kim jong un corea del nord impianto uranio

LA COREA DEL NORD HA DIFFUSO PER LA PRIMA VOLTA LE IMMAGINI DEL SUO IMPIANTO PER L'ARRICCHIMENTO DELL'URANIO: UNA STRUTTURA SEGRETA REALIZZATA A FINI MILITARI - NON È CHIARO SE IL SITO SI TROVI NEL PRINCIPALE COMPLESSO DI YONGBYON, A NORD DI PYONGYANG - L’UFFICIALIZZAZIONE DELL’ESISTENZA DELL’IMPIANTO ARRIVA DOPO CHE KIM JONG-UN HA CHIESTO MAGGIORI SFORZI PER AUMENTARE "IN MODO ESPONENZIALE" IL NUMERO DI LE SUE ARMI NUCLEARI - LA RISPOSTA DELLA COREA DEL SUD: "NON ACCETTEREMO MAI LA COREA DEL NORD CON ARMI NUCLEARI"

(ANSA) - PECHINO, 13 SET - La Corea del Nord ha diffuso per la prima volta le immagini del suo impianto per l'arricchimento dell'uranio, una struttura segreta realizzata a fini militari, quando i media statali hanno riferito che il leader Kim Jong-un ha visitato l'area e ha chiesto maggiori sforzi per aumentare "in modo esponenziale" il numero di le sue armi nucleari. Non è chiaro se il sito si trovi nel principale complesso di Yongbyon, a nord della capitale Pyongyang , ma si tratta della ufficializzazione del nord di un impianto di arricchimento dell'uranio da quando lo Stato eremita mostrò quello di Yongbyon agli studiosi americani in visita nel 2010.

Corea del Nord - Le prime foto del nuovo impianto di arricchimento dell uranio

 

Kim ha chiesto un aumento delle centrifughe per arricchire l'uranio durante la visita al Nuclear Weapons Institute e alla "base di produzione di materiali nucleari di grado bellico", ha riferito la Kcna in un dispaccio senza fornire dettagli sulla posizione della struttura o la data dell'ispezione sul campo. "Ha fatto il giro della sala di controllo della base di arricchimento per conoscere il funzionamento generale delle linee di produzione", ha aggiunto la Kcna, secondo cui il leader ha espresso grande soddisfazione dopo essere stato informato che la "base sta producendo in modo dinamico materiali nucleari.

 

Corea del Nord - Le prime foto del nuovo impianto di arricchimento dell uranio

Quando ha personalmente visitato il cantiere, "ha detto di essersi sentito forte nel vedere il cantiere. Ha sottolineato la necessità di aumentare ulteriormente il numero di centrifughe per aumentare in modo esponenziale le armi nucleari per l'autodifesa, in linea con la linea del Partito dei Lavoratori per rafforzare le forze armate nucleari".

 

È la prima volta che la Corea del Nord rivela pubblicamente i dettagli del suo impianto di arricchimento dell'uranio, essenziale per la produzione di testate nucleari, insieme al plutonio. Le agenzie di intelligence sudcoreane e americane ritengono che la Corea del Nord gestisca impianti simili nel complesso nucleare di Kangson vicino a Pyongyang e nel sito nucleare di Yongbyon.

 

Corea del Nord - Le prime foto del nuovo impianto di arricchimento dell uranio

Nel 2010, la Corea del Nord invitò Siegfried Hecker, scienziato nucleare Usa, a ispezionare la struttura di Yongbyon: l'esperto raccordò con stupore le attrezzature avanzate che aveva visto in funzione. Pyongyang, allo stato, starebbe quindi spostando la sua dipendenza dalla produzione di plutonio nel reattore di Yongbyon alla produzione sotterranea, che può essere fatta in modo più segreto e in quantità maggiori.

 

Inoltre, Kim ha chiesto di migliorare la capacità di separazione delle centrifughe e di accelerare lo sviluppo di un nuovo tipo di centrifuga per "consolidare ulteriormente le basi per la produzione di materiali nucleari di grado bellico". Il leader era accompagnato da Hong Sung-mu, vicedirettore addetto alle munizioni nel Partito dei Lavoratori, che si ritiene abbia guidato il programma nucleare della Corea del Nord.

 

SEUL, NON ACCETTEREMO MAI LA COREA NORD CON ARMI NUCLEARI 
(ANSA) - PECHINO, 13 SET - La Corea del Sud condanna il nuovo impianto di arricchimento dell'uranio di Pyongyang, assicurando che Seul "non accetterà mai il possesso di armi nucleari da parte della Corea del Nord". E' quanto ha detto il portavoce del ministero dell'Unificazione Koo Byoung-sam, sulle novità ufficializzate dai media del Nord, mettendo in guardia lo Stato eremita dal procedere con qualsiasi esperimento atomico. "Non speculeremo sulla probabilità di un test nucleare, ma se la Corea del Nord dovesse procedere allora dovrà affrontare un livello di deterrenza e sanzioni senza precedenti", ha commentato Koo, secondo il resoconto della Yonhap.

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…