proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino-6

CAVALLI SENZA SELLA - CENTO DIPENDENTI DELLA GRIFFE "CAVALLI" SI SONO LICENZIATI PER NON SPOSTARSI DA SESTO FIORENTINO A MILANO DOPO L’ANNUNCIO DELLA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO IN TOSCANA: DEI 170 LAVORATORI SOLO 50 HANNO ACCETTATO IL TRASFERIMENTO - I SINDACATI DENUNCIANO: “LA SEDE FIORENTINA DELL'AZIENDA SCOMPARE, SI PERDE UN ENORME PATRIMONIO PROFESSIONALE E UMANO…”

Da "www.adnkronos.com"

 

proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 7

Vertenza Roberto Cavalli (Sesto Fiorentino): su un totale di 170 dipendenti, oltre cento lavoratori hanno dato la preadesione al piano sociale (licenziamento con corresponsione da 8 a 11 mensilità, a seconda dell'anzianità di servizio), oltre 50 invece si trasferiranno a Milano (secondo le condizioni previste dal contratto nazionale in questi casi). E' questo quanto ha fatto sapere l'azienda oggi all’incontro coi sindacati al tavolo di crisi della Regione Toscana.

 

"La sede fiorentina dell'azienda - dicono Femca Cisl e Filctem Cgil Firenze - scompare, si perde un enorme patrimonio professionale e umano, oltre a una risorsa per il territorio".

proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 6

"Restiamo preoccupati - sottolineano - sul futuro industriale del marchio, in Toscana sono numerose le ditte fornitrici, e anche i lavoratori sembrano esserlo, visto che oltre 100 di loro hanno scelto di licenziarsi piuttosto che trasferirsi nella sede milanese. I lavoratori hanno lottato finché hanno potuto per convincere l’azienda a rinunciare alla chiusura della fabbrica di Sesto Fiorentino, ringraziamo le istituzioni locali che ci sono state accanto".

proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 9

 

"Una scelta che impoverisce il territorio, spostando fuori dalla Toscana un marchio storico e disperde un patrimonio di professionalità qualificate, cresciute in loco". E' il commento della Regione Toscana e del Comune di Sesto Fiorentino sulla decisione della Roberto Cavalli Spa che ha confermato la sua scelta di spostare a Milano il centro direzionale fino ad oggi ospitato all'Osmannoro, nel Comune di Sesto, alle porte di Firenze.

proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 11

 

La scelta è stata confermata dai vertici dell'azienda oggi, nel corso di un incontro convocato dal consigliere del presidente della Regione Enrico Rossi per il lavoro Gianfranco Simoncini e al quale hanno partecipato, in video conferenza, il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, le organizzazioni sindacali e la Rsu, oltre si rappresentanti dell'azienda. Prendendo atto della decisione, Simoncini ha condiviso le preoccupazioni dei sindacati sul futuro della società che, dal momento che un centinaio di addetti ha deciso di non trasferirsi a Milano, perde un patrimonio importante di professionalità qualificate e competenze.

 

proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 1

Regione e Comune hanno preso atto anche dell'accordo stipulato fra sindacati e azienda per sostenere i lavoratori che hanno scelto di non trasferirsi. Un accordo apprezzabile, ha sottolineato Simoncini, ma al quale dovrebbe ora seguite un confronto per supportare i disagi a cui andranno incontro anche i lavoratori che dovranno spostarsi fuori regione. Simoncini, nel corso dell'incontro di oggi, ha chiesto anche garanzie per quanto riguarda l’indotto sul territorio, ottenendo la conferma che i rapporti in atto resteranno in piedi.

proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 3

 

Regione e Comune hanno poi auspicato che il sito produttivo di Osmannoro possa, dopo la cessazione dal primo di settembre della attività di Cavalli, tornare ad essere sede di attività produttive, manifestando la disponibilità a lavorare per favorire questa possibilità che potrebbe portare nuova occupazione.

 

ROBERTO CAVALLI FOTOGRAFATO A PONTE VECCHIOproteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 4ROBERTO CAVALLI SEDE A FIRENZEproteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 8proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 10proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 2proteste lavoratori roberto cavalli sesto fiorentino 5roberto cavalli sesto fiorentino

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…