COME MAI È STATA RESA PUBBLICA SOLO IL 9 MARZO LA BOMBASTICA INTERVISTA CONCESSA DA PAPA FRANCESCO IL 2 FEBBRAIO ALLA TV SVIZZERA, APPARSA SU VATICAN NEWS RIVEDUTA E CORRETTA, IN CUI CHIEDE ALL’UCRAINA DI ALZARE BANDIERA BIANCA E FA IL CERCHIOBOTTISTA DAVANTI AL DRAMMATICO SCONTRO TRA ISRAELE E PALESTINA? - IL SOSPETTO È CHE IN VATICANO SIA STATO ALZATO UN POLVERONE CAPACE DI OFFUSCARE L’AUTOBIOGRAFIA DI BERGOGLIO, CURATA DAL VATICANISTA DI MEDIASET FABIO MARCHESE RAGONA, CHE L’EDITRICE HARPER & COLLINS FARÀ USCIRE IN SIMULTANEA IN 21 PAESI IL PROSSIMO 19 MARZO – UN’AUTOBIOGRAFIA CHE RACCONTA TANTE COSE NON DETTE DAI MEGAFONI DEI CARDINALONI, COME I SUOI VERI RAPPORTI CON PAPA RATZINGER, E RISPONDE ANCHE PER LE RIME ALLA TRUPPA DELLE PORPORE NOSTALGICHE CHE GIÀ STANNO PREPARANDO IL FUTURO CONCLAVE…
AUTOBIOGRAFIA DI PAPA FRANCESCO - LIFE
DAGOREPORT
Chi sta cercando di caricare il Papa con il peso di apparenti, e sempre più ripetute, imprudenze verbali? In Vaticano, se lo chiedono in tanti. L’intervista con la perorazione in favore della trattativa e mediazione per i conflitti in corso è stata concessa da Papa Francesco il 2 febbraio sia alla Televisione Svizzera italiana sia alla rivista “Credere” delle edizioni paoline.
L’8 febbraio, correttamente, “Credere” aveva mandato in edicola il numero con le risposte del Pontefice. Invece, quella televisiva è stata messa in onda sabato 9 marzo, dopo essere stata vista e rivista anche da gente che, in teoria, è pagata per tutelare l’immagine di Francesco ed evitare che entri nel tritacarne mediatico.
fabio marchese ragona papa francesco
Il sospetto è che il paradossale intervento di un Papa che, in una intervista, chiede all’Ucraina di alzare bandiera bianca e fa il cerchiobottista davanti al drammatico scontro tra Israele e Palestina sia stato pensato in Vaticano per alzare un polverone capace di offuscare la autobiografia di Papa Francesco che l’editrice Harper & Collins farà uscire in simultanea in 21 Paesi dei cinque continenti il prossimo 19 marzo.
PAPA FRANCESCO E ANDREA TORNIELLI
La notizia che Bergoglio aveva chiamato privatamente il vaticanista di Mediaset Fabio Marchese Ragona, per raccontargli la sua vita, era trapelata già a fine 2023, provocando le reazioni scomposte dei ras del dicastero per la comunicazione vaticana che, come al solito, di quello che fa il Papa non sanno nulla perché l’interessato mette molto impegno a tenerli all’oscuro di tutto.
Anzi, tra i tanti che hanno da lui avuto il piacere di intervistarlo parecchi narrano anche di aver ricevuto la raccomandazione di non dire nulla a ‘’quelli”.
Con ragione: la trascrizione dell’intervista del 9 marzo è apparsa su Vatican News riveduta e corretta. E la sala stampa vaticana, di fronte alle immediate reazioni dell’ambasciatore ucraino, e a quelle probabile degli israeliani, si è limitata a inviare una noterella solo ai giornalisti che gli chiedevano spiegazioni, senza pubblicizzarla sul bollettino ordinario della giornata.
papa francesco fabio marchese ragona
Già a fine anno, dopo la notizia della prossima autobiografia del Papa, gli organi vaticani avevano molto pubblicizzato altri libri che coinvolgevano Papa Francesco, magari perché ne aveva scritto la prefazione (con un entusiasmo che invece non avevano riservato all’opera principale).
Ma qualcosa deve essere successo nel frattempo perché pare, dagli spifferi che trapelano dalle mura vaticane, sono in molti ad essere preoccupati della prossima autobiografia perché Bergoglio racconta tante cose non dette dai megafoni dei cardinaloni, come i suoi veri rapporti con Papa Ratzinger, e risponde anche per le rime alla truppa delle porpore nostalgiche che già stanno preparando il futuro conclave.
PAOLO RUFFINI CON PAPA FRANCESCO
Certo è che in queste ore Fabio Marchese Ragona ha il telefono intasato dalle telefonate da corvi e avvoltoi con o senza tonaca. Ma pare che il giornalista si stia fingendo morto…