trattori roma agricoltori contadini

I CONTADINI MARCIANO SU ROMA – CENTINAIA DI TRATTORI HANNO INVASO VIA NOMENTANA: IL CORTEO, ORGANIZZATO DA "RISCATTO AGRICOLO", È PARTITO IN DIREZIONE COLLEVERDE - QUASI IN CONTEMPORANEA, A PIAZZA DELLA REPUBBLICA, SI È TENUTA UNA MANIFESTAZIONE A CUI HANNO PARTECIPATO UN CENTINAIO DI PERSONE - LE RICHIESTE DEI CONTADINI AL GOVERNO: "NON SIAMO SCHIAVI DELL'EUROPA, LOLLOBRIGIDA CI RICEVA"

 

Estratto dell’articolo di Mauro Cifelli per www.romatoday.it

 

protesta dei trattori a roma

Centinaia di trattori in marcia su Roma. Hanno invaso la via Nomentana gli agricoltori che hanno indetto un corteo per oggi - martedì 20 febbraio. Decine di macchine agricole con i tricolori che hanno ripreso stamattina le proteste. Intorno alle 9:00 circa 160 trattori sono partiti in corteo dal presidio di via Nomentana verso Colleverde. Un'altra manifestazione è andata in scena a partire dalle 11:00 a piazza della Repubblica con due trattori, un camioncino e tre pick up a cui hanno partecipato anche un centinaio di persone.

francesco lollobrigida al presidio dei trattori a roma

 

"Oggi nascerà un movimento unitario degli agricoltori che rappresenterà tutte le regioni. Chiediamo al governo un tavolo permanente e provvedimenti immediati su tutto il comparto - le parole di Roberto Rosati uno dei leader della protesta a margine della manifestazione in Centro a Roma -. È ora di passare ai fatti altrimenti da qui non ce ne andiamo".

 

Un lungo e lento corteo quello sulla Nomentana con le pattuglie del III gruppo Nomentano della polizia locale di Roma Capitale che hanno dovuto procedere alla chiusura della SP22a, nel tratto compreso tra viale Sora Lella e il Grande raccordo anulare, a causa della presenza delle macchine agricole.

trattori marciano su roma 1

 

Ulteriori unità della polizia locale stanno fornendo ausilio per i servizi di viabilità nella zona. Partiti da Santa Lucia i trattori hanno percorso Santa Lucia, Osteria Nuova, Castel Chiodato, Monterotondo, Mentana – Casali, Tor Lupara, Colleverde per poi arrivare sulla Nomentana e tornare a Monterotondo. […]

 

trattori marciano su roma 2

"Ci teniamo a precisare che non vogliamo accostamenti politici o con associazioni di categoria, il gruppo va avanti nonostante le critiche che possiamo ricevere, quando è stato deciso di venire a Roma è stato fatto per non tornare a casa con le solite promesse degli ultimi decenni - si legge sulla pagina facebook Riscatto Agricolo -. Andremo avanti battendoci per l'interesse di ogni singolo agricoltore, chi è nei presidi, chi c'è stato e chi non ha mai partecipato ma una riflessione a oggi è giusto farla [...]". 

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO