian. […]

 

Ad oggi non esiste ancora una data esatta sull’inizio dei lavori in mare. Ma alcuni dettagli su durata e costi sono stati forniti a Repubblica da Nick Sloane, comandante sudafricano tra i massimi esperti mondiali del recupero di relitti, scelto anni fa per riportare a galla la Costa Concordia. Ci vorranno circa 6-8 settimane, il costo potrebbe superare i 15 milioni di euro e occorrerà tagliare l’albero di 75 metri, prima del sollevamento del relitto.

 

lo yacht bayesian.

Per tirare su un “bestione” da 56 metri di lunghezza e una stazza lorda di 473 tonnellate, appesantito dall’acqua, occorrerà ricorrere a delle chiatte e delle gru, simili a quelle utilizzate per la Costa Concordia. A questo si devono aggiungere navi da supporto e sommozzatori addestrati che, tra le altre cose, dovranno agganciare il relitto alle gru per riportarlo in superficie. Questa operazione, paradossalmente, può anche essere la più semplice e durare solo due giorni, perché l’aspetto più complesso da gestire è tutto il lavoro di preparazione.

 

Al momento le analisi sulle acque effettuate dall’Arpa non hanno rilevato la presenza di idrocarburi, ma è certo che nei serbatoi del relitto ci sono 18 metri cubi di benzina. […] La zona rossa dove si trova il relitto è presidiata 24 ore su 24 dalle motovedette della capitaneria di porto. E secondo un’ordinanza al momento valida ad oltranza, nessun pescatore, diportista, sommozzatore o nuotare può avvicinarsi a meno di 200 metri dal punto in cui è affondato il Bayesian. […]

mike lynch con la moglie angela bacaressommozzatori cercano i corpi dei passeggeri dello yacht bayesian ricerche dei dispersi dello yacht bayesian affondato a porticello palermolo yacht bayesianJAMES CUTFIELD, COMANDANTE DELLO YACHT BAYESIANrecupero dei corpi dallo yacht bayesian a porticello yacht bayesianrecupero dei corpi dallo yacht bayesian a porticello 2recaldo thomas lo chef dello yacht bayesianla tragedia del bayesian - infografica la veritaHANNAH LYNCH

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…