“HO UCCISO MIA ZIA PERCHE’ ME LO HA DETTO SANTA RITA” - HA CONFESSATO IL NIPOTE DI IRMA GIORGI, LA 70ENNE TROVATA MORTA IN PROVINCIA DI ASCOLI PICENO - L’UOMO UN 40ENNE CON PROBLEMI PSICHICI HA RACCONTATO DI AVER UCCISO LA DONNA CON UN COLTELLO DA CUCINA
1 - DONNA UCCISA A ASCOLI:ARRESTATO NIPOTE, HA CONFESSATO
(ANSA) - Durante la notte i carabinieri hanno arrestato il nipote di Irma Giorgi, la settantenne trovata morta ieri con una ferita di arma da taglio alla gola a Vallefiorana di Ascoli Piceno. L'uomo, un quarantenne con problemi psichici, ha confessato l'omicidio, dopo un momento di smarrimento: l'avrebbe uccisa in un momento di scarsa lucidità con un coltello da cucina. Ora si trova nel carcere di Marino del Tronto. Il quarantenne è stato tratto in arresto in esecuzione di un fermo di indiziato di omicidio emesso dal sostituto procuratore di Ascoli Piceno Mara Flaiani. Le sue dichiarazioni collimano, secondo gli investigatori, con i primi accertamenti tecnici svolti sul luogo dai militari del Nucleo investigativo e dell'aliquota operativa dei Carabinieri.
2 - DONNA UCCISA ASCOLI: NIPOTE,'LO HA DETTO SANTA RITA'
(ANSA) - "Santa Rita mi ha detto di ucciderla". Così Virgilio Cataldi, di 40 anni, ha spiegato ai carabinieri perché ieri pomeriggio ha ucciso sua zia Irma Giorgi, 70, nella casa dove abitavano con i genitori di lui sulle colline nei pressi di Ascoli Piceno. Il giovane, che soffre di problemi psichici, è stato per molte ore in silenzio davanti ai militari dell'Arma e allo psicologo che è stato convocato. Durante la notte alla fine si è sbloccato ed ha confessato di aver ucciso la zia con una coltellata alla gola.