![prigione panama joya](/img/patch/04-2016/prigione-panama-joya-786694_600_q50.webp)
SI CHIAMA “JOYA” MA E’ UN INCUBO - LA PRIGIONE DI PANAMA DOVE I DETENUTI SONO STIPATI IN PICCOLE CELLE SOVRAFFOLLATE E NON HANNO ACCESSO ALLE CURE, L’IGIENE E’ PRECARIA E L’ACQUA SCARSEGGIA - MOLTI SONO IN ATTESA DI GIUDIZIO DA ANNI
sovraffollamento nel carcere di lajoya
Jin Lockett per “The Sun”
Ecco com’è la vita nella putrida La Joya, il Gioiello, la prigione di Panama. I detenuti sono stipati in piccole celle sovraffollate e non hanno accesso alle cure mediche. Spesso sono in attesa di giudizio e là dentro ci passano anni. Non c’è limite alla pre-detenzione, il 60% dei carcerati sta aspettando ancora di andare a processo.
senza spazio vitale nel carcere di la joya
«Voglio solo una sentenza» chiede Alvis Javier, lì dentro da sei anni, sospettato di possesso di droga. Vive nel settore transgender, cioè l’unità con le tende dotate di tenda per la privacy. Carlos Fuentes è in carcere da due anni, aspetta il processo per aver falsificato la carta d’identità. Manuel ha l’HIV e prepara i pasti per i compagni. L’igiene è scarsa, i bagni sono inavvicinabili, l’acqua manca quasi sempre e ci si lava coi secchi in cortile. E’ permesso avere animali domestici, soprattutto gatti. Almeno qualcuno ha trovato compagnia e gli lasciano tenere in cella la bambola gonfiabile.
manuel ha hiv e fa il cuoco in carcere
llenamenti dei detenuti a lajoya
la palestra di lajoya
il pranzo nella prigione di panama
il negozio di la joya
il cortile di la joya a panama
i gatti stanno coi detenuti a lajoya
i bagni de il gioello a panama
celle sovraffollate a panama
bambola gonfiabile per i detenuti soli
alvis sta nel settore trans
al carcere di la joya manca acqua
nel carcere di la joya a panama