yacht

L'AMERICA VUOLE COLPIRE GLI OLIGARCHI AL CUORE, VENDENDO  CIÒ CHE A LORO È PIÙ CARO: GLI YACHT! – LA CASA BIANCA VUOLE PIAZZARE SUL MERCATO LE MEGA-BARCHE SEQUESTRATE AI RICCASTRI RUSSI, E UTILIZZARE I PROVENTI PER AIUTARE L'UCRAINA - DALL'INIZIO DEL CONFLITTO SONO STATI CONFISCATE IN TUTTO IL MONDO PIU' DI UNA DOZZINA DI SUPERNAVI, PER UN VALORE DI 2,5 MILIARDI DI DOLLARI - LA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI HA VOTATO A STRAGRANDE MAGGIORANZA PER SOLLECITARE A BIDEN A LIQUIDARE I BENI

Dagotraduzione da Axios

 

Lo yacht Solaris di Roman Abramovich

Giovedì la Casa Bianca ha presentato una proposta di pacchetto legislativo che consentirebbe al governo federale di vendere beni sequestrati agli oligarchi russi per via dell'invasione dell’Ucraina e di utilizzare i proventi per aiuti militari e umanitari a Kiev.

 

Gli Stati Uniti hanno già sequestrato milioni di dollari in beni da ricchi russi con stretti legami con il presidente Vladimir Putin. Questo governo e altri sperano che la pressione finanziaria su quegli individui si traduca in pressione politica su Putin, riducendo potenzialmente il suo potere.

 

Lo yacht di Roman Abramovich

La proposta arriva dopo che la Camera dei Rappresentanti ha votato a stragrande maggioranza mercoledì per sollecitare l'amministrazione Biden a liquidare i beni sequestrati per aiutare l'Ucraina. Comprende disposizioni che semplificherebbero il processo di sequestro dei beni degli oligarchi, amplierebbero i beni oggetto di sequestro e reprimerebbero alcune scappatoie per eludere le sanzioni.

 

Dopo l'invasione russa dell'Ucraina, gli Stati Uniti e molti altri paesi hanno imposto nuove sanzioni agli oligarchi russi e agli enti che sostengono direttamente la guerra del Cremlino.

 

russian oligarch viktor vekselberg s 120 million yacht tango seized in spain 5

Non tutti i ricchi russi hanno legami profondi con Putin, anche se un'enorme quantità di ricchezza - e di ricchezza illecita che esce dalla Russia - è concentrata nelle mani di alti funzionari o di quelli in posizioni commerciali nominate dal Cremlino, come in chi ricopre ruoli esecutivi in una delle compagnie energetiche statali del paese.

 

Dai numeri: dall’inizio del conflitto armato sono stati sequestrati in tutto il mondo più di una dozzina di yacht, per un valore di circa 2,5 miliardi di dollari e si prevede che ne verranno sequestrati altri.

 

il super yacht sy a di melnichenko a trieste 5

Gli Stati Uniti e altri governi hanno sanzionato i russi per milioni di dollari e altri beni.

La Casa Bianca ha dichiarato giovedì che gli Stati membri dell'Unione Europea hanno riferito di aver congelato oltre 30 miliardi di dollari in beni, tra cui quasi 7 miliardi di dollari in barche, elicotteri, immobili e opere d'arte.

 

Il quadro generale: ora stanno valutando cosa fare con i beni russi sequestrati e anche altri paesi stanno proponendo di utilizzare i beni liquidati per aiutare i rifugiati ucraini o per ricostruire il paese.

NORD DI ALEXEI MORDASHOV

 

Il Dipartimento di giustizia ha creato una task force russa per l'applicazione delle sanzioni all'inizio di marzo. Ha effettuato il suo primo grande sequestro di beni russi all'inizio di aprile dopo che, con l'aiuto delle forze dell'ordine spagnole, ha preso il controllo di uno yacht da 90 milioni di dollari di proprietà dell'oligarca e miliardario Viktor Vekselberg.

 

Cosa c'è dopo: la richiesta ora va al Congresso. Dovrà ancora passare all'Aula, perché il voto di mercoledì è stato in gran parte simbolico.

GLI YACHT RUSSI EVASI DALLE SANZIONI

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…