incidente aereo in brasile

COSA HA CAUSATO L'INCIDENTE AEREO IN BRASILE, COSTATO LA VITA A 61 PERSONE (57 PASSEGGERI, 4 MEMBRI DELL'EQUIPAGGIO)? - SECONDO GLI ESPERTI IL VELIVOLO, PRECIPITATO POCO FUORI SAN PAOLO, ERA ANDATO IN STALLO: SI TRATTA DI UNA SITUAZIONE IN CUI LA VELOCITA' E' TALMENTE BASSA CHE L'ALA PERDE LA PORTANZA, PROVOCANDO LA CADUTA IMPROVVISA DELL'AEREO - LA COMPAGNIA AEREA "VOEPASS" HA AMMESSO CHE L'ATR72, IL MODELLO PRECIPITATO, FOSSE "SENSIBILE" AL GELO, CHE POTREBBE AVER CAUSATO UN GUASTO FATALE - IL VIDEO DELLO SCHIANTO

 

IL GELO FORSE LA CAUSA DELL'INCIDENTE AEREO IN BRASILE 

incidente aereo in brasile 2

(ANSA) - Saranno le scatole nere rinvenute a Vinhedo, nello Stato di San Paolo, vicino ai resti dell'ATR72 della compagnia aerea Voepass a rivelare cosa sia realmente accaduto nello schianto dell'aereo costato la vita a 61 persone, compresi quattro membri dell'equipaggio. In una conferenza stampa la compagnia aerea ha ammesso che l'ATR72 fosse "sensibile" al gelo ma ha garantito che il sistema antigelo fosse perfettamente funzionante al momento del decollo.

 

"Non sappiamo se si possa essere verificato un guasto durante il volo ma quando è decollato il sistema antigelo funzionava al 100%", ha detto Eduardo Busch, amministratore delegato della compagnia aerea. Il velivolo era stato controllato come di routine la notte di giovedì ma secondo Marcel Moura, direttore delle operazioni di Voepass "non è emerso nessun problema da impedire il volo". La compagnia ha anche reso noto che i passeggeri erano tutti registrati con documenti brasiliani ma ancora non si sa "se qualcuno aveva una doppia cittadinanza".

 

BRASILE, AEREO DI LINEA PRECIPITA E FINISCE SU UN QUARTIERE RESIDENZIALE: NESSUN SOPRAVVISSUTO

 

Estratto dell'articolo di www.tgcom24.mediaset.it

 

incidente aereo in brasile 3

In Brasile un aereo di linea della Voepass Linhas Aéreas è precipitato a Vinhedo, città nello Stato di San Paolo. Partito da Cascavel e diretto all'aeroporto internazionale di Guarulhos, sul velivolo c'erano 57 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio. Nessuna delle 61 persone a bordo, come riferito dalle autorità municipali, è sopravvissuta.

 

Il presidente brasiliano, Inacio Lula Da Silva, ha proclamato tre giorni di lutto nazionale. L'aereo, che ha perso circa 5 chilometri di altitudine in meno di 2 minuti, è caduto nel giardino di una casa in cui si trovavano tre persone, rimaste fortunatamente incolumi.

 

La caduta a picco e lo schianto I dati del portale FlightRadar24 (servizio svedese che monitora i voli in tempo reale) mostrano che l'aereo è partito alle 11:56 è precipitato alle 13:22 locali. Un minuto prima dello schianto il velivolo si trovava a un'altitudine di oltre 5.200 metri. L'orario di arrivo previsto a Guarulhos era alle 13:30, l'incidente sarebbe dunque avvenuto in fase di atterraggio. […]

 

incidente aereo in brasile 6

Sul volo all'ultimo minuto non era riuscito a salire un gruppo di passeggeri arrivato in ritardo. "Sono vivo per miracolo e ringrazio il funzionario che non mi ha permesso di salire a bordo", ha dichiarato uno di loro alla stampa locale.

 

"Nelle immagini vediamo che l'aereo ha alcuni problemi di controllo, perché non riesce più a sostenersi. Dall'immagine è in stallo, cioè ha perso il supporto. Ha bisogno di una velocità minima per poter mantenere il supporto in aria". Lo ha affermato Geraldo Portela, specialista in gestione del rischio e della sicurezza, ipotizzando tra le viarie possibili cause che hanno causato lo schianto dell'aereo in Brasile quella dello stallo.

 

Si tratta, ricorda il media brasiliano G1, di una situazione in cui in cui l'ala perde completamente la portanza utile, provocando la caduta improvvisa dell'aereo. Una circostanza che, a seconda dell'altitudine e delle condizioni, può essere recuperata o meno in volo.

incidente aereo in brasile 4

 

Nella regione compresa tra gli Stati brasiliani di San Paolo e Paraná in cui l'aereo si è schiantato era attivo un allerta meteo per "l'alto rischio di congelamento". Secondo le informazioni di Flightradar24, due minuti prima dell'impatto al suolo l'aereo stava volando a un'altitudine di 17.000 piedi. Il rischio "grave" di formazione di ghiaccio si estendeva, secondo le autorità aeronautiche, internazionali dai 12.000 a 21.000 piedi.  Il sud del Brasile è attraversato da un'ondata di freddo polare che raggiungerà il suo picco tra sabato e domenica.

 

[…] Il governatore dello Stato di San Paolo, Tarcísio de Freitas, ha garantito il supporto tecnico delle autorità locali per le investigazioni. Intanto l'Anac, l'ente di controllo aereo brasiliano, ha già informato che l'aereo fabbricato nel 2010 aveva passato regolarmente tutti i controlli di sicurezza.

 

incidente aereo in brasile 5

La compagnia aerea ha allestito un team di supporto per assistere le famiglie delle vittime all'aeroporto di Guarulhos mentre anche la Farnesina si è attivata e sta facendo le opportune verifiche, insieme al consolato generale di San Paolo, "per escludere la presenza di connazionali" nel tragico incidente.

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…